Per favore analisi del periodo
Qualcuno per favore mi può spiegare come si fa l'analisi del periodo.
grazie
grazie
Risposte
grazie molto gentile !!!!!
Analisi del periodo
L'analisi del periodo studia la sintassi della frase complessa, cioè quella frase con più verbi, formata, quindi, da più frasi semplici, chiamata, appunto, periodo. Il Periodo è una frase compiuta formata da una o più proposizioni collegate fra loro.
Esempio:
Il tenente diede l'ordine al trombettiere, scese nel cortile della caserma, passò in rassegna i soldati e concesse loro la libera uscita.
Come individuare le proposizioni
Ad ogni verbo corrisponde una proposizione. Se il verbo che regge una proposizione è di modo finito (indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo), la proposizione si dice esplicita, cioè espressa indicando il soggetto. Se il verbo che regge una proposizione è di modo indefinito (infinito, participio, gerundio) ed è riconducibile al modo finito, la proposizione si dice implicita, cioè non espressa con specificazione del soggetto.
Il periodo
È detto periodo l'unione tra più proposizioni. Il periodo è una proposizione autonoma. Essa è una frase contenente una o più frasi e riconoscere quando finisce un periodo è semplice, basta infatti vedere dove finisce la frase; il periodo finisce quando c'è un punto forte.(In un periodo ci sono tante proposizioni quanti sono i predicati) I periodi possono essere più o meno lunghi. Per distinguere la fine di un periodo, ci si basa sulla punteggiatura [(.)(;)(:)(?)(!)].
I verbi servili
I verbi servili, quali dovere, potere, sapere e volere formano un unico predicato con la forma dell'infinito cui sono legati, anche se tempi composti. (Es. Devo andare a casa perché è tardi..)
Proposizioni principali
Le proposizioni principali non dipendono dalle altre dal punto di vista grammaticale. Ne esistono diversi tipi:
Enunciative: si dividono in affermative e negative e contengono un'opinione, una descrizione, ecc...
Interrogative: si dividono in parziali (quando la domanda si riferisce solamente ad un elemento della frase), totali (quando la domanda si riferisce all'intera frase), disgiuntive(quando la domanda pone un'alternativa). Tutte queste possono essere anche retoriche.
Esclamative
Volitive: si dividono in imperative (se indicano un comando), esortative (se esprimono un'esortazione), concessive (se esprimono una concessione) o desiderative/ottative (se esprimono un desiderio).
Incidentali: generalmente brevissime, cadono all'interno di un enunciato, interposte tra due virgole, per precisarlo e/o commentarlo
Collegamento tra proposizioni
Subordinazione: rapporto di dipendenza tra le proposizioni, dove si ha una reggente e la sua dipendente/subordinata (ipotassi).
Coordinazione: le proposizioni sono poste sullo stesso piano sintattico, senza dipendere le une dalle altre (paratassi).
coordinata-:rapporto attraverso preposizioni coordinanti
Tipi e forme di coordinazione [modifica]
La proposizione coordinata può essere:
Copulativa: rapporto logico A e B; congiunzioni e, né, neppure, ecc...
Avversativa:" "A però B"; congiunzioni ma, però, tuttavia, eppure, ecc...
Sostitutiva:" "Non A, ma B"; ma, anzi, bensì, invece, semmai, ecc...
Disgiuntiva:" "A o B"; o, oppure, ecc...
Conclusiva:" "b quindi a"; quindi, dunque, perciò, pertanto, ecc...
Dichiarativa/Esplicativa:" "A cioè B"; cioè, infatti, ossia, ecc...
Correlativa: coppie di congiunzioni relative (o...o; sia...sia; né...né; ecc...)
I diversi tipi di coordinazione sono divisi in due grandi gruppi:
asindeto: quando sono coordinate per semplice accostamento logico di una proposizione all'altra (giustapposizione). In questo caso nessuna congiunzione fa da legame, ma vengono utilizzati come ho già detto i segni di interpunzione.
polisindeto: cioè mediante le varie congiunzioni coordinanti dalle quali prendono il nome i diversi tipi di proposizioni coordinate. Asindeto e polisindeto non si escludono a vicenda bensì molto spesso si integrano.
Tipi e forme di subordinazione
Le proposizioni subordinate possono essere: -Esplicite (contengono un verbo in modo finito: indicativo, congiuntivo, condizionale o imperativo).In questo caso possono essere introdotte da: congiunzioni o locuzioni( che, come, se, quando, perché, poiché, ecc...), pronomi relativi(che, chi, ecc...), avverbi relativi (dove, donde, ecc...), pronomi e aggettivi e avverbi interrogativi (chi?, quanto?, dove?, ecc...) -Implicite (contengono un verbo di modo indefinito: infinito, gerundio e participio). In questo caso possono essere introdotte da: preposizioni che reggono l'infinito (per, a, di, da, dopo, senza, ecc...) e da congiunzioni che precedono il gerundio.
I vari tipi di proposizione
Le proposizioni in un periodo complesso possono essere: proposizione principale o secondaria (subordinata). Le secondarie possono essere di vario tipo a seconda delle domande. Per la loro funzione, corrispondono all'incirca al complemento nell'analisi logica
Fonti:
se vuoi vai nel sito: http://it.wikipedia.org/wiki/Analisi_del… .... spero che ti sono stato utile .........!!!!!!!!!!!!!!!!!!.............…
L'analisi del periodo studia la sintassi della frase complessa, cioè quella frase con più verbi, formata, quindi, da più frasi semplici, chiamata, appunto, periodo. Il Periodo è una frase compiuta formata da una o più proposizioni collegate fra loro.
Esempio:
Il tenente diede l'ordine al trombettiere, scese nel cortile della caserma, passò in rassegna i soldati e concesse loro la libera uscita.
Come individuare le proposizioni
Ad ogni verbo corrisponde una proposizione. Se il verbo che regge una proposizione è di modo finito (indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo), la proposizione si dice esplicita, cioè espressa indicando il soggetto. Se il verbo che regge una proposizione è di modo indefinito (infinito, participio, gerundio) ed è riconducibile al modo finito, la proposizione si dice implicita, cioè non espressa con specificazione del soggetto.
Il periodo
È detto periodo l'unione tra più proposizioni. Il periodo è una proposizione autonoma. Essa è una frase contenente una o più frasi e riconoscere quando finisce un periodo è semplice, basta infatti vedere dove finisce la frase; il periodo finisce quando c'è un punto forte.(In un periodo ci sono tante proposizioni quanti sono i predicati) I periodi possono essere più o meno lunghi. Per distinguere la fine di un periodo, ci si basa sulla punteggiatura [(.)(;)(:)(?)(!)].
I verbi servili
I verbi servili, quali dovere, potere, sapere e volere formano un unico predicato con la forma dell'infinito cui sono legati, anche se tempi composti. (Es. Devo andare a casa perché è tardi..)
Proposizioni principali
Le proposizioni principali non dipendono dalle altre dal punto di vista grammaticale. Ne esistono diversi tipi:
Enunciative: si dividono in affermative e negative e contengono un'opinione, una descrizione, ecc...
Interrogative: si dividono in parziali (quando la domanda si riferisce solamente ad un elemento della frase), totali (quando la domanda si riferisce all'intera frase), disgiuntive(quando la domanda pone un'alternativa). Tutte queste possono essere anche retoriche.
Esclamative
Volitive: si dividono in imperative (se indicano un comando), esortative (se esprimono un'esortazione), concessive (se esprimono una concessione) o desiderative/ottative (se esprimono un desiderio).
Incidentali: generalmente brevissime, cadono all'interno di un enunciato, interposte tra due virgole, per precisarlo e/o commentarlo
Collegamento tra proposizioni
Subordinazione: rapporto di dipendenza tra le proposizioni, dove si ha una reggente e la sua dipendente/subordinata (ipotassi).
Coordinazione: le proposizioni sono poste sullo stesso piano sintattico, senza dipendere le une dalle altre (paratassi).
coordinata-:rapporto attraverso preposizioni coordinanti
Tipi e forme di coordinazione [modifica]
La proposizione coordinata può essere:
Copulativa: rapporto logico A e B; congiunzioni e, né, neppure, ecc...
Avversativa:" "A però B"; congiunzioni ma, però, tuttavia, eppure, ecc...
Sostitutiva:" "Non A, ma B"; ma, anzi, bensì, invece, semmai, ecc...
Disgiuntiva:" "A o B"; o, oppure, ecc...
Conclusiva:" "b quindi a"; quindi, dunque, perciò, pertanto, ecc...
Dichiarativa/Esplicativa:" "A cioè B"; cioè, infatti, ossia, ecc...
Correlativa: coppie di congiunzioni relative (o...o; sia...sia; né...né; ecc...)
I diversi tipi di coordinazione sono divisi in due grandi gruppi:
asindeto: quando sono coordinate per semplice accostamento logico di una proposizione all'altra (giustapposizione). In questo caso nessuna congiunzione fa da legame, ma vengono utilizzati come ho già detto i segni di interpunzione.
polisindeto: cioè mediante le varie congiunzioni coordinanti dalle quali prendono il nome i diversi tipi di proposizioni coordinate. Asindeto e polisindeto non si escludono a vicenda bensì molto spesso si integrano.
Tipi e forme di subordinazione
Le proposizioni subordinate possono essere: -Esplicite (contengono un verbo in modo finito: indicativo, congiuntivo, condizionale o imperativo).In questo caso possono essere introdotte da: congiunzioni o locuzioni( che, come, se, quando, perché, poiché, ecc...), pronomi relativi(che, chi, ecc...), avverbi relativi (dove, donde, ecc...), pronomi e aggettivi e avverbi interrogativi (chi?, quanto?, dove?, ecc...) -Implicite (contengono un verbo di modo indefinito: infinito, gerundio e participio). In questo caso possono essere introdotte da: preposizioni che reggono l'infinito (per, a, di, da, dopo, senza, ecc...) e da congiunzioni che precedono il gerundio.
I vari tipi di proposizione
Le proposizioni in un periodo complesso possono essere: proposizione principale o secondaria (subordinata). Le secondarie possono essere di vario tipo a seconda delle domande. Per la loro funzione, corrispondono all'incirca al complemento nell'analisi logica
Fonti:
se vuoi vai nel sito: http://it.wikipedia.org/wiki/Analisi_del… .... spero che ti sono stato utile .........!!!!!!!!!!!!!!!!!!.............…
grazie !!!!!
Prova a vedere se qui http://www.sciax2.it/forum/aiuti-scolastici/come-si-fa-lanalisi-periodo-206117.html ti aiuta :)
:hi
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