Mi aiutate con questo tema?

sra92
ll titolo è "ideale e reale nel Don Chisciotte e nella vita di ognuno di noi", ma io non so nemmeno da dove cominciare...

Risposte
coltina
so di aver risposto già da qualche parte...dammi un po' di tempo che ti trovo un intervento simile che potrebbe interessarti.
TROVATO!

Don chisciotte non è un pazzo ma uno che crede negli ideali! ce ne fossero di più oggi di cavalieri come lui!
é uno che non ha paura di mettersi in gioco, di rimetterci la reputazione...
è uno che per fare ciò che gli pare giusto non aspetta l'approvazione degli altri ma si butta a capofitto, anche da solo, anche se vuol dire prendere botte dai pastori o palate in faccia dai mulini a vento.
è un uomo che non si lascia abbindolare dalle apparenze, ma cerca il vero dietro di esse, tanto da vedere in una locandiera una vera principessa.

Ascolta Don chisciotte di Guccini, è proprio il testo che ti serve per svolgere il tuo tema!!!! Da un lato canta don chisciotte, l'idealista, dall'altra sancho panza, il materialista pratico.......
http://www.youtube.com/watch?v=oDeZin9xUxg

[ Don Chisciotte ]

Ho letto millanta storie di cavalieri erranti,
di imprese e di vittorie dei giusti sui prepotenti
per starmene ancora chiuso coi miei libri in questa stanza
come un vigliacco ozioso, sordo ad ogni sofferenza.
Nel mondo oggi più di ieri domina l'ingiustizia,
ma di eroici cavalieri non abbiamo più notizia;
proprio per questo, Sancho, c'è bisogno soprattutto
d'uno slancio generoso, fosse anche un sogno matto:
vammi a prendere la sella, che il mio impegno ardimentoso
l'ho promesso alla mia bella, Dulcinea del Toboso,
e a te Sancho io prometto che guadagnerai un castello,
ma un rifiuto non l'accetto, forza sellami il cavallo !
Tu sarai il mio scudiero, la mia ombra confortante
e con questo cuore puro, col mio scudo e Ronzinante,
colpirò con la mia lancia l'ingiustizia giorno e notte,
com'è vero nella Mancha che mi chiamo Don Chisciotte...

[ Sancho Panza ]

Questo folle non sta bene, ha bisogno di un dottore,
contraddirlo non conviene, non è mai di buon umore...
E' la più triste figura che sia apparsa sulla Terra,
cavalier senza paura di una solitaria guerra
cominciata per amore di una donna conosciuta
dentro a una locanda a ore dove fa la prostituta,
ma credendo di aver visto una vera principessa,
lui ha voluto ad ogni costo farle quella sua promessa.
E così da giorni abbiamo solo calci nel sedere,
non sappiamo dove siamo, senza pane e senza bere
e questo pazzo scatenato che è il più ingenuo dei bambini
proprio ieri si è stroncato fra le pale dei mulini...
E' un testardo, un idealista, troppi sogni ha nel cervello:
io che sono più realista mi accontento di un castello.
Mi farà Governatore e avrò terre in abbondanza,
quant'è vero che anch'io ho un cuore e che mi chiamo Sancho Panza...

[ Don Chisciotte ]

Salta in piedi, Sancho, è tardi, non vorrai dormire ancora,
solo i cinici e i codardi non si svegliano all'aurora:
per i primi è indifferenza e disprezzo dei valori
e per gli altri è riluttanza nei confronti dei doveri !
L'ingiustizia non è il solo male che divora il mondo,
anche l'anima dell'uomo ha toccato spesso il fondo,
ma dobbiamo fare presto perché più che il tempo passa
il nemico si fà d'ombra e s'ingarbuglia la matassa...

[ Sancho Panza ]

A proposito di questo farsi d'ombra delle cose,
l'altro giorno quando ha visto quelle pecore indifese
le ha attaccate come fossero un esercito di Mori,
ma che alla fine ci mordessero oltre i cani anche i pastori
era chiaro come il giorno, non è vero, mio Signore ?
Io sarò un codardo e dormo, ma non sono un traditore,
credo solo in quel che vedo e la realtà per me rimane
il solo metro che possiedo, com'è vero... che ora ho fame !

[ Don Chisciotte ]

Sancho ascoltami, ti prego, sono stato anch'io un realista,
ma ormai oggi me ne frego e, anche se ho una buona vista,
l'apparenza delle cose come vedi non m'inganna,
preferisco le sorprese di quest'anima tiranna
che trasforma coi suoi trucchi la realtà che hai lì davanti,
ma ti apre nuovi occhi e ti accende i sentimenti.
Prima d'oggi mi annoiavo e volevo anche morire,
ma ora sono un uomo nuovo che non teme di soffrire...

[ Sancho Panza ]

Mio Signore, io purtoppo sono un povero ignorante
e del suo discorso astratto ci ho capito poco o niente,
ma anche ammesso che il coraggio mi cancelli la pigrizia,
riusciremo noi da soli a riportare la giustizia ?
In un mondo dove il male è di casa e ha vinto sempre,
dove regna il "capitale", oggi più spietatamente,
riuscirà con questo brocco e questo inutile scudiero
al "potere" dare scacco e salvare il mondo intero ?

[ Don Chisciotte ]

Mi vuoi dire, caro Sancho, che dovrei tirarmi indietro
perchè il "male" ed il "potere" hanno un aspetto così tetro ?
Dovrei anche rinunciare ad un po' di dignità,
farmi umile e accettare che sia questa la realtà ?

[ Insieme ]

Il "potere" è l'immondizia della storia degli umani
e, anche se siamo soltanto due romantici rottami,
sputeremo il cuore in faccia all'ingiustizia giorno e notte:
siamo i "Grandi della Mancha",
Sancho Panza... e Don Chisciotte !

Stellinaxxx
Ciao!
Il titolo del tema secondo me è un ottimo spunto!
A mio avviso dovresti partire dal personaggio Don Chisciotte di Cervantes e spiegare come l'IDEALE rappresentato dalla sua pazzia come aspirazione a trovare un altrove, tenti di calarsi nel REALE, un reale che lo imbriglia e lo scoraggia...
e da qui parti per riflessioni attualizzate portando in campo anche la tua esperienza personale, potresti ad esempio spiegare dei casi in cui le tue aspirazioni e quindi l'IDEALE sono state frenate dai vincoli del REALE! Spero di averti aiutata, se qualcosa non è chiaro, fammi sapere!

kikka96_thebest
nn so, potresti scrivere qual era il pensiero di don chisciotte e che cos'era nella realtà... boh

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.