Mi servirebbe la parafrasi dello sconforto della patria di Ugo Foscolo

nicolas15
mi servirebbe la parafrasi di questo testo




Il sacrificio della patria nostra è consumato, tutto è perduto; e la vita, seppure ne verrà concessa, non ci resterà che pe piangere le nostre sciagure e la nostra infamia. Il mio nome è nella lista di proscrizione, lo so: ma vuoi tu ch'io per salvarmi da chi m' opprime, mi commetta a chi mi ha tradito? Consolaa mia madre: vinto dalle sue lagrime le ho ubbidito, e le ho lsciato venezia per evitare le prime persecuzioni, e le più feroci. Or dovrò io abbandonare questa mia solitudine antica, dove, senza perdere dagli occhi il mi sciagurato paese, posso ancora sperare qache giorno di pace? Tu mi fai raccappricciare, Lorenzo; quanti sono dunque gli sventurati? E noi, pur troppo, noi stessi italiani ci laviamo le mani nel sangue degl'italiani. Per me segua che può. Poichè ho discperato e dela mia patria e di me, aspetto tranquillamente la prigione e la morte. Il mio cadavere almeno non cadrà fra braccia straniere; il mio nome sarà sommessamente copianto dà pochi uomini buoni, compagni delle nostre miserie; e le mie ossa poseranno su la terra dè miei padri.

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celo8
il sacrificio della nostra patria si è consumato, è tutto perduto; e le nostre vite, se ci saranno concesse, non ci resteranno che per piangere sulle nostre sfortune e sulla nostra infamia. lo so, il mio nome è nella lista di proscrizione, ma tu pensi che per saltarmi da chi mi opprime io mi tenda a chi mi ha tradito?

Aggiunto 4 minuti più tardi:

consola mia madre: vinto dal suo pianto le ho ubbidito e ho lasciato venezia per sfuggire alle prime persecuzioni, le più feroci. ora io dovrò abbandonare la mia vecchia solitudine; dove, senza perdere di vista il mio povero paese, potrò ancora sperare in qualche giorno di pace?

Aggiunto 15 minuti più tardi:

tu lorenzo mi dai rabbrividire; quanti sono quindi gli sfortunati? e noi, purtroppo, noi stessi italiani che uccidiamo altri italiani. per me può seguire. poiché ho dubitato di me e della mia patria aspetto tranquillamente la prigione e la morte. almeno il mio cadavere non cadrà in possesso degli stranieri. il mio nome sarà compianto da pochi uomini buoni, compagni delle nostre sventure. e le mie ossa saranno sepolte nella terra dei miei antenati.

Aggiunto 31 secondi più tardi:

tu lorenzo mi fai rabbrividire; quanti sono quindi gli sfortunati? e noi, purtroppo, noi stessi italiani che uccidiamo altri italiani. per me può seguire. poiché ho dubitato di me e della mia patria aspetto tranquillamente la prigione e la morte. almeno il mio cadavere non cadrà in possesso degli stranieri. il mio nome sarà compianto da pochi uomini buoni, compagni delle nostre sventure. e le mie ossa saranno sepolte nella terra dei miei antenati.

Aggiunto 55 secondi più tardi:

spero di averti aiutato, ciao:hi
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