FORMAZIONE VERBI
Quando devo tradurre un verbo non so mai come orientarmi perché non sono mai riuscita a capire " a fondo " la formazione dei verbi...
Qualcuno saprebbe aiutarmi spiegandomi le regole di base per formare e analizzare i verbi?
Grazie in anticipo :hi
Qualcuno saprebbe aiutarmi spiegandomi le regole di base per formare e analizzare i verbi?
Grazie in anticipo :hi
Miglior risposta
Gli elementi costitutivi del verbo, cui bisogna guardare per determinare persona, modo, tempo, diatesi e significato sono:
- Tema: parte invariabile, che è a sua volta costituita dalla radice, portatrice del significato e comune a tutte le altre parole della stessa famiglia, e dalla voce finale del tema (-a, -e, -i), che caratterizza la coniugazione. Alcuni tempi e modi sfruttano poi temi diversi, che risultano dall'aggiunta di particolari suffissi o da fenomeni linguistici (come ad esempio l'apofonia). Si può avere un massimo di tre temi diversi per ogni verbo: presente, perfetto, supino.
- Suffisso temporale: diversifica i tempi (e a volte anche i modi) uno dall'altro;
- desinenza: la parte variabile che indica la diatesi, il numero e la persona. Se prendiamo in esame l''indicativo perfetto monebant "ammonivano", la struttura verbale risulta così costituita:
mon- (radice)
-e- (vocale del tema)
-ba- (suffisso)
-nt (desinenza)
mon- ed -e- caratterizzano il tema del presente!
L'indicativo perfetto dello stesso verbo, monuerunt "ammonirono", può essere così composto:
mon- (radice)
-u- (suffisso temporale)
-erunt (desinenza)
mon- ed -u- caratterizzano il tema del perfetto!
:hi
- Tema: parte invariabile, che è a sua volta costituita dalla radice, portatrice del significato e comune a tutte le altre parole della stessa famiglia, e dalla voce finale del tema (-a, -e, -i), che caratterizza la coniugazione. Alcuni tempi e modi sfruttano poi temi diversi, che risultano dall'aggiunta di particolari suffissi o da fenomeni linguistici (come ad esempio l'apofonia). Si può avere un massimo di tre temi diversi per ogni verbo: presente, perfetto, supino.
- Suffisso temporale: diversifica i tempi (e a volte anche i modi) uno dall'altro;
- desinenza: la parte variabile che indica la diatesi, il numero e la persona. Se prendiamo in esame l''indicativo perfetto monebant "ammonivano", la struttura verbale risulta così costituita:
mon- (radice)
-e- (vocale del tema)
-ba- (suffisso)
-nt (desinenza)
mon- ed -e- caratterizzano il tema del presente!
L'indicativo perfetto dello stesso verbo, monuerunt "ammonirono", può essere così composto:
mon- (radice)
-u- (suffisso temporale)
-erunt (desinenza)
mon- ed -u- caratterizzano il tema del perfetto!
:hi
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