Aiuto x versioncina????please...

°irene°999
:hiOlim in silva fortis leo dormiebat. Parvus mus forte (avv.)leonis nasum offendit atque beluam e somno excitavit. Statim fera pede incutum apprehendit. Sed mus, humilis clamavit: "Leo, animalium nobilis rex, libera me ! Tibi sempiternam gratiam habebo!". Tum leo facilem et inermem praedam liberavit. Post paucos menses, leo in crudelium venatorum laqueos incidit: silvam terribilibus lamentis suis implebat. Parvus mus beluam audivit, celer ed leonem accurrit atque statim acribus dentibus laqueorum difficiles nodos rosit. Sic bestiola gratiam rettulit.
grz in anticipo

Risposte
.::Jackie04::.
Dopo pochi mesi, il leone cade nel tranello del crudele cacciatore: riempiva la selva (il bosco) con i suoi terribili lamenti. Il piccolo topo udì la bestia, accorse velocemente il leone e subito districò i difficili nodi del cacciatore con gli aguzzi denti. Così la bestiola restituì la grazia.

°irene°999
dj142:
fino a liberavit:
un volta un leone coraggiso dormiva nella foresta .un piccolo topo per caso offende il naso del leone e sveglia la bestia dal sonno. subito incauto prende immediatamente la pelle della preda.ma il topo, umile,chiamò: leone, re degli animali nobili , liberami! a te devo la grazia immortale! allora il leone favorevole e inerme liberò la preda.


grz, ma il continuo...??

dj142
fino a liberavit:
un volta un leone coraggiso dormiva nella foresta .un piccolo topo per caso offende il naso del leone e sveglia la bestia dal sonno. subito incauto prende immediatamente la pelle della preda.ma il topo, umile,chiamò: leone, re degli animali nobili , liberami! a te devo la grazia immortale! allora il leone favorevole e inerme liberò la preda.

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