Un aiutinooooooooo... =)
Allora io devo fare un articolo di giornale Su questo argomento: Guardando e ascoltando da finestre e balconi
Ora il mio problema non è tanto svolgere l'elaborato ma quanto trovare un occhiello e un catenaccio il titolo ce l'ho in mente ed è : LA FINESTRA DEL MONDO , però non riesco a trovare gli altri due titoli... questi sono i vari documenti che ci hanno fornito.. :
d’in su i veroni del paterno ostello
porgea gli orecchi al suon della tua voce,
ed alla man veloce
che percorrea la faticosa tela.
Mirava il ciel sereno,
le vie dorate e gli orti,
e quinci il mar da lungi, e quindi il monte.
Lingua mortal non dice
quel ch’io sentiva in seno. G. LEOPARDI (A silvia)
M’affaccio alla finestra e vedo il mare;
vanno le stelle, tremolano l’onde.
Vedo stelle passare, onde passare:
un guizzo chiama, un pulpito risponde. G.PASCOLI( Il Mare )
"Che allegria c'è? Cos'hanno di bello tutti costoro?" Saltò fuori da quel covile di pruni; e vestitosi a mezzo, corse a aprire una finestra, e guardò. Le montagne eran mezze velate di nebbia; il cielo, piuttosto che nuvoloso, era tutto una nuvola cenerognola; ma, al chiarore che pure andava a poco a poco crescendo, si distingueva, nella strada in fondo alla valle, gente che passava, altra che usciva dalle case, e s'avviava, tutti dalla stessa parte, verso lo sbocco, a destra del castello, tutti col vestito delle feste, e con un'alacrità straordinaria.
Il signore rimase appoggiato alla finestra, tutto intento al mobile spettacolo. Erano uomini, donne, fanciulli, a brigate, a coppie, soli; uno, raggiungendo chi gli era avanti, s'accompagnava con lui; un altro, uscendo di casa, s'univa col primo che rintoppasse; e andavano insieme, come amici a un viaggio convenuto. Gli atti indicavano manifestamente una fretta e una gioia comune; e quel rimbombo non accordato ma consentaneo delle varie campane, quali piú, quali meno vicine, pareva, per dir così, la voce di que' gesti, e il supplimento delle parole che non potevano arrivar lassú. Guardava, guardava; e gli cresceva in cuore una piú che curiosità di saper cosa mai potesse comunicare un trasporto uguale a tanta gente diversa. A. MANZONI ( PROMESSI SPOSI) cap. XXI
Le ragazze devono avvezzarsi a quel modo, rispondeva Maruzza, invece di stare alla finestra. «A donna alla finestra non far festa».Certune però collo stare alla finestra un marito se lo pescano, fra tanti che passano; osservò la cugina Anna dall'uscio dirimpetto.La cugina Anna aveva ragione da vendere; perché quel bietolone di suo figlio Rocco si era lasciato irretire dentro le gonnelle della Mangiacarrubbe, una di quelle che stanno alla finestra colla faccia tosta.
G.VERGA ( I MALAVOGLIA )
Questi sono i documenti ... vi prego un aiutino per trovare questi due titoletti grazie mille in anticipo!!! =)
Ora il mio problema non è tanto svolgere l'elaborato ma quanto trovare un occhiello e un catenaccio il titolo ce l'ho in mente ed è : LA FINESTRA DEL MONDO , però non riesco a trovare gli altri due titoli... questi sono i vari documenti che ci hanno fornito.. :
d’in su i veroni del paterno ostello
porgea gli orecchi al suon della tua voce,
ed alla man veloce
che percorrea la faticosa tela.
Mirava il ciel sereno,
le vie dorate e gli orti,
e quinci il mar da lungi, e quindi il monte.
Lingua mortal non dice
quel ch’io sentiva in seno. G. LEOPARDI (A silvia)
M’affaccio alla finestra e vedo il mare;
vanno le stelle, tremolano l’onde.
Vedo stelle passare, onde passare:
un guizzo chiama, un pulpito risponde. G.PASCOLI( Il Mare )
"Che allegria c'è? Cos'hanno di bello tutti costoro?" Saltò fuori da quel covile di pruni; e vestitosi a mezzo, corse a aprire una finestra, e guardò. Le montagne eran mezze velate di nebbia; il cielo, piuttosto che nuvoloso, era tutto una nuvola cenerognola; ma, al chiarore che pure andava a poco a poco crescendo, si distingueva, nella strada in fondo alla valle, gente che passava, altra che usciva dalle case, e s'avviava, tutti dalla stessa parte, verso lo sbocco, a destra del castello, tutti col vestito delle feste, e con un'alacrità straordinaria.
Il signore rimase appoggiato alla finestra, tutto intento al mobile spettacolo. Erano uomini, donne, fanciulli, a brigate, a coppie, soli; uno, raggiungendo chi gli era avanti, s'accompagnava con lui; un altro, uscendo di casa, s'univa col primo che rintoppasse; e andavano insieme, come amici a un viaggio convenuto. Gli atti indicavano manifestamente una fretta e una gioia comune; e quel rimbombo non accordato ma consentaneo delle varie campane, quali piú, quali meno vicine, pareva, per dir così, la voce di que' gesti, e il supplimento delle parole che non potevano arrivar lassú. Guardava, guardava; e gli cresceva in cuore una piú che curiosità di saper cosa mai potesse comunicare un trasporto uguale a tanta gente diversa. A. MANZONI ( PROMESSI SPOSI) cap. XXI
Le ragazze devono avvezzarsi a quel modo, rispondeva Maruzza, invece di stare alla finestra. «A donna alla finestra non far festa».Certune però collo stare alla finestra un marito se lo pescano, fra tanti che passano; osservò la cugina Anna dall'uscio dirimpetto.La cugina Anna aveva ragione da vendere; perché quel bietolone di suo figlio Rocco si era lasciato irretire dentro le gonnelle della Mangiacarrubbe, una di quelle che stanno alla finestra colla faccia tosta.
G.VERGA ( I MALAVOGLIA )
Questi sono i documenti ... vi prego un aiutino per trovare questi due titoletti grazie mille in anticipo!!! =)
Risposte
ho fatto alcuen piccole modifiche se mi permetti
Avete mai pensato a quanti usi possono AVERE una finestra un balcone? Noi tutti immaginiamo la finestra e il balcone come semplici decorazioni che in una casa non possono mancare.. Ma proviamo ad andare oltre, proviamo a spingerci più a fondo, dietro a questi due OGGETTI si cela un mondo... Entrambi possono essere utilizzati per guardare e domandarsi "Ma!Che tempo farà oggi?", oppure semplicemente per passatempo, o ancora per scambiarE quattro chiacchIere (OCCHIO ALLA i) con i nostri vicini, quando si è costretti a casa e gli unici mediatori tra noi e il mondo sono loro.. I nostri adorati balconi e le nostre carissime finestre; andando ancora avanti possiamo SFRUTTARLI, per IMMISCHIARCI NEgli affari altrui quando non abbiamo nient'altro da fare, o ancora , magari possono essere utilizzati da qualcuno che si intende di astronomia, per scrutare il cielo notturno in tutto il suo splendore.. Però andando ancora più IN PROFONDITA' ,possiamo dire che essi fanno quasi da specchio alla nostra immaginazione.. Dai! Vi sarà capitato qualche volta di affacciarvi solo per il gusto di immaginare, di sognare, di spaziare con la vostra mente in un mondo frutto della vostra fervida fantasia!
non so se il tono colloquiale si adatto ad un articolo, ma adesso arriva la parte in cui devi spiegare il significato più profondo e agganciarti ai testi.
Buon lavoro
Avete mai pensato a quanti usi possono AVERE una finestra un balcone? Noi tutti immaginiamo la finestra e il balcone come semplici decorazioni che in una casa non possono mancare.. Ma proviamo ad andare oltre, proviamo a spingerci più a fondo, dietro a questi due OGGETTI si cela un mondo... Entrambi possono essere utilizzati per guardare e domandarsi "Ma!Che tempo farà oggi?", oppure semplicemente per passatempo, o ancora per scambiarE quattro chiacchIere (OCCHIO ALLA i) con i nostri vicini, quando si è costretti a casa e gli unici mediatori tra noi e il mondo sono loro.. I nostri adorati balconi e le nostre carissime finestre; andando ancora avanti possiamo SFRUTTARLI, per IMMISCHIARCI NEgli affari altrui quando non abbiamo nient'altro da fare, o ancora , magari possono essere utilizzati da qualcuno che si intende di astronomia, per scrutare il cielo notturno in tutto il suo splendore.. Però andando ancora più IN PROFONDITA' ,possiamo dire che essi fanno quasi da specchio alla nostra immaginazione.. Dai! Vi sarà capitato qualche volta di affacciarvi solo per il gusto di immaginare, di sognare, di spaziare con la vostra mente in un mondo frutto della vostra fervida fantasia!
non so se il tono colloquiale si adatto ad un articolo, ma adesso arriva la parte in cui devi spiegare il significato più profondo e agganciarti ai testi.
Buon lavoro
grazie.. il mio articolo ancora non completato è questo:
Avete mai pensato a quanti usi si possono fare di una finestra o di un balcone? Bene! Noi tutti immaginiamo la finestra e il balcone come semplici decorazioni che in una casa non possono mancare.. Ma proviamo ad andare oltre, proviamo a spingerci più a fondo, dietro a questi due nomi si cela un mondo... Entrambi possono essere utilizzati per guardare e domandarsi "Ma!Che tempo farà oggi?", oppure semplicemente per passatempo, o ancora per scambiarci quattro chiacchere con i nostri vicini , quando si è costretti a casa e gli unici mediatori tra noi e il mondo sono loro.. I nostri adorati balconi e le nostre carissime finestre; andando ancora avanti possiamo utilizzarli , per farci gli affari altrui quando non abbiamo nient'altro da fare, o ancora , magari possono essere utilizzati da qualcuno che si intende di astronomia o roba simile, per scrutare il cielo notturno in tutto il suo splendore.. Però andando ancora più dietro ,possiamo dire che essi fanno quasi da specchio alla nostra immaginazione.. Dai! Vi sarà capitato qualche volta di affacciarvi solo per il gusto di immaginare, di sognare, di spaziare con la vostra mente in un mondo frutto della vostra fervida fantasia!
Non sò possono andare bene quei due titoli che mi hai proposto tu? AH! Cmq ho cambiato titolo e ho messo : I MEDIATORI TRA NOI E IL MONDO DEL 2011
Avete mai pensato a quanti usi si possono fare di una finestra o di un balcone? Bene! Noi tutti immaginiamo la finestra e il balcone come semplici decorazioni che in una casa non possono mancare.. Ma proviamo ad andare oltre, proviamo a spingerci più a fondo, dietro a questi due nomi si cela un mondo... Entrambi possono essere utilizzati per guardare e domandarsi "Ma!Che tempo farà oggi?", oppure semplicemente per passatempo, o ancora per scambiarci quattro chiacchere con i nostri vicini , quando si è costretti a casa e gli unici mediatori tra noi e il mondo sono loro.. I nostri adorati balconi e le nostre carissime finestre; andando ancora avanti possiamo utilizzarli , per farci gli affari altrui quando non abbiamo nient'altro da fare, o ancora , magari possono essere utilizzati da qualcuno che si intende di astronomia o roba simile, per scrutare il cielo notturno in tutto il suo splendore.. Però andando ancora più dietro ,possiamo dire che essi fanno quasi da specchio alla nostra immaginazione.. Dai! Vi sarà capitato qualche volta di affacciarvi solo per il gusto di immaginare, di sognare, di spaziare con la vostra mente in un mondo frutto della vostra fervida fantasia!
Non sò possono andare bene quei due titoli che mi hai proposto tu? AH! Cmq ho cambiato titolo e ho messo : I MEDIATORI TRA NOI E IL MONDO DEL 2011
Lo sguardo dei poeti potrebbe essere l'occhiello
L'osservazione di un animo acuto trasforma la realtà in portatrice di sentimenti e di verità sull'uomo potrebbe essere il catenaccio.
se poi il tuo articolo voleva andare in altre direzioni li ristudiamo.
Ciao!!!
L'osservazione di un animo acuto trasforma la realtà in portatrice di sentimenti e di verità sull'uomo potrebbe essere il catenaccio.
se poi il tuo articolo voleva andare in altre direzioni li ristudiamo.
Ciao!!!