Frasi da corregere...
FRASI
Vetus est opinio insulam Siciliam totam esse Cereri et Liberae consecratam.
Pompeius sperabat fore ut Caesaris milites exanimarentur et lassitudine conficerentur.
Antinius ex provincial se ad urbem venturum esse mimatur.
Fuit fama Themistoclem venenum sua sponte sumpisse.
Nihil agendo nomine male agere discunt.
Themistocles, cum in exsilium pulsus esset, ingratae patriae iniurgam non tulit.
Cato praetor provinciam obtinut Sardiniam, ex qua quaestor ex Africa decedens Ennius poetam deduxerat.
Hoc non feci inflammandi tui causa, sed testificandi amoris mei.
Qui stadium currit, eniti et contendere debet, quam maxime possit, ut vincat.
Dionysius tyrannus, ne tonsori collum committeret, tondere suas filias docuit
TRADUZIONE
E’ antica opinione che la Sicilia sia stata consacrata a Cerere e Libera.
Pompeo si augurava che magari le truppe di Cesare si disperdessero e si consumassero per la stanchezza.
Antonio minaccia di essere sul punto di venire dalla provincia a Roma.
Si racconta che Tenistocle avesse spontaneamente bevuto del veleno.
Gli uomini nulla facendo imparano ad agire male.
Temistocle, quando fu esiliato non insultò la patria ingrata.
Catone come pretore ottenne la provincia della Sardegna dalla quale da questore tornando dall’Africa aveva portato con sé il poeta Ennio.
Non ho fatto ciò per accendere in te una fiamma ma per testimoniarti il mio amore.
Chi corre nello stadio deve impegnarsi a combattere quanto più gli è possibile per vincere.
Il tiranno Dionisio per non affidare il collo ad un barbiere insegnò alle sue figlie a raderlo.
grazie......a tutti.....ciaooooooo
Vetus est opinio insulam Siciliam totam esse Cereri et Liberae consecratam.
Pompeius sperabat fore ut Caesaris milites exanimarentur et lassitudine conficerentur.
Antinius ex provincial se ad urbem venturum esse mimatur.
Fuit fama Themistoclem venenum sua sponte sumpisse.
Nihil agendo nomine male agere discunt.
Themistocles, cum in exsilium pulsus esset, ingratae patriae iniurgam non tulit.
Cato praetor provinciam obtinut Sardiniam, ex qua quaestor ex Africa decedens Ennius poetam deduxerat.
Hoc non feci inflammandi tui causa, sed testificandi amoris mei.
Qui stadium currit, eniti et contendere debet, quam maxime possit, ut vincat.
Dionysius tyrannus, ne tonsori collum committeret, tondere suas filias docuit
TRADUZIONE
E’ antica opinione che la Sicilia sia stata consacrata a Cerere e Libera.
Pompeo si augurava che magari le truppe di Cesare si disperdessero e si consumassero per la stanchezza.
Antonio minaccia di essere sul punto di venire dalla provincia a Roma.
Si racconta che Tenistocle avesse spontaneamente bevuto del veleno.
Gli uomini nulla facendo imparano ad agire male.
Temistocle, quando fu esiliato non insultò la patria ingrata.
Catone come pretore ottenne la provincia della Sardegna dalla quale da questore tornando dall’Africa aveva portato con sé il poeta Ennio.
Non ho fatto ciò per accendere in te una fiamma ma per testimoniarti il mio amore.
Chi corre nello stadio deve impegnarsi a combattere quanto più gli è possibile per vincere.
Il tiranno Dionisio per non affidare il collo ad un barbiere insegnò alle sue figlie a raderlo.
grazie......a tutti.....ciaooooooo
Risposte
Chiudo
grazie mille...
1.E' antica tradizione che l’isola di Sicilia sia tutta consacrata a Cerere ed a Libera
4.fu fama che Temistocle abbia preso di sua volontà il veleno
7.4. Il pretore Catone ottenne la provincia della Sardegna dalla quale aveva condotto il poeta Q. Ennio
8.Io non ho fatto ciò per accenderti, ma per provare il mio amore
9.Chi corre nello stadio deve sforzarsi e lottare quanto più gli è possibile per vincere
10.Il tiranno Dionisio, per non affidare il collo al barbiere, insegnò alle sue figlie a fare la barba.
:hi
4.fu fama che Temistocle abbia preso di sua volontà il veleno
7.4. Il pretore Catone ottenne la provincia della Sardegna dalla quale aveva condotto il poeta Q. Ennio
8.Io non ho fatto ciò per accenderti, ma per provare il mio amore
9.Chi corre nello stadio deve sforzarsi e lottare quanto più gli è possibile per vincere
10.Il tiranno Dionisio, per non affidare il collo al barbiere, insegnò alle sue figlie a fare la barba.
:hi
Questa discussione è stata chiusa