Promessi Sposi cap XIV
ciao ragazzi! è la prima volta ke kiedo aiuto x un compito xkè sono proprio disperata... volevo ke mi rispondiate a queste domande sui promessi sposi:
1) rileggi il discorso di Renzo alla folla e riporta le espressioni grammaticate e desunte dal registro basso.
2) nei diversi segmenti del discorso di Renzo al crocchio di persone, ritrova il riferimento alle sue esperienze precedenti.
3) piega cosa significa babilonia di discorsi
4) descrivi l'osteria della luna piena
5) aldilà del fatto contiguente della carestia e del pane a buon mercato, su che cosa punta il discorso di Renzo? Che cosa effettivamente vuole?
Quali opinioni si è fatto Renzo delle leggi e dei provvedimenti dei magistrati?
6) Renzo come definisce Ferrer? Perchè?
VI PREGO FATEMELE!!!!! ANCHE SE NN SAPETE LA RISPOSTA DI TUTTE!!!! SONO IN CRISIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!
GRAZIE!!!!!
1) rileggi il discorso di Renzo alla folla e riporta le espressioni grammaticate e desunte dal registro basso.
2) nei diversi segmenti del discorso di Renzo al crocchio di persone, ritrova il riferimento alle sue esperienze precedenti.
3) piega cosa significa babilonia di discorsi
4) descrivi l'osteria della luna piena
5) aldilà del fatto contiguente della carestia e del pane a buon mercato, su che cosa punta il discorso di Renzo? Che cosa effettivamente vuole?
Quali opinioni si è fatto Renzo delle leggi e dei provvedimenti dei magistrati?
6) Renzo come definisce Ferrer? Perchè?
VI PREGO FATEMELE!!!!! ANCHE SE NN SAPETE LA RISPOSTA DI TUTTE!!!! SONO IN CRISIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!
GRAZIE!!!!!
Risposte
1) "Lo dicevo io,E poi la cosa parla da sè. Mettiamo, per esempio, che qualcheduno di costoro che voglio dir io stia un pò in campagna, un pò in Milano: se è un diavolo là, non vorrà essere un angiolo qui; mi pare."
poi metti il pezzo dell'arringa di renzo per la strada, dopo l'assalto della folla a Ferrer
2)
- " E dice: sia chi si sia, vili e plebei, e che so io. Ora, andate a dire ai dottori, scribi e farisei, che vi facciano far giustizia, secondo che canta la grida: vi dànno retta come il papa ai furfanti: cose da far girare il cervello a qualunque galantuomo." = i giusti non danno retta agli uomini giusti ocme nella sua esperienza
- "Si vede dunque chiaramente che il re, e quelli che comandano, vorrebbero che i birboni fossero gastigati; ma non se ne fa nulla, perché c'è una lega. Dunque bisogna romperla; bisogna andar domattina da Ferrer, che quello è un galantuomo, un signore alla mano" = rivede in ferrer la sua ingiustizia subita
- "E se i prepotenti non vogliono abbassar la testa, e fanno il pazzo, siam qui noi per aiutarlo, come s'è fatto oggi. Non dico che deva andar lui in giro, in carrozza, ad acchiappar tutti i birboni, prepotenti e tiranni: sì; ci vorrebbe l'arca di Noè. Bisogna che lui comandi a chi tocca, e non solamente in Milano, ma per tutto, che faccian le cose conforme dicon le gride; e formare un buon processo addosso a tutti quelli che hanno commesso di quelle bricconerie;" anche qui ce l'ha con tutti quelli che hanno commesso atti nn consoni
3) Manzoni chiama così i tanti discorsi del popolo fatte nelle strade a cui Renzo partecipa attivamente
4) L'Osteria della Luna Piena è un posto frequentato da ladri e da giocatori d'azzardo ed è descritto dal manzoni come un luogo fumoso, male illuminato e piena di gente.
5) Nel suo discorso, le vicende personali si mescolano a considerazioni di carattere generale. Il suo discorso si conclude tra complimenti e critiche dei presenti; poi il gruppetto si scioglie. Il giovane montanaro chiede che gli venga consigliata un'osteria, ed uno sconosciuto si incarica di accompagnarlo. Malgrado le proteste dello sconosciuto accompagnatore, che vorrebbe portarlo altrove, Renzo decide di fermarsi all'Osteria della Luna Piena. I due entrano nella locanda e l'oste, pur senza darlo a vedere, riconosce nello sconosciuto un informatore della polizia. Renzo e il suo accompagnatore siedono ad un tavolo, tra giocatori di carte e bevitori, e ordinano un fiasco di vino che viene rapidamente svuotato. Il giovane esibisce uno dei pani rinvenuti per terra durante la mattinata e per questo egli viene ritenuto dai presenti uno degli assalitori del forno. Renzo, alterato dal vino, si rifiuta di fornire all'oste le proprie generalità per la registrazione degli ospiti della locanda. Il giovane, parlando ad alta voce, inizia una nuova arringa contro la scrittura e contro l'amministrazione della giustizia. Alla fine, sostenuto dal consenso degli avventori, riesce ad evitare la registrazione. L'informatore della polizia, che si spaccia per uno spadaio dalle idee egalitarie, riesce, con un espediente, a far dire a Renzo il proprio nome. Poi l'uomo saluta il giovane e si dilegua rapidamente, mentre Renzo, sempre più ubriaco, continua ad arringare la folla, suscitando l'ilarità dei presenti. Renzo si addormenta ubriaco (http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20090213055743AA10u2j)
qui trovi poi l'analisi dettagliata di tutto il passo:
http://www.corbini.org/index.php?mod=read&id=1109090678
poi metti il pezzo dell'arringa di renzo per la strada, dopo l'assalto della folla a Ferrer
2)
- " E dice: sia chi si sia, vili e plebei, e che so io. Ora, andate a dire ai dottori, scribi e farisei, che vi facciano far giustizia, secondo che canta la grida: vi dànno retta come il papa ai furfanti: cose da far girare il cervello a qualunque galantuomo." = i giusti non danno retta agli uomini giusti ocme nella sua esperienza
- "Si vede dunque chiaramente che il re, e quelli che comandano, vorrebbero che i birboni fossero gastigati; ma non se ne fa nulla, perché c'è una lega. Dunque bisogna romperla; bisogna andar domattina da Ferrer, che quello è un galantuomo, un signore alla mano" = rivede in ferrer la sua ingiustizia subita
- "E se i prepotenti non vogliono abbassar la testa, e fanno il pazzo, siam qui noi per aiutarlo, come s'è fatto oggi. Non dico che deva andar lui in giro, in carrozza, ad acchiappar tutti i birboni, prepotenti e tiranni: sì; ci vorrebbe l'arca di Noè. Bisogna che lui comandi a chi tocca, e non solamente in Milano, ma per tutto, che faccian le cose conforme dicon le gride; e formare un buon processo addosso a tutti quelli che hanno commesso di quelle bricconerie;" anche qui ce l'ha con tutti quelli che hanno commesso atti nn consoni
3) Manzoni chiama così i tanti discorsi del popolo fatte nelle strade a cui Renzo partecipa attivamente
4) L'Osteria della Luna Piena è un posto frequentato da ladri e da giocatori d'azzardo ed è descritto dal manzoni come un luogo fumoso, male illuminato e piena di gente.
5) Nel suo discorso, le vicende personali si mescolano a considerazioni di carattere generale. Il suo discorso si conclude tra complimenti e critiche dei presenti; poi il gruppetto si scioglie. Il giovane montanaro chiede che gli venga consigliata un'osteria, ed uno sconosciuto si incarica di accompagnarlo. Malgrado le proteste dello sconosciuto accompagnatore, che vorrebbe portarlo altrove, Renzo decide di fermarsi all'Osteria della Luna Piena. I due entrano nella locanda e l'oste, pur senza darlo a vedere, riconosce nello sconosciuto un informatore della polizia. Renzo e il suo accompagnatore siedono ad un tavolo, tra giocatori di carte e bevitori, e ordinano un fiasco di vino che viene rapidamente svuotato. Il giovane esibisce uno dei pani rinvenuti per terra durante la mattinata e per questo egli viene ritenuto dai presenti uno degli assalitori del forno. Renzo, alterato dal vino, si rifiuta di fornire all'oste le proprie generalità per la registrazione degli ospiti della locanda. Il giovane, parlando ad alta voce, inizia una nuova arringa contro la scrittura e contro l'amministrazione della giustizia. Alla fine, sostenuto dal consenso degli avventori, riesce ad evitare la registrazione. L'informatore della polizia, che si spaccia per uno spadaio dalle idee egalitarie, riesce, con un espediente, a far dire a Renzo il proprio nome. Poi l'uomo saluta il giovane e si dilegua rapidamente, mentre Renzo, sempre più ubriaco, continua ad arringare la folla, suscitando l'ilarità dei presenti. Renzo si addormenta ubriaco (http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20090213055743AA10u2j)
qui trovi poi l'analisi dettagliata di tutto il passo:
http://www.corbini.org/index.php?mod=read&id=1109090678