Parafrasi l'infinito

io.odio.la.scuola.
mi potete fare la parafrasi di questa poesia :
Sempre caro mi fu quest'ermo colle,
e questa siepe, che da tanta parte
dell'ultimo orizzonte il guardo escluse.
Ma sedendo e mirando, interminati
spazi di là da quella, e sovrumani
silenzi, e profondissima quiete
io nel pensier mi fingo, ove per poco
il cor non si spaura. E come il vento
odo stormir tra queste piante, io quello
infinito silenzio a questa voce
vo comparando : e mi sovvien l'eterno,
e le morte stagioni, e la presente
e viva, e il suon di lei. Così tra questa immensità s'annega il pensier mio
e il naufragar m'è dolce in questo mare.

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webb97
Ecco a te:

https://www.skuola.net/appunti-italiano/giacomo-leopardi/l-infinito-leopardi-parafrasi.html

Evelyn
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Risposte
celo8
e sentendo il vento che passa tra le piante, io comincio a paragonare questo silenzio infinito a quel rumore (del vento): e mi tornano in mente l'eternità, e le stagioni passate, e quella attuale e il suo suono. così tra quest'immensità il mio pensiero si disperde, e mi è dolce disperdermi in questo mare (di pensieri).

ciao:hi

celo8
mi sono sempre stati cari questo colle solitario e questa siepe, che impedisce di vedere una grossa parte fino all'orizzonte. ma stando seduto ed immaginando degli interminati spazzi al di là di essa, e silenzi sovrumani, e una quiete profondirsima, io mi disperdo nell'immaginazione, dove per un po' di tempo mi si tranquillizza il cuore.

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