Tema (47770)
rapporto tra giovani e anziani
Risposte
@ caligola:
L'importante è riconoscere i propri errori, e questo credo che basti. chiudo il thread!
L'importante è riconoscere i propri errori, e questo credo che basti. chiudo il thread!
Avevo già scritto una cosa simile, ti rigiro gli appunti che mi erano venuti in mente: in realtà era un tema sugli anziani, ma i giovani sono nominati, potresti ampliare quella parte
- i vecchi erano una risorsa, erano i saggi del paese, erano i saggi di famiglia, la memoria storica di un gruppo
- erano pochi, perchè l'aspettativa di vita era bassa, erano rispettati per il loro trascorso
- oggi l'aspettativa di vita è aumentata, i vecchi pure e siamo una popolazione che tende ad invecchiare.
- siccome il proptotipo dell'uomo è cambiato (non più il saggio lavoratore padred i famiglia ma il belloccio palestrato e ricco) i vecchi non hanno più un ruolo sociale apprezzato
- da un lato chiedono maggiore considerazione perchè si sentono di poter essere ancora utili, anche lavorativamente e socialmente
- dall'altro, quando non sono autosufficienti, spesso lamentano l'abbandono perchè la loro cura è impegnativa.
Considerazioni personali:
A parte l'affetto che i nonni trasmettono in abbondanza ai nipoti (e già uesto basterebbe a rendere obbligatoria la loro cura e considerazione), essi non sono altro che un anticipo di ciò che saremo noi un giorno, ed è nella cura che diamo a loro che insegnamo ai più piccoli come vorremmo essere un giorno accolti e curati noi.
Vivere con un anziano e farlo vivere dignitosamente non è nient'altro che un atto di affetto e dolcezza.....verso noi stessi, verso ciò che saremo e la loro emarginazione, la mancanza di strutture dignitose, di un ruolo sociale soddisfacente dovrebbe far preoccupare più noi che loro....noi saremo quelli che patiranno di più la nostra attuale indifferenza verso questa fase della vita umana .
x CALIGOLA.... SCUSA, QUELLO CHE SCRIVI LO TROVO VERAMENTE INDEGNO.....MI SEMBRA TANTO DI SENTIR PARLARE I QUALUNQUISTI AL BAR!
- i vecchi erano una risorsa, erano i saggi del paese, erano i saggi di famiglia, la memoria storica di un gruppo
- erano pochi, perchè l'aspettativa di vita era bassa, erano rispettati per il loro trascorso
- oggi l'aspettativa di vita è aumentata, i vecchi pure e siamo una popolazione che tende ad invecchiare.
- siccome il proptotipo dell'uomo è cambiato (non più il saggio lavoratore padred i famiglia ma il belloccio palestrato e ricco) i vecchi non hanno più un ruolo sociale apprezzato
- da un lato chiedono maggiore considerazione perchè si sentono di poter essere ancora utili, anche lavorativamente e socialmente
- dall'altro, quando non sono autosufficienti, spesso lamentano l'abbandono perchè la loro cura è impegnativa.
Considerazioni personali:
A parte l'affetto che i nonni trasmettono in abbondanza ai nipoti (e già uesto basterebbe a rendere obbligatoria la loro cura e considerazione), essi non sono altro che un anticipo di ciò che saremo noi un giorno, ed è nella cura che diamo a loro che insegnamo ai più piccoli come vorremmo essere un giorno accolti e curati noi.
Vivere con un anziano e farlo vivere dignitosamente non è nient'altro che un atto di affetto e dolcezza.....verso noi stessi, verso ciò che saremo e la loro emarginazione, la mancanza di strutture dignitose, di un ruolo sociale soddisfacente dovrebbe far preoccupare più noi che loro....noi saremo quelli che patiranno di più la nostra attuale indifferenza verso questa fase della vita umana .
x CALIGOLA.... SCUSA, QUELLO CHE SCRIVI LO TROVO VERAMENTE INDEGNO.....MI SEMBRA TANTO DI SENTIR PARLARE I QUALUNQUISTI AL BAR!
ecco a te ( vota come la migliore pls) :hi
qualche aggiustatina qua e là ma sostanzialmente è un buon tema..
dobbiamo distinguere fra rapporti interpersonali e rapporti sociali. fin da bambino mi sono relazionato cona anziani e ne ho ritratto molti utili insegnamenti. sul piano sociale le cose sono diverse. la nostra società ha una forte dominanza di anziani e vecchi. i partiti politici attingono molto a questo elettorato e cercano di proporre cose ad esso gradite. ma così la società persegue fini conservatori. i vecchi non pensano al futuro ma al presente. nel mio quartiere non ci sono asili nido ma ci sono mille servizi per gli anziani. io credo che dopo il pensionamento si dovrebbe perdere il voto perché non é giusto che la società sia governate da regole volute da chi non vi ha più parte attiva. guardate i nostri giovani: senza lavoro, senza casa, senza la possibilità di avere credito dalle banche e gli anziano con tutti i loro sacri diritti acquisiti. Guardate che parlo contro il mio interesse ma quel che è giusto ......
d'estate i telegiornali non parlano che dei pericoli del caldo per gli anziani. alla fin fine la loro vita l'hanno vissuta e, spesso, neanche male. oggi i nonni si rifiutano di aiutarti con i nipotini, hanno i loro hobbies, i loro viaggi. quando sei a fare una fila in banca o alla posta cercano sempre di rubarti il posto ma loro non sanno come passare la giornata e tu hai preso il permesso al lavoro che devi reintegrare. io credo che la nostra società sia troppo gerontocratica. ma ripeto, sul piano personale se devo aiutare un anziano non mi faccio pregare.
ciao CucciolaGiorgia :hi :hi (vota come la migliore)
Aggiunto 2 giorni più tardi:
me ne vergogno... non l'ho nemmeno letto!!
l'ho copiato così di getto e chiedo scusa.
qualche aggiustatina qua e là ma sostanzialmente è un buon tema..
dobbiamo distinguere fra rapporti interpersonali e rapporti sociali. fin da bambino mi sono relazionato cona anziani e ne ho ritratto molti utili insegnamenti. sul piano sociale le cose sono diverse. la nostra società ha una forte dominanza di anziani e vecchi. i partiti politici attingono molto a questo elettorato e cercano di proporre cose ad esso gradite. ma così la società persegue fini conservatori. i vecchi non pensano al futuro ma al presente. nel mio quartiere non ci sono asili nido ma ci sono mille servizi per gli anziani. io credo che dopo il pensionamento si dovrebbe perdere il voto perché non é giusto che la società sia governate da regole volute da chi non vi ha più parte attiva. guardate i nostri giovani: senza lavoro, senza casa, senza la possibilità di avere credito dalle banche e gli anziano con tutti i loro sacri diritti acquisiti. Guardate che parlo contro il mio interesse ma quel che è giusto ......
d'estate i telegiornali non parlano che dei pericoli del caldo per gli anziani. alla fin fine la loro vita l'hanno vissuta e, spesso, neanche male. oggi i nonni si rifiutano di aiutarti con i nipotini, hanno i loro hobbies, i loro viaggi. quando sei a fare una fila in banca o alla posta cercano sempre di rubarti il posto ma loro non sanno come passare la giornata e tu hai preso il permesso al lavoro che devi reintegrare. io credo che la nostra società sia troppo gerontocratica. ma ripeto, sul piano personale se devo aiutare un anziano non mi faccio pregare.
ciao CucciolaGiorgia :hi :hi (vota come la migliore)
Aggiunto 2 giorni più tardi:
me ne vergogno... non l'ho nemmeno letto!!
l'ho copiato così di getto e chiedo scusa.
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