Ugo foscolo (44988)
X L'ESAME DI MATURITà VORREI PORTARE COME TEMA L'ORGOGLIO E HO SCELTO D'ITALIANO UGO FOSCOLO CON L'ORGOGLIO NAZIONALE ORA VORREI FARVI LEGGERE + O MENO QLL KE DOVREBBE ESSERE ITALIANO PREMETTENDO KE COMUNQUE LA STRUTTURA DEI SEPOLCRI LA APPROFONDIRO MA VOLEVO SAPERE SE VA BENE IL MODO IN CUI HO TOCCATO IL TEMA DELLA TESINA E SE DEVO APPURARE QLK CORREZIONE O APPRODONDIRE IN QLK PUNTO ...VI RINGRAZIO IN ANTICIPO
UGO FOSCOLO E L’ORGOGLIO NAZIONALISTICO IL CARME DEI SEPOLCRI E LA SUA BIOGRAFIA
Foscolo scrive i Sepolcri poiché con l’editto di Siant Cloud del 1804 le tombe dovevano essere tutte uguali senza distinzioni tra illustri e ignoti . Tale editto può avere come conseguenza che grandi poeti come il Parini siano sepolti in fosse comuni , senza una lapide né un fiore che li ricordi all’affetto dei vivi. Ricorda come da quando nacque la civiltà la sepoltura dei morti ebbe lo scopo di ricordare le glorie del passato e nei versi 151-212 come le tombe dei grandi uomini incitino a grandi imprese e rendano sacra la patria facendo l’esempio di Firenze e di grandi uomini come Dante , Petrarca , Machiavelli, Galileo e Michelangelo e quindi come le tombe del passato dei grandi italiani siano l’orgoglio d’Italia. Oltre che per il grande orgoglio verso poeti e uomini illustri del passato che con sepolture in fosse comuni non verrebbe + riconosciuta la loro importanza e diverrebbero persone comuni il suo orgoglio nazionale lo si può ritrovare nella sua biografia ovvero con la discesa di Napoleone in Italia nel 1716 il Foscolo a Bologna si arruola tra i cacciatori a cavallo della Cispadania , compone un’ode a Bonaparte liberatore . Ma nel 1917 arriva la cocente delusione di Campoformio che completa la cessione di Venezia all’Austria . Avvenimento capitale nella vita diFoscolo . Avvilito e sdegnato si rifugia a Milano e chiede la cittadinanza della Cisalpina. Da qst momento assume un carattere fortemente avverso ai francesi non trascurando occasione per riaffermare la legittimità delle aspirazioni indipendentistiche dell’italia
Aggiunto 2 ore 23 minuti più tardi:
grazie x le tue correzioni sapevo ne avesse bisogno lo scritto mt velocemente x qnt riguarda la discesa di napoleone ho sbagliato a battere è 1796 ...cmq volevo sapere se in foscolo vi è qlkaltro punto sull'orgoglio se devo inserire qlk altra cosa grazie
UGO FOSCOLO E L’ORGOGLIO NAZIONALISTICO IL CARME DEI SEPOLCRI E LA SUA BIOGRAFIA
Foscolo scrive i Sepolcri poiché con l’editto di Siant Cloud del 1804 le tombe dovevano essere tutte uguali senza distinzioni tra illustri e ignoti . Tale editto può avere come conseguenza che grandi poeti come il Parini siano sepolti in fosse comuni , senza una lapide né un fiore che li ricordi all’affetto dei vivi. Ricorda come da quando nacque la civiltà la sepoltura dei morti ebbe lo scopo di ricordare le glorie del passato e nei versi 151-212 come le tombe dei grandi uomini incitino a grandi imprese e rendano sacra la patria facendo l’esempio di Firenze e di grandi uomini come Dante , Petrarca , Machiavelli, Galileo e Michelangelo e quindi come le tombe del passato dei grandi italiani siano l’orgoglio d’Italia. Oltre che per il grande orgoglio verso poeti e uomini illustri del passato che con sepolture in fosse comuni non verrebbe + riconosciuta la loro importanza e diverrebbero persone comuni il suo orgoglio nazionale lo si può ritrovare nella sua biografia ovvero con la discesa di Napoleone in Italia nel 1716 il Foscolo a Bologna si arruola tra i cacciatori a cavallo della Cispadania , compone un’ode a Bonaparte liberatore . Ma nel 1917 arriva la cocente delusione di Campoformio che completa la cessione di Venezia all’Austria . Avvenimento capitale nella vita diFoscolo . Avvilito e sdegnato si rifugia a Milano e chiede la cittadinanza della Cisalpina. Da qst momento assume un carattere fortemente avverso ai francesi non trascurando occasione per riaffermare la legittimità delle aspirazioni indipendentistiche dell’italia
Aggiunto 2 ore 23 minuti più tardi:
grazie x le tue correzioni sapevo ne avesse bisogno lo scritto mt velocemente x qnt riguarda la discesa di napoleone ho sbagliato a battere è 1796 ...cmq volevo sapere se in foscolo vi è qlkaltro punto sull'orgoglio se devo inserire qlk altra cosa grazie
Risposte
Ciao! Spero di farti cosa utile postando qualche minimo ritocchino al testo sopra!
Foscolo scrive i Sepolcri a seguito dell’editto di Saint Cloud del 1804, in base a cui le tombe dovevano essere tutte uguali senza distinzioni tra illustri e ignoti . Tale editto, che costituisce l'OCCASIONE di scrittura del carme, può avere come conseguenza che grandi poeti come il Parini siano sepolti in fosse comuni, senza una lapide né un fiore che li ricordi all’affetto dei vivi. In una sezione de "I sepolcri", l'autore ricorda come, da quando è nata la civiltà, la sepoltura dei morti abbia avuto lo scopo di ricordare le glorie del passato e, nei versi 151-212, anche lo scopo di incitare, grazie ai grandi uomini, a grandi imprese, le quali rendano sacra la patria (si pensi all’esempio di Firenze e di grandi uomini come Dante , Petrarca , Machiavelli, Galileo e Michelangelo e a come le tombe del passato dei grandi italiani siano l’orgoglio d’Italia). Oltre che per il grande orgoglio verso poeti e uomini illustri del passato, la cui sepoltura in fosse comuni sminuisce la loro importanza e e le rende persone comuni, l'orgoglio nazionale foscoliano c'è nella sua biografia ovvero quando, con la discesa di Napoleone in Italia, il Foscolo a Bologna si arruola tra i cacciatori a cavallo della Cispadania e conseguentemente compone un’ode a Bonaparte liberatore . Ma nel 1797 arriva la cocente delusione di Campoformio che completa la cessione di Venezia all’Austria e l'entusiamo foscoliano si spegne inevitabilmente e definitivamente. Avvilito e sdegnato, egli si rifugia a Milano e chiede la cittadinanza della Cisalpina. Da qst momento assume un carattere fortemente avverso ai francesi, non trascurando alcuna occasione per riaffermare la legittimità delle aspirazioni indipendentistiche dell’Italia, sempre sottoposta al dominio straniero (tematica anche riscontrabile nelle Ultime Lettere di Jacopo Ortis).
ECCO FATTO, SPERO TI PIACCIA! FAMMI SAPERE...
CMQ L'IMPOSTAZIONE DEL TESTO E' BUONA E RICCA DI SPUNTI A TUTTO TONDO SU FOSCOLO!
p.s. la data della discesa di Napoleone in Italia, è sicuramente sbagliata...non so a quale discesa ti riferisca, ma ad inizio settecento sicuramente non la puoi porre! Meglio ometterla a questo punto!
Per la data di Campoformio, te l'ho modificata io!
Aggiunto 7 ore 2 minuti più tardi:
Ciao...per l'orgoglio ti ho suggerito solo un punto che secondo me manca!
Ho accennato alle ultime lettere di jacopo ortis, dove si rinvigorisce il tema di un orgoglio tradito, con la questione dell'Italia svenduta!
Per il resto mi piace molto l'impostazione!
Foscolo scrive i Sepolcri a seguito dell’editto di Saint Cloud del 1804, in base a cui le tombe dovevano essere tutte uguali senza distinzioni tra illustri e ignoti . Tale editto, che costituisce l'OCCASIONE di scrittura del carme, può avere come conseguenza che grandi poeti come il Parini siano sepolti in fosse comuni, senza una lapide né un fiore che li ricordi all’affetto dei vivi. In una sezione de "I sepolcri", l'autore ricorda come, da quando è nata la civiltà, la sepoltura dei morti abbia avuto lo scopo di ricordare le glorie del passato e, nei versi 151-212, anche lo scopo di incitare, grazie ai grandi uomini, a grandi imprese, le quali rendano sacra la patria (si pensi all’esempio di Firenze e di grandi uomini come Dante , Petrarca , Machiavelli, Galileo e Michelangelo e a come le tombe del passato dei grandi italiani siano l’orgoglio d’Italia). Oltre che per il grande orgoglio verso poeti e uomini illustri del passato, la cui sepoltura in fosse comuni sminuisce la loro importanza e e le rende persone comuni, l'orgoglio nazionale foscoliano c'è nella sua biografia ovvero quando, con la discesa di Napoleone in Italia, il Foscolo a Bologna si arruola tra i cacciatori a cavallo della Cispadania e conseguentemente compone un’ode a Bonaparte liberatore . Ma nel 1797 arriva la cocente delusione di Campoformio che completa la cessione di Venezia all’Austria e l'entusiamo foscoliano si spegne inevitabilmente e definitivamente. Avvilito e sdegnato, egli si rifugia a Milano e chiede la cittadinanza della Cisalpina. Da qst momento assume un carattere fortemente avverso ai francesi, non trascurando alcuna occasione per riaffermare la legittimità delle aspirazioni indipendentistiche dell’Italia, sempre sottoposta al dominio straniero (tematica anche riscontrabile nelle Ultime Lettere di Jacopo Ortis).
ECCO FATTO, SPERO TI PIACCIA! FAMMI SAPERE...
CMQ L'IMPOSTAZIONE DEL TESTO E' BUONA E RICCA DI SPUNTI A TUTTO TONDO SU FOSCOLO!
p.s. la data della discesa di Napoleone in Italia, è sicuramente sbagliata...non so a quale discesa ti riferisca, ma ad inizio settecento sicuramente non la puoi porre! Meglio ometterla a questo punto!
Per la data di Campoformio, te l'ho modificata io!
Aggiunto 7 ore 2 minuti più tardi:
Ciao...per l'orgoglio ti ho suggerito solo un punto che secondo me manca!
Ho accennato alle ultime lettere di jacopo ortis, dove si rinvigorisce il tema di un orgoglio tradito, con la questione dell'Italia svenduta!
Per il resto mi piace molto l'impostazione!