Parafrasi la baia tranquilla di iovanni pascoli??prestooo
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Risposte
Qui ci sono diverse parafrasi di poesie di GIovanni Pascoli:
Inserire qui il testo del link...
per fare un confronto. Buono studio!
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"Presto" già mi farebbe venire voglia di non risponderti!
LA BAIA TRANQUILLA
Getta l'ancora, amor mio:
non un'onda in questa baia.
Quale assiduo sciacquìo
fanno l'acque tra la ghiaia!
getta l'ancora, mio amore. in quest abaia non c'è nemmeno un'onda. senti che sciabordio continuo fa l'acqua del mare sulla ghiaia della riva
Vien dal lido solatìo,
vien di là dalla giuncaia,
lungo vien come un addio,
un cantar di marinaia.
dalla spiaggia assolata, da oltre la palude di giunchi arriva un canto marinaro che sembra un addio
Tra le vetrici e gli ontani
vedi un fiume luccicare;
Tra i salci e gli ontani vedi un fiume che brilla sotto il sole
uno stormo di gabbiani
nel turchino biancheggiare;
e sul poggio, più lontani,
i cipressi neri stare.
uno stormo di gabbiani si staglia bianco contro il cielo turchese; e sulla collina, più lontani, stanno i cipressi scuri
Mare ! mare!
dolce là, dal poggio azzurro,
il tuo urlo e il tuo sussurro.
Mare! Mare! com'è dolce da là la tua voce e il tuo sussurro.
In corsivo al parafrasi
LA BAIA TRANQUILLA
Getta l'ancora, amor mio:
non un'onda in questa baia.
Quale assiduo sciacquìo
fanno l'acque tra la ghiaia!
getta l'ancora, mio amore. in quest abaia non c'è nemmeno un'onda. senti che sciabordio continuo fa l'acqua del mare sulla ghiaia della riva
Vien dal lido solatìo,
vien di là dalla giuncaia,
lungo vien come un addio,
un cantar di marinaia.
dalla spiaggia assolata, da oltre la palude di giunchi arriva un canto marinaro che sembra un addio
Tra le vetrici e gli ontani
vedi un fiume luccicare;
Tra i salci e gli ontani vedi un fiume che brilla sotto il sole
uno stormo di gabbiani
nel turchino biancheggiare;
e sul poggio, più lontani,
i cipressi neri stare.
uno stormo di gabbiani si staglia bianco contro il cielo turchese; e sulla collina, più lontani, stanno i cipressi scuri
Mare ! mare!
dolce là, dal poggio azzurro,
il tuo urlo e il tuo sussurro.
Mare! Mare! com'è dolce da là la tua voce e il tuo sussurro.
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