Recensione del film "Oliver Twist"
Mi servirebbe una recensione sul film "Oliver Twist", e mi servirebbe sapere la Trama, la descrizione del personaggio Nancy, la ragazzina di venti anni che aiuta Oliver e il messaggio.
Vi ringrazio con tutto il cuore :heart
Ciao! :hi
Vi ringrazio con tutto il cuore :heart
Ciao! :hi
Miglior risposta
Ciao,spero di esserti utile
(RICALIBRA LA RECENSIONE IN BASE ALLE TUE CAPACITA'E AL TUO STILE!)
Roman Polanski ha voluto rievocare nel suo film “Oliver Twist” la celebre
storia, ambientata nel 1800, tratta dal romanzo di Charles Dikens.
Il picclo orfano Oliver, molto educato gentile e coraggioso, scappa
dall’ospazio gestito dal perfido sig. rumbe e fugge a Londra. Lì lo treva un
gruppo di ladruncoli di strada che fa capo dell’ebreo Fagin.
Fagin è un perfido e avaro individuo che non si fa scrupoli a derubare le
persone servendosi di ragazzi senza famiglia.
Il ragazzo, ingenuo, viene raggirato dal gruppo e impara a borseggiare le
persone.
Durante un furto, Oliver viene catturato dalla polizia, ma mosso a
compassione, la vittima diventa suo benefattore e lo accoglie in casa sua.
Il sig. Brownlow è un ricco borghese buono e generoso che offre affetto,
una casa e un’istruzione a Oliver. Il ragazzo però mentre esce di casa per
svolgere una commissione viene rapito dalla banda di Fagin che lo
costringe a rubare proprio a casa del sig. Brownlow.
Oliver cerca di scappare, ma viene ferito da un proiettile.
Per paura che confessi, Bill, un altro membro della banda, crudele e
perfido, cerca di ucciderlo.
Il ragazzo però, grazie all’aiuto della polizia, riesce a scappare e a ornare
dal sig. Brownlow,mentre Bill, durante la fuga rimane impiccato. Fagin,
viene invece impiccato in pubblico.
Secondo me la storia era molto avvincente e ricca di avvenimenti, ma allo
stesso tempo profonda e malinconica.
Le fotografie, peraltro bellissime, le musiche dell’orchestra sinfonica di
Praga ampliavano notevolmente questo aspetto.
Il film mi è piaciuto soprattutto perché affronta problemi sociali, come la
differenza tra i quartieri malfamati e quelli della borghesia o come i
bambini venivano sfruttati negli ospizi e per le strade.
Il regista ha voluto comunicare che basta mettersi d’impegno e avere un
po’ di fortuna per cambiare del tutto la vita.
La scena che mi è piaciuta di più è quando Oliver scappa dal suo impiego
come garzone e si vede un bellissimo paesaggio con colori sgargianti e
pieni di vita. Mi è piaciuto perché è una delle poche scene colorate che
emergono nel film prevalentemente grigio e drammatico.
Dal genere si può capire che il film non si propone di divertire ma di
denunciare la società del tempo inoltre non c’è una divisione morale tra “buoni e cattivi” perché anche nelle persone malvagie ci sono momenti di
generosità e bontà .
film del 2005, diretto da Roman Polanski, tratto dall'omonimo romanzo di Charles Dickens. In Italia il film è distribuito dalla Medusa Film.
Aggiunto 5 minuti più tardi:
Charles Dickens – Oliver Twist: analisi critica
OLIVER TWIST represent a social comment on London society in which Dickens was living in.
Each author ahas a particular poin of view on London.
es. Gay---
Dryden criminality (we find it also in Oliver Twist).
Dickens’ fiction; he is a writer who wants to give a a view of vistorian urban society. He spent most of his life in London (even if he was born in the country); he was ffom a poor famly, his father was always in debt. So he talked about a world closed to his own experience.
Workhouse; Key-place in London society. It was the place set up for people (like orphans) who found themselves without accommodation.
Oliver Twist is a orphan. Like in Tom Jones; this is a TOPOS of in English literature.
Dickens shows us the situation in these workhouses; people who abuse their power agaist the weaks. They may become very nasty.
Oliver, weak people (to have and to have not) the beadles (sovrintendenti) power, whipping the boys.
Dickens is not an historical, he is a NOVELIST. SO he creates a melodrama in which he exaggerates some aspects of his description.
Some critics said he was a TEAR-JERKER; but he just want to 1) point out political evils 2) become famous to make money. So his exaggeration is a technique.
He didn’t published the story in a book, but he split it into chapters that appeared on magazines. So he built every part in order to awaken the reader’s interest pushing him to buy the next. (equivalent of today’s soap operas).
The GREATNESS of Dickens as a social writer: he combine HUMOUR and comedy with social comments.
“Fagin” is now used as a synonym for Jew.
Dickens’s output in general; 1812-1870, poor family. He was a great actor; he was often on tour to read his novels.
Other novels like Great expectation are based on his own experience.
During the first part of his career he combines journalism with (like Addison and Steel before him) novel writing. He gave up with journalism when he become famous as a novelist.
1836:
Oliver Twist –Parish boy’s progress.
The ------ is supported by the parish. The Education that Oliver received is part of a protestant education.
Oliver is a very definite protagonist from his birth to all episodes of his life. (Bunion, puritan novel “pilgrim progress” idea puritana dell’uomo diviso tra bene e male).
Si chiede: what about this figure called Fagin? What about this figure called Mr. Bumble.
Romanzo;
Inizialmente descrizione capitolo
Cap.1 “treats”: ironico per definire un posto infame come la Workhouse, ma del resto, che alternative aveva Oliver?
L’atteggiamento verso il suo soggetto è ironico. “assumersi la responsabilità di respirare..” Perché secondo Dickens un bambino che nasce e subito resta orfano doveva pensarci due volte prima di decidere di vivere.
Ogni capitolo finisce con qualcosa di significativo.
“badged and ticketed” come i carcerati; cha hanno un numero al posto del nome e i buoni per il pasto. Anche nella Workhouse tutto è regimentato.
Parish Child bambino della chiesa.
Usa una serie di aggettivi per aumentare la simpatia “spinto e bastonato per il mondo”
Cap.2 Responsabile della formazione è il board (significa Comitato oppure Accomodation; vitto e alloggio)
Dickens mette in evidenza la parola HUNGER; attraverso la mancanza di cibo pensavano di riuscire a tenere a bada gli abitanti della workhouse.
Pag. 9. perché si chiama Oliver Twist; nome assegnatogli seguendo l’ordine alfabetico.
ANNULLAMENTO DELL’IDENTITA’. Nomi che non hanno nessun legame con un genitore o con il territorio.
Descrizione del Board: che controllano e danno gli ordini ai Bearle come Mr Bumble.
Pag. 13 il narratore onnisciente descrive una situazione apparentemente sul serio ma sta riportando atteggiamento con cui lui non è d’ accordo. Lo riporta in modo esagerato. “ i sovrintendenti dicono che i poveri amano stare in questo posto; perché p divertente, riscaldato, è come una trattoria”.
elysium: paradiso
Poi descrive in modo minuzioso la dieta costituita dal Gruel (specie di zuppa d’avena annacquata) e da acqua. E’ una dieta che tiene in vita.
Tratta con grande ironia una situazione reale; dividono uomini e donne. Famiglie divise. Pian piano ci fa un quadro della situazione.
Oliver Twist asks for more gruel. Scontro molto forte con l’autorità dei bearle e Oliver scena che si presta molto alla trasposizione teatrale.
Slow starvation: ragazzi che da mesi non hanno un pasto decente. Situazione tragica che descrive con comicità, dicendo che ciò potrebbe dar luogo a CANNIBALISMO.
Dickens è un maestro della suspence, e arriva al CLIMAX nel momento in cui Oliver chiede più cibo.
-E’ affamato e senza ritegno.
-Legge la mente di Oliver dicendo che è alarmed.
-Poi la descrizione passa alla controparte, e usa la parola REBEL
-La ripetizione I want some more fa aumentare il conflitto
-risposta del bearle; uno schiaffo molto forte con il mestolo.
Oliver più avanti nella storia si unisce a una compagnia di delinquenti come quella descritta da Gay
Cap. 9 Fagin. Oliver dormiva, si sveglia prima e spia Fagin che guarda nella scatola delle cose rubate. Fagin è solitario e bravo nell’organizzare i suoi criminali, come Peachum.
Descrizione accurata degli ambienti.
Cap.19
Oliver che è piccolo è adatto per furti in casa. Consegnato a SIkes. Descrizione di Fagin che esce con Oliver.
den: tana, espressione che si usa per le volpi.
Descrive anche il suono
Verbi di azione; non usa walk, ma usa SLUNK (implica un’AZIONE ILLEGALE)
Ci da una mappa di Londra.
Attento all’atmosfera. SMOG; nebbia causata dal fumo dell’inquinamento. Clammy; tiepido umido.
Antisemitico nel dire che quel tempo (orribile) si adattava all’ebreo (befitted)
GLIDING; come serpente.
Victorian age; richiama alla mente uno stile architettonico finto gotico, che reagiva allo stile neoclassico e semplice del 700. Collegato anche a un’idea di bigottismo; non si poteva parlare apertamente di certi argomenti. Solo verso gli anni 90 dell’800 arriviamo con Wilde e Shaw arriviamo a una ribellione in quel senso.
Keywords; respectability, new middle class (che si credeva un modello per tutte le altri classi).
L’80% del romanzo Oliver Twist però non tratta della middle class, bensì Dickens ci mostra un aspetto dell’epoca vittoriana cui normalmente non si pensa (film Mrs Brown mostra come Vittoria era un elemento di coesione, come se fosse la politca o la religione)
Attraverso il romanzo di Dickens vediamo la situazione di criminalità che non rientra nel MAINSTREAM.
Linguaggio? Dove Dickens prende il suo linguaggio?
C’è una divisione.
1) una corrente del’800 inglese era di epurare la lingua da tutte le parole scurrili e volgari. Infatti Bould che condusse queto movimento riscrive Shakespeare eliminando tutti i riferimenti scurrili e le sfumature volgari (da li il termine To boulderize, pulire)
2)Dickens padroneggiava il COCKNEY, linguaggio popolare di Londra, vivissimo e molto colorito. Per un inglese stesso ci vorrebbe la traduzione. Dickens introduce nuove parole nel suo romanzo, tratte proprio da questo gergo criminale.
Pag 174. “I know he is” uso massiccio del pronome he per riferirsi a Oliver, come se fosse uno qualunque, senza identità.
Trattamento che Oliver riceve nella WOrkhouse e quello che riceve da Fagin è lo stesso; basato sulla paura e sulla minaccia.
Sikes è un personaggio brutale, minaccia Oliver di morte.
Fagin descrive la criminalità come un club; una volta che ci è entrati non si può più uscirne. Per entrare in questo gruppo è necessario sentirsi parte di esso dice Fagin, e Oliver inizierà a sentirsi un ladro dopo aver commesso il primo crimine.
Dickens non solo descrive la scena; la dipinge! Rendendola anche tramite l’uso del discorso diretto, adattissima a trasposizione cinematografica o teatrale. Ci da anche molti suoni.
Il personaggio di Fagin viene delineato pian piano; qui capiamo che ha il pieno controllo della sua banda di criminali (come Peachum) ed è molto contento di questo.
Sikes ha un inglese molto sgrammaticato !!
Si chiede perché Fagin sia così attaccato a Oliver quando ci sono altri ragazzini che dormono in giro (snoozing about) la notte. Fagin spiega che è perché lui ha una faccia così innocente che la polizia non potrebbe mai crederlo colpevole di un crimine. Questo è tipico della mentalità vittoriana, che era basata sull’apparenza; l’apparenza fisica rispecchiava la mente
“when is it to be done” citazione del dramma di Shakespeare, Macbeth
P 176 esempio di come Dickens padroneggia il gergo criminale.
Fine capitolo; Dickens da vero cineasta ci mostra la scena da punti di vista di Oliver; prima inquadriamo Oliver dal punto di vista di Fagin, poi vediamo attraverso lo sguardo di Oliver. Inoltra D. era ben cosciente di scrivere a puntata; nell’ultimo pezzo sembra voler dire che nella prossima puntata Oliver morirà. Leggendo l’intro del cap successivo scopriamo che non è così.
Cap XX; scena che mette di nuovo in movimento la narrazione (mentre era molto rallentata alla fine del cap 19 on la descrizione di Oliver che sembrava morto).
Si vede come la vita di Oliver sia governata da altri.
Spesso Fagin lo chiama “my dear” in modo fraterno; lo fa per farlo sentire parte della sua famiglia, per stabilire un rapporto di confidenza, ma lui è un’ipocrita, dice una cosa e ne pensa un’altra. Non gli interesserebbe se Oliver morisse.
Nel loro dialogo c’è la tecnica melodrammatica dello scontro tra bene e male; Fagin ovviamente è il male, Oliver il bene. Anche la ripetizione di my dear è tipica del teatro.
Dickens è molto attento al potere degli occhi e dello sguardo. Possiamo imparare tantissimo usandoli nel modo giusto, guardando gli altri, guardando i loro sguardi.
Poi chiama Oliver per nome; molto forte perché è la prima volta. Gli da un avvertimento.
(RICALIBRA LA RECENSIONE IN BASE ALLE TUE CAPACITA'E AL TUO STILE!)
Roman Polanski ha voluto rievocare nel suo film “Oliver Twist” la celebre
storia, ambientata nel 1800, tratta dal romanzo di Charles Dikens.
Il picclo orfano Oliver, molto educato gentile e coraggioso, scappa
dall’ospazio gestito dal perfido sig. rumbe e fugge a Londra. Lì lo treva un
gruppo di ladruncoli di strada che fa capo dell’ebreo Fagin.
Fagin è un perfido e avaro individuo che non si fa scrupoli a derubare le
persone servendosi di ragazzi senza famiglia.
Il ragazzo, ingenuo, viene raggirato dal gruppo e impara a borseggiare le
persone.
Durante un furto, Oliver viene catturato dalla polizia, ma mosso a
compassione, la vittima diventa suo benefattore e lo accoglie in casa sua.
Il sig. Brownlow è un ricco borghese buono e generoso che offre affetto,
una casa e un’istruzione a Oliver. Il ragazzo però mentre esce di casa per
svolgere una commissione viene rapito dalla banda di Fagin che lo
costringe a rubare proprio a casa del sig. Brownlow.
Oliver cerca di scappare, ma viene ferito da un proiettile.
Per paura che confessi, Bill, un altro membro della banda, crudele e
perfido, cerca di ucciderlo.
Il ragazzo però, grazie all’aiuto della polizia, riesce a scappare e a ornare
dal sig. Brownlow,mentre Bill, durante la fuga rimane impiccato. Fagin,
viene invece impiccato in pubblico.
Secondo me la storia era molto avvincente e ricca di avvenimenti, ma allo
stesso tempo profonda e malinconica.
Le fotografie, peraltro bellissime, le musiche dell’orchestra sinfonica di
Praga ampliavano notevolmente questo aspetto.
Il film mi è piaciuto soprattutto perché affronta problemi sociali, come la
differenza tra i quartieri malfamati e quelli della borghesia o come i
bambini venivano sfruttati negli ospizi e per le strade.
Il regista ha voluto comunicare che basta mettersi d’impegno e avere un
po’ di fortuna per cambiare del tutto la vita.
La scena che mi è piaciuta di più è quando Oliver scappa dal suo impiego
come garzone e si vede un bellissimo paesaggio con colori sgargianti e
pieni di vita. Mi è piaciuto perché è una delle poche scene colorate che
emergono nel film prevalentemente grigio e drammatico.
Dal genere si può capire che il film non si propone di divertire ma di
denunciare la società del tempo inoltre non c’è una divisione morale tra “buoni e cattivi” perché anche nelle persone malvagie ci sono momenti di
generosità e bontà .
film del 2005, diretto da Roman Polanski, tratto dall'omonimo romanzo di Charles Dickens. In Italia il film è distribuito dalla Medusa Film.
Aggiunto 5 minuti più tardi:
Charles Dickens – Oliver Twist: analisi critica
OLIVER TWIST represent a social comment on London society in which Dickens was living in.
Each author ahas a particular poin of view on London.
es. Gay---
Dryden criminality (we find it also in Oliver Twist).
Dickens’ fiction; he is a writer who wants to give a a view of vistorian urban society. He spent most of his life in London (even if he was born in the country); he was ffom a poor famly, his father was always in debt. So he talked about a world closed to his own experience.
Workhouse; Key-place in London society. It was the place set up for people (like orphans) who found themselves without accommodation.
Oliver Twist is a orphan. Like in Tom Jones; this is a TOPOS of in English literature.
Dickens shows us the situation in these workhouses; people who abuse their power agaist the weaks. They may become very nasty.
Oliver, weak people (to have and to have not) the beadles (sovrintendenti) power, whipping the boys.
Dickens is not an historical, he is a NOVELIST. SO he creates a melodrama in which he exaggerates some aspects of his description.
Some critics said he was a TEAR-JERKER; but he just want to 1) point out political evils 2) become famous to make money. So his exaggeration is a technique.
He didn’t published the story in a book, but he split it into chapters that appeared on magazines. So he built every part in order to awaken the reader’s interest pushing him to buy the next. (equivalent of today’s soap operas).
The GREATNESS of Dickens as a social writer: he combine HUMOUR and comedy with social comments.
“Fagin” is now used as a synonym for Jew.
Dickens’s output in general; 1812-1870, poor family. He was a great actor; he was often on tour to read his novels.
Other novels like Great expectation are based on his own experience.
During the first part of his career he combines journalism with (like Addison and Steel before him) novel writing. He gave up with journalism when he become famous as a novelist.
1836:
Oliver Twist –Parish boy’s progress.
The ------ is supported by the parish. The Education that Oliver received is part of a protestant education.
Oliver is a very definite protagonist from his birth to all episodes of his life. (Bunion, puritan novel “pilgrim progress” idea puritana dell’uomo diviso tra bene e male).
Si chiede: what about this figure called Fagin? What about this figure called Mr. Bumble.
Romanzo;
Inizialmente descrizione capitolo
Cap.1 “treats”: ironico per definire un posto infame come la Workhouse, ma del resto, che alternative aveva Oliver?
L’atteggiamento verso il suo soggetto è ironico. “assumersi la responsabilità di respirare..” Perché secondo Dickens un bambino che nasce e subito resta orfano doveva pensarci due volte prima di decidere di vivere.
Ogni capitolo finisce con qualcosa di significativo.
“badged and ticketed” come i carcerati; cha hanno un numero al posto del nome e i buoni per il pasto. Anche nella Workhouse tutto è regimentato.
Parish Child bambino della chiesa.
Usa una serie di aggettivi per aumentare la simpatia “spinto e bastonato per il mondo”
Cap.2 Responsabile della formazione è il board (significa Comitato oppure Accomodation; vitto e alloggio)
Dickens mette in evidenza la parola HUNGER; attraverso la mancanza di cibo pensavano di riuscire a tenere a bada gli abitanti della workhouse.
Pag. 9. perché si chiama Oliver Twist; nome assegnatogli seguendo l’ordine alfabetico.
ANNULLAMENTO DELL’IDENTITA’. Nomi che non hanno nessun legame con un genitore o con il territorio.
Descrizione del Board: che controllano e danno gli ordini ai Bearle come Mr Bumble.
Pag. 13 il narratore onnisciente descrive una situazione apparentemente sul serio ma sta riportando atteggiamento con cui lui non è d’ accordo. Lo riporta in modo esagerato. “ i sovrintendenti dicono che i poveri amano stare in questo posto; perché p divertente, riscaldato, è come una trattoria”.
elysium: paradiso
Poi descrive in modo minuzioso la dieta costituita dal Gruel (specie di zuppa d’avena annacquata) e da acqua. E’ una dieta che tiene in vita.
Tratta con grande ironia una situazione reale; dividono uomini e donne. Famiglie divise. Pian piano ci fa un quadro della situazione.
Oliver Twist asks for more gruel. Scontro molto forte con l’autorità dei bearle e Oliver scena che si presta molto alla trasposizione teatrale.
Slow starvation: ragazzi che da mesi non hanno un pasto decente. Situazione tragica che descrive con comicità, dicendo che ciò potrebbe dar luogo a CANNIBALISMO.
Dickens è un maestro della suspence, e arriva al CLIMAX nel momento in cui Oliver chiede più cibo.
-E’ affamato e senza ritegno.
-Legge la mente di Oliver dicendo che è alarmed.
-Poi la descrizione passa alla controparte, e usa la parola REBEL
-La ripetizione I want some more fa aumentare il conflitto
-risposta del bearle; uno schiaffo molto forte con il mestolo.
Oliver più avanti nella storia si unisce a una compagnia di delinquenti come quella descritta da Gay
Cap. 9 Fagin. Oliver dormiva, si sveglia prima e spia Fagin che guarda nella scatola delle cose rubate. Fagin è solitario e bravo nell’organizzare i suoi criminali, come Peachum.
Descrizione accurata degli ambienti.
Cap.19
Oliver che è piccolo è adatto per furti in casa. Consegnato a SIkes. Descrizione di Fagin che esce con Oliver.
den: tana, espressione che si usa per le volpi.
Descrive anche il suono
Verbi di azione; non usa walk, ma usa SLUNK (implica un’AZIONE ILLEGALE)
Ci da una mappa di Londra.
Attento all’atmosfera. SMOG; nebbia causata dal fumo dell’inquinamento. Clammy; tiepido umido.
Antisemitico nel dire che quel tempo (orribile) si adattava all’ebreo (befitted)
GLIDING; come serpente.
Victorian age; richiama alla mente uno stile architettonico finto gotico, che reagiva allo stile neoclassico e semplice del 700. Collegato anche a un’idea di bigottismo; non si poteva parlare apertamente di certi argomenti. Solo verso gli anni 90 dell’800 arriviamo con Wilde e Shaw arriviamo a una ribellione in quel senso.
Keywords; respectability, new middle class (che si credeva un modello per tutte le altri classi).
L’80% del romanzo Oliver Twist però non tratta della middle class, bensì Dickens ci mostra un aspetto dell’epoca vittoriana cui normalmente non si pensa (film Mrs Brown mostra come Vittoria era un elemento di coesione, come se fosse la politca o la religione)
Attraverso il romanzo di Dickens vediamo la situazione di criminalità che non rientra nel MAINSTREAM.
Linguaggio? Dove Dickens prende il suo linguaggio?
C’è una divisione.
1) una corrente del’800 inglese era di epurare la lingua da tutte le parole scurrili e volgari. Infatti Bould che condusse queto movimento riscrive Shakespeare eliminando tutti i riferimenti scurrili e le sfumature volgari (da li il termine To boulderize, pulire)
2)Dickens padroneggiava il COCKNEY, linguaggio popolare di Londra, vivissimo e molto colorito. Per un inglese stesso ci vorrebbe la traduzione. Dickens introduce nuove parole nel suo romanzo, tratte proprio da questo gergo criminale.
Pag 174. “I know he is” uso massiccio del pronome he per riferirsi a Oliver, come se fosse uno qualunque, senza identità.
Trattamento che Oliver riceve nella WOrkhouse e quello che riceve da Fagin è lo stesso; basato sulla paura e sulla minaccia.
Sikes è un personaggio brutale, minaccia Oliver di morte.
Fagin descrive la criminalità come un club; una volta che ci è entrati non si può più uscirne. Per entrare in questo gruppo è necessario sentirsi parte di esso dice Fagin, e Oliver inizierà a sentirsi un ladro dopo aver commesso il primo crimine.
Dickens non solo descrive la scena; la dipinge! Rendendola anche tramite l’uso del discorso diretto, adattissima a trasposizione cinematografica o teatrale. Ci da anche molti suoni.
Il personaggio di Fagin viene delineato pian piano; qui capiamo che ha il pieno controllo della sua banda di criminali (come Peachum) ed è molto contento di questo.
Sikes ha un inglese molto sgrammaticato !!
Si chiede perché Fagin sia così attaccato a Oliver quando ci sono altri ragazzini che dormono in giro (snoozing about) la notte. Fagin spiega che è perché lui ha una faccia così innocente che la polizia non potrebbe mai crederlo colpevole di un crimine. Questo è tipico della mentalità vittoriana, che era basata sull’apparenza; l’apparenza fisica rispecchiava la mente
“when is it to be done” citazione del dramma di Shakespeare, Macbeth
P 176 esempio di come Dickens padroneggia il gergo criminale.
Fine capitolo; Dickens da vero cineasta ci mostra la scena da punti di vista di Oliver; prima inquadriamo Oliver dal punto di vista di Fagin, poi vediamo attraverso lo sguardo di Oliver. Inoltra D. era ben cosciente di scrivere a puntata; nell’ultimo pezzo sembra voler dire che nella prossima puntata Oliver morirà. Leggendo l’intro del cap successivo scopriamo che non è così.
Cap XX; scena che mette di nuovo in movimento la narrazione (mentre era molto rallentata alla fine del cap 19 on la descrizione di Oliver che sembrava morto).
Si vede come la vita di Oliver sia governata da altri.
Spesso Fagin lo chiama “my dear” in modo fraterno; lo fa per farlo sentire parte della sua famiglia, per stabilire un rapporto di confidenza, ma lui è un’ipocrita, dice una cosa e ne pensa un’altra. Non gli interesserebbe se Oliver morisse.
Nel loro dialogo c’è la tecnica melodrammatica dello scontro tra bene e male; Fagin ovviamente è il male, Oliver il bene. Anche la ripetizione di my dear è tipica del teatro.
Dickens è molto attento al potere degli occhi e dello sguardo. Possiamo imparare tantissimo usandoli nel modo giusto, guardando gli altri, guardando i loro sguardi.
Poi chiama Oliver per nome; molto forte perché è la prima volta. Gli da un avvertimento.
Miglior risposta
Risposte
http://it.wikipedia.org/wiki/Nancy_(Oliver_Twist) qua c'è la descrizione
Non hai per caso trovato anche la descrizione di nancy?
comunque grazie
comunque grazie
Qui c'è la trama
http://www.scuolacentrostorico.org/studenti/pdfpagine/oliver_twist_film.pdf
:hi
http://www.scuolacentrostorico.org/studenti/pdfpagine/oliver_twist_film.pdf
:hi