Aiuto versione!! è tutta l'estate che non tocco il latino

Ciccioct46
grazie mille per l'aiuto

Risposte
cinci
Stendiamo un velo pietoso e chiudiamo.
:hi

Ciccioct46
grazie mille. Sei un grande.

silmagister
BENVENUTO CICCIOCT46

Regionem istam, quae nunc vocatur Italia, regno Ianus obtinuit, qui, ut Hyginus tradit, cum Camese aeque indigena terram hanc possidebat, ita ut regio Camesene, oppidum Ianiculum vocitaretur.

Giano ottenne in regno ( regno = dativo di fine ) questa ( codesta ) regione, che ora è chiamata Italia, Giano che, come racconta Igino, possedeva questa terra con l'ugualmente indigena Camese ( ? ), al punto che la regione veniva chiamata Camesene, e la città Gianicolo.

Post ad Ianum solum regnum redactum est, qui creditur geminam faciem praetulisse: id ad prudentiam regis sollertiamque referendum est, qui et praeterita noverat et futura prospiciebat.
In seguito il regno fu ricondotto al solo Giano, che si crede ( creditur : costruz. personale ) avesse manifestato una doppia faccia : ciò si deve riferire ( referndum est ---> perifrastica passiva ) alla saggezza e all'abilità del re, che conosceva le cose passate e prevedeva le future.

Hic igitur Ianus, cum Saturnum, classe pervectum, excepisset hospitio, et ab eo didicisset agri culturam, regni eum societate muneravit.
Avendo dunque qui ( o "questo" ) Giano accolto in ospitalità Saturno, giunto per mare, e avendo da lui imparato l'agricoltura, lo ricambiò con l'alleanza del regno ( meglio : nel regno )

Cum primus quoque aera signaret, servavit erga Saturnum reverentiam et, quoniam ille navi advectus erat, ex una parte aeris sui capitis effigies, ex altera navis exprimebatur, ut Saturni memoriam in posteros propagaret.

E poichè per primo anche sapeva coniare monete di bronzo ( aera signare = coniare monete di bronzo ), conservò il rispetto nei riguardi di Saturno, e, poichè quello era stato trasportato su una nave, da una parte della moneta era raffigurata l'effigie del suo capo, dall'altra una nave, per perpetuare ( ut...propagaret ---> finale ) nei posteri il ricordo di Saturno.

Aes ita esse signatum ( INFINITIVA ) hodieque intellegitur in aleae lusu, cum pueri, denarios in sublime iactantes, "capita" aut "navia" exclamant.
E si capisce oggi che la moneta fosse stata contrassegnata così durante il gioco dei dadi, quando i ragazzi, lanciando le monete in alto, gridano : "teste" o "navi".

OK E' FINITA LA VERSIONE !

Ciccioct46
si ma sono nei pasticci vi prego aiutatemi...

cinci
Veramente te l'avrebbe lasciata perché provassi a farla tu...

Ciccioct46
Grazie per questa perte... ora qualcuno può fare il seguito? per favore?

silmagister
BENVENUTO CICCIOCT46 :hi

Regionem istam, quae nunc vocatur Italia, regno Ianus obtinuit, qui, ut Hyginus tradit, cum Camese aeque indigena terram hanc possidebat, ita ut regio Camesene, oppidum Ianiculum vocitaretur.

Giano ottenne in regno ( regno = dativo di fine ) questa ( codesta ) regione, che ora è chiamata Italia, Giano che, come racconta Igino, possedeva questa terra con l'ugualmente indigena Camese ( ? ), al punto che la regione veniva chiamata Camesene, e la città Gianicolo.

Post ad Ianum solum regnum redactum est, qui creditur geminam faciem praetulisse: id ad prudentiam regis sollertiamque referendum est, qui et praeterita noverat et futura prospiciebat.
In seguito il regno fu ricondotto al solo Giano, che si crede ( creditur : costruz. personale ) avesse manifestato una doppia faccia : ciò si deve riferire ( referndum est ---> perifrastica passiva ) alla saggezza e all'abilità del re, che conosceva le cose passate e prevedeva le future.

Hic igitur Ianus, cum Saturnum, classe pervectum, excepisset hospitio, et ab eo didicisset agri culturam, regni eum societate muneravit.
Avendo dunque qui ( o "questo" ) Giano accolto in ospitalità Saturno, giunto per mare, e avendo da lui imparato l'agricoltura, lo ricambiò con l'alleanza del regno ( meglio : nel regno )

Cum primus quoque aera signaret, servavit erga Saturnum reverentiam et, quoniam ille navi advectus erat, ex una parte aeris sui capitis effigies, ex altera navis exprimebatur, ut Saturni memoriam in posteros propagaret.
E poichè per primo anche sapeva coniare monete di bronzo ( aera signare = coniare monete di bronzo ), conservò il rispetto nei riguardi di Saturno, e, poichè quello era stato trasportato su una nave, da una parte della moneta era raffigurata l'effigie del suo capo, dall'altra una nave, per perpetuare ( ut...propagaret ---> finale ) nei posteri il ricordo di Saturno.
Aes ita esse signatum hodieque intellegitur in aleae lusu, cum pueri, denarios in sublime iactantes, "capita" aut "navia" exclamant.
E si capisce oggi che la moneta fosse stata contrassegnata così durante il gioco dei dadi, quando i ragazzi, lanciando le monete in alto, gridano : "teste" o "navi".

OK E' FINITA LA VERSIONE !
:hi

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