Parafrasi Ira d' Achille da verso 150 a 245

AliAle10
Mi potete dare la parafrasi da verso 150 al verso 245 ? Grazie, è URGENTE !!

Miglior risposta
mielina
E io desidero moltissimo tenera in casa
la preferisco a Clitemnestra,sebbene (clitemnestra)
sia stata presa da me come vergine sposa,
poichè (criseide) non manca nè di un bell'aspetto
nè di ingengo,nè nei lavori istituiti da Minerva.
Ma venga liberata,se questo è il meglio!
Poiche io cerco,per il mio popolo,la salvezza
e non la morte.
Intanto voi preparatemi un compenso (se rende la sua schiava,Agamennone non vuole restare privo di ''bottino'')
affinchè io non sia il solo tra i greci che resti privo di dono.
E' ingiusto che io resti senza presa,ora che,come vedete,
mi sfugge dalle mani per avarizia e per grandezza (??)
Achille,illustre figlio di Atreo rispose:
I magnanimi Greci che dono ti daranno? e per quale motivo?
Non credo che ci siano ancora bottini che non sono stati divisi,
quelli delle città sconfitte,sono gia stati divisi
I guerieri non possono rimetterli in comune
Ma tu restituisci la tua prigioniera ad Apollo
cosi riceverai da noi una ricompensa tre o quattro volte piu grande
se Giove ci consentirà di saccheggiare l'eccelsa Troia.
A Agamennone ad Achielle rispose:
Per quanto tu valga, Achille pari agli dei, non nascondere ciò che pensi veramente, perché non mi sfuggi né puoi persuadermi.
Tu dunque terrai la tua preda,e io dovrò privarmi della mia?
E mi imponi che lei sia ceduta? (ad Apollo)
Avvenga così,ma in cambio I Greci mi concedano un altra preda
che sia degna di lei e corrisponda al mio desiderio.
Se non accadrà cosi,la rapirò io stesso,che sia (la preda) di Aiace,o di Ulisse,o perfino la tua.
(e quegli indarno
Fremerà d’ira alle cui tende io vegna) ?? (vedi se il tuo libro porta una nota per questi versi...
Ma di questo parleremo in seguito.
Ora si spinga nel mare una nave fornita di esperti rematori,e imbarchiamo
la figlia di crise dalle rosee guance e sia comandante della nave
qualcuno dei primi,o Aiace,o Idomeneo,o il grande Ulisse o tu medesimo,tremendissimo Achille
in modo tale che rendendo il cosi grato sacrificio,il dio plachì la peste che da molto tempo ci infiacchisce.
Ma Achille lo guardo biesco e rispose:
Anima invereconda,anima avara,chi fu tra gli achei cosi vile che obbedisca al tuo comando,o a
trarre la spada o a battersi contro altri guerrieri?
Io non sono venuto a combattere qui per odio dei troiani,loro sono innocenti.
Non hanno rapito ne le mie madrie,ne i miei cavalli.
Non hanno saccheggiato le biade della feconda Ftia,perche nel mezzo ci sono molti monti ombrosi e il mare.
Ma sono venuto solo per il tuo profitto,svergognato,e per l'onore di Menelao e per il tuo,
per il tuo brutto ceffo ti abbiamo seguito a troia per fare vendetta.
E oggi,tu disprezzi questo gesto e lo calpesti,
e minacci me stesso di rapire il frutto dei mei orgogli di guerra.
L'unico premio che mi è stato dato dagli Achei.
Ne al tuo pari io mi spero di avelo,quel di che i greci conquisteranno la ricca Troia,
anche se nella crudele guerra l'impegno mio è di certo maggiore,
quando si dividono le spoglie,la tua è la prima
la mia è l'ultima a tornare contenta e stanca alla nave.
Ora dunque si ritorni a Ftia,perchè è meglio.
Alla terra paterna si rivolgano le prue
perche non resto qui a ricoprire di richezze o onori chi mi offende
Agamennone rispose:
Vattene se ti fa piacere,io non ti prego di restare.
Al mio fianco ci saranno ben altri eroi che
daranno onori alla mia regale persona,sopratutto Zeus.
Tu sei il piu odioso,tu piu di tanti altri,che sempre desideri le contese e le battaglie.
Sei il piu forte,ma la tua fortezza è solo per dono di una divinità.
Ora vai,slega le navi,ritorna a casa con i tuoi prodi
regna i Mirmidoni,non mi interessa.
E derido le tue ire,ascoltami:
Dato che Apollo mi priva di Criseide,che parta!
Da una mia nave si imbarchi con uno dei miei fidati,la rimando al padre,e gliela cedo.

Miglior risposta
Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.