Please help!
Pleaseee help! devo fare un commento-tema alla poesia di Langston Hughes "Anch'io canto l'America"...
mi spiego meglio...devo fare il commento della poesia, e insieme devo parlare della tematica (il razzismo)..
mi aiutate??
mi spiego meglio...devo fare il commento della poesia, e insieme devo parlare della tematica (il razzismo)..
mi aiutate??
Risposte
grazie...anche se non è proprio quello che cercavo...ma grazie lo stesso!
ANCH’IO CANTO L’AMERICA
Anch’io canto l’America.
Sono il fratello più scuro.
Mi mandano a mangiare in
Cucina
quando arriva gente,
ma io rido,
e mangio bene,
e cresco forte.
Domani
siederò alla tavola
quando arriverà la gente.
Nessuno oserà dire:
- Mangia in cucina -
allora.
Poi vedranno
come sono bello
e proveranno vergogna.
Anch’io sono l’America.
( Langston Hughes )
Anch’io canto l’America.
Sono il fratello più scuro.
Mi mandano a mangiare in
Cucina
quando arriva gente,
ma io rido,
e mangio bene,
e cresco forte.
Domani
siederò alla tavola
quando arriverà la gente.
Nessuno oserà dire:
- Mangia in cucina -
allora.
Poi vedranno
come sono bello
e proveranno vergogna.
Anch’io sono l’America.
( Langston Hughes )
provo io a farti un commento perchè su internet nn si trova nulla e poi ti allego qualcosa sul razzismo così unendo le due cose puoi fare il tuo commento/tema
Anch’io canto l’America, uesta è la frase che da il titolo alla poesia di L H, che come tutti i suoi componimenti mira a raccontare le storie del suo popolo riflettendo anche sul tema della sofferenza e lo si nota fin dalle prime battute della sua poesia in cui egli descrive il suo stato "mi mandano a mangiare in cucina quando arriva la gente" erano considerati inferiori solo per il colore della loro pelle e nn potevano mangiare o stare insieme agli altri, ciò nonostante lui considera questi atti come un occasione per la sua crescita spirituale infatti continua dicendo che davanti a certe azioni "io rido, e mangio bene, e cresco forte".
E soprattutto è forte in lui la speranza di un futuro migliore percè se da una parte illustra la sofferenza del suo stato dall'altra egli dice che questa condizione non è per sempre infatti la poesia continua dicendo: "Domani siederò alla tavola quando arriverà la gente.
Nessuno oserà dire:- Mangia in cucina -" e sarà in quel momento che la gente che ora lo tratta male lo esonera lo mette in disparte solo per il colore della sua pelle si vergognerà delle sue azioni e capirà che anche lui è l'America, Gli americani infatti non sono tali per il colore della loro pelle...Tutti sono americani!
è un arrangiamento che ti ho fatto io prova ad integrarlo con questi link:
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