Scusate ma la parafrasi nn era quella
ora per sicurezza vi dico anche l'inizio e la fine
allora odissea libro V versi 149 224
prima riga:
Lei.ninfa sovrana,in cerca del grande odisseo
ultima riga:
fra l'onde e in guerra:e dopo quelli venga anche questo!
pls scusate ma sn in ansia e nn ho tempo per fare la parafrasi devo fare ancora due capitoli su roma di storia un capitolo di geografia 10 equazioni e questa pls
ps:ho i professori pazzi e siete gli uunici che mi potete aiutare
allora odissea libro V versi 149 224
prima riga:
Lei.ninfa sovrana,in cerca del grande odisseo
ultima riga:
fra l'onde e in guerra:e dopo quelli venga anche questo!
pls scusate ma sn in ansia e nn ho tempo per fare la parafrasi devo fare ancora due capitoli su roma di storia un capitolo di geografia 10 equazioni e questa pls
ps:ho i professori pazzi e siete gli uunici che mi potete aiutare
Risposte
coccinella quando aggiungerai il testo ricordati di aprire una tua richiesta e sotto forma di domanda,non di discussione...
scrivi il testo originale che devi parafrasare, il continuo e lo facciamo noi...
scusate il resto della parafrasi dove la trovo???
oddio grazie ç_____ç te ne sarò debitrice!
le parafrasi solo con i testi e in nuove discussioni...Ti sto facendo l'altra..
e il resto??
Ho trovato il testo solo fino al vv 170 controlla sia giusto (la parafrasi te l'ho fatta io), se scrivi il resto (dal vv 171 al 224)ti parafraso anche quello:
CALIPSO
Lei, la ninfa sovrana, in cerca del grande Odisseo
Lei la regina delle ninfe cercava il grande ulisse
andava, dopo che udì il messaggio di Zeus.
dopo che aveva sentito il messaggio di Zeus
Sul promontorio, seduto, lo scorse: mai gli occhi
andò sul promontorio, e lo vide seduto:, mai i suoi occhi
erano asciutti di lacrime, ma consumava la vita soave
erano privi di lacrime, ma piangeva e sprecava la sua vita
sospirando il ritorno, perché non gli piaceva la ninfa.
nella speranza di poter ritornare a case perche a lui la ninfa nn piaceva
Certo la notte dormiva sempre, per forza,
la notte egli dormiva sempre
nella cupa spelonca, nolente, vicino a lei che voleva:$
nella buia grotta, e non la voleva, mentre ei desiderava il contrario
ma il giorno, seduto sopra le rocce e la riva,
ma di giorno se ne stava seduto sopra le rocce nella riva
con lacrime e gemiti il cuore straziandosi,
e piangeva e gemeva e il suo cuore soffriva in maniera straziante
al mare mai stanco guardava, lasciando scorrere lacrime.
e guardava il mare in movimento e si lasciava andare al pianto
Accanto gli stette e gli parlò, la dea luminosa:
Calipso gli si avvicinò e gli parlò
"Infelice, non starmi più a piangere qui, non sciuparti
Infelice nn stare più qui a piangere, nn rovinarti
la vita: ormai di cuore ti lascio partire.
la vita: ormai sei libero ti lascio andare
Suvvia, grossi tronchi col bronzo tagliando, connèttili
suvvia taglia con la spada dei tronchi e mettili insieme
in zattera larga; poi saldo castello disponivi,
per formare una zattera larga poi disponi su di essi un castello
alto, che possa portarti sul mare nebbioso.
alto che possa aiutarti a guidarla nel mare quando c'è la nebbia
Intanto io pane, acqua, vin rosso
intanto io ti porterò tanto pane, acqua e vino rosso
porterò in abbondanza, che tengan lontana la fame,
per non farti offrire la fame
e vesti ti vestirò, ti manderò dietro il vento,
e ti darò delle nuove vesti, e farò in modo che il vento soffi in tuo favore
perché illeso tu arrivi alla terra dei padri,
in maniera tale che tu arrivi senza problemi alla tua terra
se i numi vogliono, quelli che il cielo vasto possiedono
se gli dei vogliono loro che hanno il potere del cielo
e hanno più forza di me per comandare e volere".
e sono più potenti di me nel comandare e nel volere le cose
CALIPSO
Lei, la ninfa sovrana, in cerca del grande Odisseo
Lei la regina delle ninfe cercava il grande ulisse
andava, dopo che udì il messaggio di Zeus.
dopo che aveva sentito il messaggio di Zeus
Sul promontorio, seduto, lo scorse: mai gli occhi
andò sul promontorio, e lo vide seduto:, mai i suoi occhi
erano asciutti di lacrime, ma consumava la vita soave
erano privi di lacrime, ma piangeva e sprecava la sua vita
sospirando il ritorno, perché non gli piaceva la ninfa.
nella speranza di poter ritornare a case perche a lui la ninfa nn piaceva
Certo la notte dormiva sempre, per forza,
la notte egli dormiva sempre
nella cupa spelonca, nolente, vicino a lei che voleva:$
nella buia grotta, e non la voleva, mentre ei desiderava il contrario
ma il giorno, seduto sopra le rocce e la riva,
ma di giorno se ne stava seduto sopra le rocce nella riva
con lacrime e gemiti il cuore straziandosi,
e piangeva e gemeva e il suo cuore soffriva in maniera straziante
al mare mai stanco guardava, lasciando scorrere lacrime.
e guardava il mare in movimento e si lasciava andare al pianto
Accanto gli stette e gli parlò, la dea luminosa:
Calipso gli si avvicinò e gli parlò
"Infelice, non starmi più a piangere qui, non sciuparti
Infelice nn stare più qui a piangere, nn rovinarti
la vita: ormai di cuore ti lascio partire.
la vita: ormai sei libero ti lascio andare
Suvvia, grossi tronchi col bronzo tagliando, connèttili
suvvia taglia con la spada dei tronchi e mettili insieme
in zattera larga; poi saldo castello disponivi,
per formare una zattera larga poi disponi su di essi un castello
alto, che possa portarti sul mare nebbioso.
alto che possa aiutarti a guidarla nel mare quando c'è la nebbia
Intanto io pane, acqua, vin rosso
intanto io ti porterò tanto pane, acqua e vino rosso
porterò in abbondanza, che tengan lontana la fame,
per non farti offrire la fame
e vesti ti vestirò, ti manderò dietro il vento,
e ti darò delle nuove vesti, e farò in modo che il vento soffi in tuo favore
perché illeso tu arrivi alla terra dei padri,
in maniera tale che tu arrivi senza problemi alla tua terra
se i numi vogliono, quelli che il cielo vasto possiedono
se gli dei vogliono loro che hanno il potere del cielo
e hanno più forza di me per comandare e volere".
e sono più potenti di me nel comandare e nel volere le cose