Pascoli (61932)

ienzen58
struttura metrica dall'argine pascoli

Risposte
coltina
ci sono tre versi endecasillabi e un pentasillabo.
ricorda che il noem del verso non corrisponde al numero delle sillabe.
questo accade solo quando la parola è piana, cioè cn l'accento sulla penultima sillaba come in questo caso.
Ricorda anche che se uan parola che finisce in vocale è seguita da un'altra che comincia per vocale è possibile fare un legame e considerare le due vocali come un'unica sillaba e in questo testo accade spessissimo.

ciao!!!!
Myricae

In campagna

VIII
DALL'ARGINE

Posa il meriggio su la prateria.
Non ala orma ombra nell'azzurro e verde.
Un fumo al sole biancica; via via
fila e si perde.

Ho nell'orecchio un turbinìo di squilli,
forse campani di lontana mandra;
e, tra l'azzurro penduli, gli strilli
della calandra.

Nevergirl
La metrica pascoliana è apparentemente tradizionale, nel senso che impiega i versi più consueti della poesia italiana, endecasillabi, decasillabi, novenari, settenari, ecc., e gli schemi di rime e le strofe più usuali, rime baciate, alternate, incatenate, terzine, quartine, strofe saffiche. Ma in realtà questi materiali son piegati dal poeta in direzioni personalissime. Con il sapiente gioco degli accenti Pascoli sperimenta cadenze ritmiche inedite, con una varietà inesauribile di modulazioni.

fonte:http://terzotriennio.blogspot.com/2011/02/pascoli-le-soluzioni-formali.html


:hi

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.