Parafrasi: La tela di Penelope

guarino
Grazie di esistere,devo farvi una richista esagerata ma urgente.Potreste procurarmi la parafrasi della Tela di Penelope da (E qui tutti gli altri stavano muti....) a (....fra gli Achei essa sposi chi vuole).So che mi aiuterete e vi ringrazio in anticipo.Saluti epici
Guarino

Aggiunto 1 giorni più tardi:

Grazie è fatta benissimo!!!!!Sono salvo.Saluti

Risposte
coltina
gUARINO, ALLORA LA PROX VOLTA RICORDATI DI VOTARLA!

ale92t
Tutti gli altri stavano muti: nessuno osò dire a Telemaco parole ingiuriose. Soltanto Antinoo disse: “Telemaco, grande parlatore, impetuoso, cos’hai detto! Tu vuoi andare contro di noi. Non sono i pretendenti greci colpevoli nei tuoi confronti, ma tua madre, che è molto astuta. Perché è già il terzo anno, e quasi il quarto, che inganna i Greci nell’animo. Illude tutti, fa promesse mandando messaggi, ma in verità ha in mente altro. Ha escogitato un altro inganno nell’animo: si era messa in una stanza a tessere un grande telo, sottile e molto grande, e ci diceva con sicurezza: «Giovani, miei pretendenti, poiché è morto il chiaro Odisseo, attendete, anche se desiderate tanto sposarvi, che io termini il lenzuolo – in modo che i fili non si sfilino al vento – il sudario per l’eroe Laerte, per quando lo coglierà il terribile destino della morte crudele, cosicché nessuna delle Greche mi rimproveri in mezzo alla gente se uno così ricco giace senza un lenzuolo». Disse così, e il nostro animo superbo fu tentato. Ma lei di giorno tesseva il gran lenzuolo e di notte, con la luce delle fiaccole, lo disfava. Così per tre anni ci ingannò, e convinse i Greci: ma quando venne il quarto anno e tornò la primavera, un’ancella che era a conoscenza del segreto parlò, e la scoprimmo a disfare lo splendido telo. Allora lo ha terminato, anche se era contraria, per forza. Ti dicono questo i pretendenti, perché tu e i Greci lo sappiate nell’animo: manda tua madre da suo padre e imponile di sposare chi sceglierà con lui. E se farà ancora illudere i figli dei Greci, pensando nell’animo quello che Atena in gran misura le ha dato, opere belle a sapersi e buona mente ed astuzie, delle quali non sappiamo nemmeno delle donne antiche, delle Greche dai riccioli belli che vissero prima di noi, Tiro, Alcmena e Micene dalle belle corone – nessuna fra loro era così astuta come Penelope –, non ha pensato a questo nel modo corretto. Perché la tua roba e gli averi li mangeranno, finché lei ha dato questo pensiero, quello che gli dei le consigliano di fare: si procura grande gloria, ma a te procura il rimpianto di molta ricchezza. Noi non andremo altrove o a lavorare, se lei prima non sposa fra i Greci chi vuole”.

da: http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20110324082244AAmgKXs

:hi ciao Guarino

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