Aiuto urgentissimo per dmn ... risp al + presto
1. Id omitto, quando vobis ita placet.
2. Tibi gratias ago, quod me omni molestia liberas.
3. Sapiens legibus non propter metum paret, sed quia id salutare maxime iudicat.
4. Dunmorix Helvetiis erat amicus, quod ex ea civitate Orgetorigis filiam in matrimonium duxerat.
5. Liberalis popullus Romanus fuit magnitudine muneris, quod Attalo regi Asiam dono dedit.
6. Fecisti mihi pergratum, quod Serapionis librum ad me misisti.
7. Omnes boni semper nobilitate favemus , quia utile est rei pubicae nobiles homines esse.
Libro omnibus pag 245 n 5
1. Non qui parum habet, sed qui plus cupit, pauper est.
2. Plurima genera sunt arborum et herbarum , quas terra gignit.
3. Mulier illa, cui rosas donavi, mea magistra est.
4. Pulcherrima sunt dona, quae pater tuus mihi donavit.
5. Syracusas, quae loci natura munitissimae erant, Marcellus cepit.
6. Canis, cuius sagacitas admirabile est, animmal gratissimum venatori est.
7. Brennus, quo nemo antea audacior fuerat, apud Alliam exercitum Romanum profligavit.
8. Mollis educatio, quam indulgentiam vocamus, mores depravat.
9. Minor quam servus est dominus qi servos timet.
10. Hannibal venenum,quod secum semper habuit , sumpsit.
al + presto risp xfavoreeeee :cry
2. Tibi gratias ago, quod me omni molestia liberas.
3. Sapiens legibus non propter metum paret, sed quia id salutare maxime iudicat.
4. Dunmorix Helvetiis erat amicus, quod ex ea civitate Orgetorigis filiam in matrimonium duxerat.
5. Liberalis popullus Romanus fuit magnitudine muneris, quod Attalo regi Asiam dono dedit.
6. Fecisti mihi pergratum, quod Serapionis librum ad me misisti.
7. Omnes boni semper nobilitate favemus , quia utile est rei pubicae nobiles homines esse.
Libro omnibus pag 245 n 5
1. Non qui parum habet, sed qui plus cupit, pauper est.
2. Plurima genera sunt arborum et herbarum , quas terra gignit.
3. Mulier illa, cui rosas donavi, mea magistra est.
4. Pulcherrima sunt dona, quae pater tuus mihi donavit.
5. Syracusas, quae loci natura munitissimae erant, Marcellus cepit.
6. Canis, cuius sagacitas admirabile est, animmal gratissimum venatori est.
7. Brennus, quo nemo antea audacior fuerat, apud Alliam exercitum Romanum profligavit.
8. Mollis educatio, quam indulgentiam vocamus, mores depravat.
9. Minor quam servus est dominus qi servos timet.
10. Hannibal venenum,quod secum semper habuit , sumpsit.
al + presto risp xfavoreeeee :cry
Miglior risposta
1. Vi rinuncio, se a voi piace così.
2. Ti ringrazio, perché mi liberi da ogni molestia.
3. Il saggio obbedisce alle leggi non per timore, ma perché lo ritiene soprattutto utile.
4. Dumnorige era amico degli Elvezi, perché da quella popolazione aveva preso in matrimonio la figlia di Orgetorige.
5. Il popolo Romano fu generoso per la grandezza del dono, poiché diede in dono l'Asia al re Attalo.
6. Mi hai fatto un grandissimo favore, dal momento che mi hai mandato il libro di Serapione.
7. Abbiamo sempre appoggiato tutti gli onesti, perché è utile per lo stato che ci siano uomini onesti.
1. Non chi ha poco è povero, ma chi desidera di più.
2. Sono tantissimi i generi di alberi e piante che la terra genera.
3. Quella donna, a cui ho donato delle rose, è la mia maestra.
4. Sono bellissimi i regali che mi ha donato tuo padre.
5. Marcello conquistò Siracusa, che era molto difesa per la conformazione del luogo.
6. Il cane, del quale il fiuto è ammirevole, è un animale molto gradito al cacciatore.
7. Brenno, del quale nessuno prima era stato più audace sconfisse l'esercito Romano presso l'Allia (è un fiume)
8. L'educazione permissiva, che chiamiamo indulgenza, corrompe i costumi.
9. Il padrone che teme i servi è più insignificante del servo.
10. Annibale prese il veleno, che ebbe sempre con sé.
:hi
2. Ti ringrazio, perché mi liberi da ogni molestia.
3. Il saggio obbedisce alle leggi non per timore, ma perché lo ritiene soprattutto utile.
4. Dumnorige era amico degli Elvezi, perché da quella popolazione aveva preso in matrimonio la figlia di Orgetorige.
5. Il popolo Romano fu generoso per la grandezza del dono, poiché diede in dono l'Asia al re Attalo.
6. Mi hai fatto un grandissimo favore, dal momento che mi hai mandato il libro di Serapione.
7. Abbiamo sempre appoggiato tutti gli onesti, perché è utile per lo stato che ci siano uomini onesti.
1. Non chi ha poco è povero, ma chi desidera di più.
2. Sono tantissimi i generi di alberi e piante che la terra genera.
3. Quella donna, a cui ho donato delle rose, è la mia maestra.
4. Sono bellissimi i regali che mi ha donato tuo padre.
5. Marcello conquistò Siracusa, che era molto difesa per la conformazione del luogo.
6. Il cane, del quale il fiuto è ammirevole, è un animale molto gradito al cacciatore.
7. Brenno, del quale nessuno prima era stato più audace sconfisse l'esercito Romano presso l'Allia (è un fiume)
8. L'educazione permissiva, che chiamiamo indulgenza, corrompe i costumi.
9. Il padrone che teme i servi è più insignificante del servo.
10. Annibale prese il veleno, che ebbe sempre con sé.
:hi
Miglior risposta
Risposte
Non qui parum habet, sed qui plus cupit pauper est. (Sen.)
Non chi ha poco ma chi desidera di più è povero
Pulcherrima sunt dona, quae pater tuus mihi donavit.
sono bellissimi i doni che tuo padre mi ha donato
Syracusas, quae loci natura munitissimae erant, Marcellus cepit.
Marcello prese Siracusa che era munitissima per la natura del luogo
Brennus, quo nemo antea audacior fuerat, apud Alliam exercitum Romanum profligavit.
Brenno, che nessuno prima di lui era stato più audace, sbaragliò l'esercito romano presso allia
Minor quam servus est dominus qui servos timet.
minore del servo è il padrone che teme i servi
Hannibal venenum, quod secum semper habebat, sumpsit.
Annibale prese il veleno che aveva sempre con sè
Scusa se non sono tutte ma ho la domenica impegnata. Spero comunque di averti aiutato!
BUONA FORTUNA
Non chi ha poco ma chi desidera di più è povero
Pulcherrima sunt dona, quae pater tuus mihi donavit.
sono bellissimi i doni che tuo padre mi ha donato
Syracusas, quae loci natura munitissimae erant, Marcellus cepit.
Marcello prese Siracusa che era munitissima per la natura del luogo
Brennus, quo nemo antea audacior fuerat, apud Alliam exercitum Romanum profligavit.
Brenno, che nessuno prima di lui era stato più audace, sbaragliò l'esercito romano presso allia
Minor quam servus est dominus qui servos timet.
minore del servo è il padrone che teme i servi
Hannibal venenum, quod secum semper habebat, sumpsit.
Annibale prese il veleno che aveva sempre con sè
Scusa se non sono tutte ma ho la domenica impegnata. Spero comunque di averti aiutato!
BUONA FORTUNA