De equestri proelio. Aiuto!
AIUTO! VERSIONE URGENTE!
Miglior risposta
De equestri proelio
La cavalleria dei Romani uscì dall'accampamento e, quando giunse al cospetto dei nemici, attaccò battaglia. Il pretore Aulo guidava l'ala sinistra dell'esercito dei Romani, il console Tiberio la destra. I cavalieri e i fanti combatterono senza paura. Ma la posizione era sfavorevole per un combattimento a cavallo, poiché numerosi ruscelli irrigavano il campo e i fitti intrecci dei cespugli impigliavano le zampe dei cavalli ed erano d'impedimento per i movimenti dei cavalieri. Invece i movimenti della fanteria dei nemici erano agevoli, e quelli sostenevano facilmente l'attacco dei Romani. Il fragore delle armi e i lamenti dei feriti riempivano tutti i luoghi. Perciò combatterono accanitamente fino al tramonto e l'esito della battaglia non fu certo.
:hi
La cavalleria dei Romani uscì dall'accampamento e, quando giunse al cospetto dei nemici, attaccò battaglia. Il pretore Aulo guidava l'ala sinistra dell'esercito dei Romani, il console Tiberio la destra. I cavalieri e i fanti combatterono senza paura. Ma la posizione era sfavorevole per un combattimento a cavallo, poiché numerosi ruscelli irrigavano il campo e i fitti intrecci dei cespugli impigliavano le zampe dei cavalli ed erano d'impedimento per i movimenti dei cavalieri. Invece i movimenti della fanteria dei nemici erano agevoli, e quelli sostenevano facilmente l'attacco dei Romani. Il fragore delle armi e i lamenti dei feriti riempivano tutti i luoghi. Perciò combatterono accanitamente fino al tramonto e l'esito della battaglia non fu certo.
:hi
Miglior risposta