Aiutoooooooooooooo
aiutoooo
domani interrogazione di latino decisiva.. nn ci capisco nnt aiutatemi come si costruiscono i verbi assolutante impersonali????
domani interrogazione di latino decisiva.. nn ci capisco nnt aiutatemi come si costruiscono i verbi assolutante impersonali????
Risposte
Esattamente ;):yes.
Ora chiudo, visto che le informazioni richieste sono state date.
Ora chiudo, visto che le informazioni richieste sono state date.
Già giusto, in particolare quando si scrivono le versioni, gli errori infatti non sono facilmente visibili e intuibili come in italiano, è meglio rileggere il post o modificarlo se necessario
Si, certo, l'avevo capito che intendeva questi fin dall'inizio e che probabilmente si potevano chiamare anche così...anche perchè se i primi sono parzialmente impersonali, per i secondi il termine assolutamente impersonali si addice.
Ma ho voluto sottolineare il fatto che si era sbagliata a scrivere...:lol:lol
Quando chiedete aiuto ricontrollate il testo del messaggio che scrivete: soprattutto se inserite frasi o versioni, altrimenti non ci si capisce una mazza ;)!
Ma ho voluto sottolineare il fatto che si era sbagliata a scrivere...:lol:lol
Quando chiedete aiuto ricontrollate il testo del messaggio che scrivete: soprattutto se inserite frasi o versioni, altrimenti non ci si capisce una mazza ;)!
SupeGaara il mio libro questi verbi, li chiama verbi assolutamente impersonali che indicano stati d'animo, certo gli assolutanti impersonali nn esistono ma quelli assolutamente impersonali si :lol.
Come detto, sono cinque i verbi impersonali che in latino indicano sentimento:
---> miseret, miseruit (miseritum est), misereri = avere pietà
---> paenitet, paenituit, paenitere = pentirsi, essere dispiaciuto
---> piget, piguit, pigere = rincrescere, provare disprezzo
---> pudet, puduit (puditum est), pudere = vergognarsi
---> taedet, pertaesum est, taedere = annoiarsi, essere stanco
Vengono chiamati impersonali perchè sono verbi usati esclusivamente alla terza persona singolare. Quindi non sono coniugati come tutti gli altri verbi nelle 6 persone, ma si trovano solo in quest'unica forma.
La costruzione di questi verbi prevede che:
- il nome della persona che prova sentimento si esprime con l'accusativo; infatti è come se il verbo miseret, ad esempio, significasse la misericordia prende + la persona. Questa persona non si può chiamare soggetto proprio perchè il verbo è impersonale.
- la cosa verso la quale si prova il sentimento è indicata in vari modi:
---> con il genitivo (caso più frequente):
Pudet me tui = Mi vergogno di te
---> con l'accusativo, se la cosa è espressa da un pronome neutro singolare:
Sapientis est proprium nihil, quod paenitere possit, facere =
E' tipico del saggio non far nulla di cui ci si può pentire
---> con l'infinito, se è espressa da un verbo:
Nescio, nec me pudet fateri nescire, quod nesciam =
Non lo so, e non mi vergogno di ammettere di non sapere quel che non so
---> con quod/quia + l'indicativo/congiuntivo, se è epressa da una frase:
Paenitet vos quod exercitum traduxerim = Vi spiace che io abbia fatto passare l'esercito
Se non hai capito qualcosa, chiedi pure :yes!
---> miseret, miseruit (miseritum est), misereri = avere pietà
---> paenitet, paenituit, paenitere = pentirsi, essere dispiaciuto
---> piget, piguit, pigere = rincrescere, provare disprezzo
---> pudet, puduit (puditum est), pudere = vergognarsi
---> taedet, pertaesum est, taedere = annoiarsi, essere stanco
Vengono chiamati impersonali perchè sono verbi usati esclusivamente alla terza persona singolare. Quindi non sono coniugati come tutti gli altri verbi nelle 6 persone, ma si trovano solo in quest'unica forma.
La costruzione di questi verbi prevede che:
- il nome della persona che prova sentimento si esprime con l'accusativo; infatti è come se il verbo miseret, ad esempio, significasse la misericordia prende + la persona. Questa persona non si può chiamare soggetto proprio perchè il verbo è impersonale.
- la cosa verso la quale si prova il sentimento è indicata in vari modi:
---> con il genitivo (caso più frequente):
Pudet me tui = Mi vergogno di te
---> con l'accusativo, se la cosa è espressa da un pronome neutro singolare:
Sapientis est proprium nihil, quod paenitere possit, facere =
E' tipico del saggio non far nulla di cui ci si può pentire
---> con l'infinito, se è espressa da un verbo:
Nescio, nec me pudet fateri nescire, quod nesciam =
Non lo so, e non mi vergogno di ammettere di non sapere quel che non so
---> con quod/quia + l'indicativo/congiuntivo, se è epressa da una frase:
Paenitet vos quod exercitum traduxerim = Vi spiace che io abbia fatto passare l'esercito
Se non hai capito qualcosa, chiedi pure :yes!
grazie per il benvenuto...
cmq mi servono qll di sentimento..grazie grazie mille sei il mio salvatore..
cmq mi servono qll di sentimento..grazie grazie mille sei il mio salvatore..
Innanzitutto benvenuta nel forum ;)!!!
"verbi assolutante impersonali" non ne esistono :lol!
Esistono verbi parzialmente impersonali, come fugit, fallit e decet, oppure verbi impersonali di sentimento, come miseret, paenitet, piget, pudet e taedet.
Dimmi quali ti servono così te li spiego!!
"verbi assolutante impersonali" non ne esistono :lol!
Esistono verbi parzialmente impersonali, come fugit, fallit e decet, oppure verbi impersonali di sentimento, come miseret, paenitet, piget, pudet e taedet.
Dimmi quali ti servono così te li spiego!!
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