PARAFRASI ODISSEA XI PER DOMANI

emy 93
Ciao a tutti eccomi ancora qui... avete la parafrasi da verso 20 a 70 con il discorso indiretto della discesa agli inferi? Grazie 1000

Risposte
pucci93
ok... fatto...

orrfeos
apri un altra richiesta...nella sezione italinao..nuova discussione

pucci93
ragazzi aiuto!!!!! parafrasi odissea.. (polifemo).. dal versetto 1 al 31...
è urgentissimooooooooo!!!! grazie 1000

orrfeos
scrivi il libro e i versi perchè dell'undicesimo libro i versi sn quelli

Francy1982
allora posta il testo giusto peno che tu lo trovi anche su internet così ti facciamo la parafrasi...

emy 93
no...

Francy1982
è questo?

Lo sfavillante d'ôr sole non guarda
Quegl'infelici popoli, che trista
Circonda ognor pernizïosa notte.

Addotto in su l'arena il buon naviglio,
E il monto e la pecora sbarcati, 25
Alla corrente dell'Oceano in riva
Camminavam; finché venimmo ai lochi
Che la dea c'insegnò. Quivi per mano
Eurìloco teneano e Perimede
Le due vittime; ed io, fuor tratto il brando, 30
Scavai la fossa cubitale, e mele
Con vino, indi vin puro e lucid'onda
Versàivi, a onor de' trapassati, intorno
E di bianche farine il tutto aspersi.
Poi degli estinti le debili teste 35
Pregai, promisi lor che nel mio tetto,
Entrato con la nave in porto appena,
Vacca infeconda, dell'armento fiore,
Lor sagrificherei, di doni il rogo
Rïempiendo; e che al sol Tiresia, e a parte, 40
Immolerei nerissimo arïete,
Che della greggia mia pasca il più bello.
Fatte ai mani le preci, ambo afferrai
Le vittime, e sgozzàile in su la fossa,
Che tutto riceveane il sangue oscuro. 45
Ed ecco sorger della gente morta
Dal più cupo dell'Erebo, e assembrarsi
Le pallid'ombre: giovanette spose,
Garzoni ignari delle nozze, vecchi
Da nemica fortuna assai versati, 50
E verginelle tenere, che impressi
Portano i cuori di recente lutto;
E molti dalle acute aste guerrieri
Nel campo un dì feriti, a cui rosseggia
Sul petto ancor l'insanguinato usbergo. 55
Accorrean quinci e quindi, e tanti a tondo
Aggiravan la fossa, e con tai grida,
Ch'io ne gelai per subitana tema.
Pure a Eurìloco ingiunsi, e a Periméde
Le già scannate vittime e scoiate 60
Por su la fiamma, e molti ai dèi far voti,
Al prepotente Pluto e alla tremenda
Proserpina: ma io col brando ignudo
Sedea, né consentia che al vivo sangue,
Pria ch'io Tiresia interrogato avessi, 65
S'accostasser dell'ombre i vôti capi.

Primo ad offrirsi a me fu il simulacro
D'Elpènore, di cui non rinchiudea
La terra il corpo nel suo grembo ancora.
Lasciato in casa l'avevam di Circe 70
Non sepolto cadavere e non pianto

orrfeos
scusa ma per l'altra volta non era fino al 45??devi quindi farla dal 45 al 70???se così puoi rimettere il testo???che le immagini non si vedono bene..o comunque rimetterle meglio...ciao ciao

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