Il rè Pirro in Italia

tittli titt ti
Eo tempore Tarentinis, qui extremam partem Italiae habitant, bellum Romani indixerunt, quia legatis Romanorum iniuriam fecerant. Hi Pyrrhum, Epiri regem, contra Romanos in auxilium poposcerunt, qui nobilem originem iactabet. Is mox ad Italiam venit, tumque primum Romani cum transmarino hoste dimicaverunt. Senatus contra eum P. Valerium Laevinum consulem misit. Commissa mox pugna, cum iam Pyrrhus fugiebat, elephantorum auxilio vicit, quos incognitos Romani expaverunt. Sed nox proelio finem dedit; Laevinus fugit, Pyrrhus permultos Romanos cepit et eos summo honore tractavit propter miram virtutem quam ostenderant in pugna.

Risposte
IPPLALA
Ok, chiudo! Bravo Gaara ;)

tittli titt ti
grazie mille.......non so d'avvero come ringraziarti! Se hai del tempo libero mi potresti aiutare in altre.......soprattutto in quella dall'italiano al latino che ti ho mandato ieri sera.......fammi sapere..... Per adesso mi sei stato di grande aiuto...... Aspetto una tua risposta!

SuperGaara
Questa sono riuscito a tradurla anche senza vocabolario, ecco a te:

In quel tempo i Romani fecero guerra con i Tarentini, che abitavano la parte estrema dell'Italia, poichè avevano fatto un'offesa agli ambasciatori dei Romani. Questi contro i Romani chiesero l'aiuto di Pirro, re dell'Epiro, che vantava una nobile origine. Egli giunse subito in italia, e soltanto allora i Romani combatterono con un nemico d'oltremanica. Il Senato mandò contro di lui il console P. Valerio Levino. Iniziata subito la guerra, quando ormai Pirro fuggiva, vinse con l'aiuto degli elefanti, i quali spaventarono i Romani che non li conoscevano. Ma nella notte mise fine allo scontro; Levino fuggì, Pirro catturò moltissimi Romani e li trattò con grande onore per il coraggio straordinario che avevano mostrato in guerra.

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