Alessandro e efestione

fragolina111
olim in tabernaculum matris darei regis atque uxoris,quae post cladem exercitus persarum atque regis fugam captae et adductae erant in macedonum castra,alexander cum hephaestione iniit.haephaestio omnium amicorum longe carissimus erat regi:nam a pueritia cum eo adoleverat,pariter educatus erat eiusque secretorum et consiliorum particeps semper fuerat.idem aetate par alexandro erat sed eum corporis habitu praestabat.itaque mulieres,cum duos iuvenes viderunt,hephaestionem regem esse putantes,more persarum ad eius pedes procubuerunt eumque veneraverunt.cum vero servus eis alexandrum ostendisset,sysigambis regina,etiamsi aetate provecta.rursus ad eius pedes procubuit veniam petens dixitque se eum non agnovisse,cum numquam antea vidisset.cum alexander ipse reginam manibus allevavisset:
grazie..

Risposte
paraskeuazo
Te l'ho tradotta:

Una volta, Alessandro entrò con Efestione nella tenda della madre di Dario e della moglie, che dopo la sconfitta dell'esercito dei Persiani e la fuga del re, erano state prese e condotte nell'accampamento dei macedoni. Al re, Efestione era il più caro di tutti i suoi amici. Infatti sin dalla giovinezza era stato allevato con lui, educato allo stesso modo, ed era sempre stato partecipe dei suoi segreti e delle sue decisioni. Era pari per età ad Alessandro, ma lo superava nell'aspetto del corpo. E cosi le donne, quando videro i due giovani, credendo che Efestione fosse il re, secondo l'abitudine dei persiani, si inginocchiarono ai suoi piedi e lo venerarono. Quando però un servo gli rivelò chi fosse Alessandro, la regina Sisigambi, sebbene anziana, subito si gettò ai suoi piedi, chiedendo scusa e dicendo che non lo aveva riconosciuto, poichè non lo aveva mai visto prima d'allora. Alessandro dopo aver sollevato con le mani la regina le disse "Non hai sbagliato o madre, infatti anche costui è Alessandro"

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.