Come tradurre bene (o almeno senza strafalcioni)
Allora, chiedere aiuto qui o in altri siti quando non si ha voglia di fare una versione di latino è teoricamente sbagliato ma praticamente ti risparmia un bel pò di tempo. Durante i compiti in classe, invece, non c' è l' aiuto esterno, e in quelle 2 ore bisogna lavorare da soli (o magari copiare, ma è troppo rischioso). Pertanto mi chiedo, qual' è il metodo migliore per tradurre una versione di latino?
1 leggo tutto il testo bene.
2 sottolineo i verbi
3 evidenzio i vari anticipatori di costrutti o di proposizioni
4 trovo il nominativo
5 cerco di mettere in ordine logico italiano la frase.
6 traduco il resto con il vocabolario.
come potrei migliorare questo mio metodo per tradurre versioni?
1 leggo tutto il testo bene.
2 sottolineo i verbi
3 evidenzio i vari anticipatori di costrutti o di proposizioni
4 trovo il nominativo
5 cerco di mettere in ordine logico italiano la frase.
6 traduco il resto con il vocabolario.
come potrei migliorare questo mio metodo per tradurre versioni?
Risposte
Credo che faro come dici tu dal prossimo compito, speriamo che questo sia andato bene
allora...s.b.c. mega1832
i primi due punti vanno perfettamente bene...
come terzo aggiungerei:
- separazione mediante barre di una proposizione da un'altra, in modo da evidenziare le subordinate rispetto al resto e i loro limiti...( se trovo un "ut" dovrò mettereci una barra davanti)
- particolare attenzione alle subordinate senza elemento introduttore, come i participi congiunti e le infinitive, individuando per le infinitive da dove cominciano e dove finiscono (la disposizione del soggetto e del verbo di un'infinitiva è variabile), per i participi congiunti (valore verbale) il termine di riferimento cui si concorda.
- analisi all'interno delle varie proposizioni così suddivise:
individuazione dei complementi che si legano, dei termini che possono avere un riferimento reciproco,...ecc..
- a questo punto si può comiciare a consultare il vocabolario, facendo molta attenzione al contesto in cui le parole si trovano, per non errare nel significato della parola.
così in generale...s.b.c. mega1832 :hi
poi per i dettagli ci vogliono esempi, perchè le possibilità di una lingua sono infinite...
i primi due punti vanno perfettamente bene...
come terzo aggiungerei:
- separazione mediante barre di una proposizione da un'altra, in modo da evidenziare le subordinate rispetto al resto e i loro limiti...( se trovo un "ut" dovrò mettereci una barra davanti)
- particolare attenzione alle subordinate senza elemento introduttore, come i participi congiunti e le infinitive, individuando per le infinitive da dove cominciano e dove finiscono (la disposizione del soggetto e del verbo di un'infinitiva è variabile), per i participi congiunti (valore verbale) il termine di riferimento cui si concorda.
- analisi all'interno delle varie proposizioni così suddivise:
individuazione dei complementi che si legano, dei termini che possono avere un riferimento reciproco,...ecc..
- a questo punto si può comiciare a consultare il vocabolario, facendo molta attenzione al contesto in cui le parole si trovano, per non errare nel significato della parola.
così in generale...s.b.c. mega1832 :hi
poi per i dettagli ci vogliono esempi, perchè le possibilità di una lingua sono infinite...