Razzismo? qualcuno se ne intende? è x stasera mi racc risp

barby1989
GLI IDEALI DI SOLIDARIETà E PACIFICA CONVIVENZA TRA UOMINI ESIGONO CHE LE DIFFERENZE TRA GLI UOMINI E QUELLE TRA I POPOLI VENGONO RICONOSCIUTE E RISPETTATE COME UN IRRINUNCIABILE PATRIMONIO CIVILE.
QUALI LE ORIGINI DEI SENTIMENTI DI AVVERSIONE E RIPULSA CHE CARATTERIZZANO I RAPPORTIDI OGGI TRA DIFFERENTI COMUNITà NAZIONALI E GRUPPI ETNICI DIVERSI?




asrgomeni aiuti idee...


mi racc rispondetemi

Risposte
barby1989
certo le origini.... MA DEI SENTIMENTI!!


:-D

vero_111
Scusa ma avevo capito che la domanda chiedesse anke le origini...

QUALI LE ORIGINI DEI SENTIMENTI DI AVVERSIONE E RIPULSA CHE CARATTERIZZANO I RAPPORTI DI OGGI TRA DIFFERENTI COMUNITà NAZIONALI E GRUPPI ETNICI DIVERSI?

Cronih
Qua trovi stastiche e commenti sullo sfruttamente in italia: https://www.skuola.net/temi-saggi-svolti/temi/sfruttamento-minorile-italia.html

barby1989
il tema non è di storia del razzismo ma semplicemente sulle opinioni dello sfruttamento oggi degli immigrati lavori sottopagati rischi sul lavoro per la sicurezza , crocifisso si o no.. robe cosi ma nn so io bohhhhhhhh

vero_111
Già nell'antica grecia vi era una primissima idea di razzismo, soprattutto quando i greci cominciarono ad etichettare come Barbari coloro che non parlavano la lingua greca. Pertanto I greci erano convinti della loro superiorità su questi popoli, soprattutto dal punto di vista culturale e del progresso.
Comunque i veri e propri sentimenti di avversione tra diversi popoli nacquero, dalla metà del 1800, quando si venne instaurandosi il concetto di Società di massa. Infatti il mondo cominciò ad essere visto come un vero e proprio villaggio globale, a causa della Seconda fase dell'industrializzazione e quindi dell'enorme crescita delle città.
Quindi cominciò a mutare, all'interno di questa nuova società, la coscienza umana. L'uomo cominciò a sentirsi spaesato in rapporto a tutto ciò che lo circonda, cioè una vera e propria realtà alienante.
La scienza andò in crisi. All'inizio con il positivismo si attribuiva molta importanza alla scienza, invece con la seconda fase dell'industrializzazione ci fu un vero e proprio rifiuto della razionalità e della scienza e perciò si cominciò a vedere la vita come qualcosa che non poteva essere caratterizzata da regole fisse. Pertanto con questo rifiuto del razionalismo nacquero le idee razziste. Infatti il razzismo non è basato sulla scienza.

Questo è ciò che mi ricordo..spero vada bene!!!
:hi

Frafri90
aaaahhhh..quanti ricordi!! l'ho portato all'esame di terza media =)

Cronih
Se cerchi negli appunti di skuola.net trovi tante cose! :hi

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