POESIA DI GANDHI

silvia2104
Salve mi potete aiutare a fare la parafrasi della poesia di Gandhi "Un dono" GRAZIE IN ANTICIPO


Prendi un sorriso,
regalalo a chi non l'ha mai avuto.
Prendi un raggio di sole,
fallo volare là dove regna la notte.
Scopri una sorgente,
fa bagnare chi vive nel fango.
Prendi una lacrima,
posala sul volto di chi non ha pianto.
Prendi il coraggio,
mettilo nell'animo di chi non sa lottare.
Scopri la vita,
raccontala a chi non sa capirla.
Prendi la speranza,
e vivi nella sua luce.
Prendi la bontà,
e donala a chi non sa donare.
Scopri l'amore,
e fallo conoscere al mondo.

Risposte
coltina
La poesia di Ghandi è un componimento basato su coppie di versi in cui nel primo l'autore invita il lettore a prendere o scoprire qualcosa e nel secondo a divulgare questa verità.
Ciò che Ghandi ci augura di cogliere non sono ricchezze o beni materiali, ma piccoli gesti, segni e grandi sentimenti che spesso vengono dati per scontati.
L'autore invita a conoscere il sorriso e ridonarlo agli altri perchè anch'essi possano aver voglia di sorridere a loro volta.
Invita a portare un po' di luce (interpretabile come verità, luce della conoscenza, positività o altro) làà dove manca o dove non arruva, per condividere la positività con il mondo.
Anche l'acqua diventa un dono da passare agli altri, perchè non a tutti è dato di avere acqua limpida, e questo ci fa pensare non solo a coloro che non hanno veramente accesso all'acqua potabile, ma anche a coloro che non sanno a quali parole abberevarsi e vivono una vita non pulita, fangosa, oscura, magari al limite della legalità.
In quest'ottica di condivisione anche un dolore che porta al pianto può essere condiviso e passato perchè imparare ad affrontare le difficoltà è importante e chi non ha mai pianto non è una persona che può comprendere i problemi di un altro.
Secondo Ghandi anche il coraggio si può imparare,vedendolo negli altri, e questo ci fa pensare alle sue innumerevoli battaglie, da quelle in Sudafrica a quelle nella sua India; come ricordano i due versi successivi, in cui invita a spiegare la vita a chi non la conosce, egli voleva essere di esempio agli altri indiani, per insegnare loro che ci si poteva ribellare anche in modo pacifico e che per scegliere questa strada, forse, serviva più coraggio che non per ingaggiare una battaglia aperta.
Gli ultimi sei versi sono dedicati a tre grandi pilastri morali della vita di un uomo: la speranza, la bontà e l'amore. Su questi tre cardini Ghandi fondò tutta la propria vita e la propria opera di non violenza.

Santi98
silvia la mia forse è adatta a quello che ti serve u.u

silvia2104
coltina non mi serve proprio la parafrasi solo che io la porto all'esame di terza media e la mia professoressa pretende che la spiego rigo per rigo!

Santi98
penso ch sia una poesia profonda ch fa riflettere sulle persone che siamo noi.
Non credo che tutti facciamo queste cose quotidianamente e la poesia ci consiglia di farlo per stare bene con noi stessi,quidi se si prova a svolgere queste azioni l'unica cosa che riconosceremo non sarà la fatica che abbiamo fatto per svolgerle ma la soddifazione di averl svolte con successo

coltina
Scusa ma il testo non ha bisogno di parafrasi. Sicuro che non avevi bisogno del commento?

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