Trovarsi al buio
per favore mi potete fare un testo:
CHE RAPPORTO HAI CON IL BUIO?ANCHE I LUOGHI CHE CONOSCIAMO BENE,DI NOTTE ASSUMONO UN ALTRO ASPETTO E A VOLTE FANNO PAURA,RACCONTA UNA TUA ESPERIENZA NELL OSCURITA SEGUENDO LA TRACCIA:
-descrivi dove ti trovi
-che rumori hai sentito?(irumori piu normali sembrano forti,minacciosi e . sinistri)
-che cosa hai visto?(gli oggetti assumono stane forme e ombre nell'oscuritq)
-che senzazione hai provato?(tremolio alle mani,sudore,respiro affannato
grz
CHE RAPPORTO HAI CON IL BUIO?ANCHE I LUOGHI CHE CONOSCIAMO BENE,DI NOTTE ASSUMONO UN ALTRO ASPETTO E A VOLTE FANNO PAURA,RACCONTA UNA TUA ESPERIENZA NELL OSCURITA SEGUENDO LA TRACCIA:
-descrivi dove ti trovi
-che rumori hai sentito?(irumori piu normali sembrano forti,minacciosi e . sinistri)
-che cosa hai visto?(gli oggetti assumono stane forme e ombre nell'oscuritq)
-che senzazione hai provato?(tremolio alle mani,sudore,respiro affannato
grz
Miglior risposta
Quella sera, scossa da un brivido di freddo, guardavo con estrema attenzione quel meraviglioso spettacolo; le cupe nuvole si ammassavano con prepotenza sulla mia testa, e gli alberi, mossi lievemente da quel venticello estivo, parevano danzare nel mezzo di un nera e minacciosa oscurità. Regnava il silenzio quella sera, un silenzio gelido, freddo, solitario e cupo da infondere un'angosciosa malinconia.
All’epoca abitavo ancora nella vecchia casa in periferia. Imboccai un sentiero e la percorsi lentamente, sovrappensiero.
Pochi superstiti per la strada, la città era tutta mia. Silenzio. Era mezzanotte e la città sembrava dormire; guardavo per terra e misuravo i miei passi, uno dopo l’altro.
Quella notte vidi solo il focolare di una città che si andava spegnendo.
Chiusi gli occhi, svuotai la mente e ascoltai il rumore della notte.
Il resto non conta.
Questo è ciò che scriverei, magari puoi prenderlo come esempio e lavorarci su! :hi
All’epoca abitavo ancora nella vecchia casa in periferia. Imboccai un sentiero e la percorsi lentamente, sovrappensiero.
Pochi superstiti per la strada, la città era tutta mia. Silenzio. Era mezzanotte e la città sembrava dormire; guardavo per terra e misuravo i miei passi, uno dopo l’altro.
Quella notte vidi solo il focolare di una città che si andava spegnendo.
Chiusi gli occhi, svuotai la mente e ascoltai il rumore della notte.
Il resto non conta.
Questo è ciò che scriverei, magari puoi prenderlo come esempio e lavorarci su! :hi
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