CESARE ATTACCA GLI ACCAMPAMENTI DEI POMPEIANI - VERSIONE

discordia
VERSIONE
Locus , in equo posita erant Pompei vetera castra , aberat a novis castris circiter - passus quingentos . Hanc legionem sperans Caesar se opprimere posse et cupiens eius diei detrimentum acceptum sarcire , reliquit in opere paucas cohortes , ipse , diverso itinere occultissime quam potuit , reliquas cohortes ad legionem Pompei castraque eduxit . Neque ei occasio temporis defuit . Nam pervenit priusquam Pompeiani sentire potuerant , et tametsi erant munitiones castrorum magnae , Caesar sinistro cornu , ubi erat ipse , celeriter aggressus hostes , ex vallo deturbare potuit . Erat obiectus portis aricius . Hic paulisper est pugnatum , dumnostri irrumpere conant , illi castra defendebant .

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ShattereDreams
Il luogo in cui era stato posto il vecchio accampamento di Pompeo distava dal nuovo circa cinquecento passi. Cesare, sperando di poter assalire questa legione e desiderando vendicare il danno ricevuto quel giorno, lasciò nella fortificazione poche coorti, egli stesso, con un percorso differente e quanto più segretamente poté, condusse le altre coorti verso la legione e l'accampamento di Pompeo. E non gli mancò l'occasione propizia. Infatti giunse prima che i Pompeiani potessero accorgersi, e sebbene le fortificazioni dell'accampamento fossero imponenti, Cesare dall'ala sinistra, dove si trovava egli stesso, attaccando rapidamente i nemici, riuscì a respingerli dal vallo. Una trave munita di spuntoni di ferro era stata posta davanti alle porte. Qui si combatté per un po', mentre i nostri cercavano di fare irruzione, quelli difendevano l'accampamento.


:hi
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