La metamorfosi nella mitologia greca?
Nella mitologia greca vi sono molte storie in cui è presente una metamorfosi. Fai una ricerca per ricostruire le vicende di alcuni tra i personaggi più celebri e scrivi un testo espositivo in cui riassumi le informazioni trovate. Puoi documentarti su Narciso, Apollo e Dafne, Atlante, la ninfa Eco, Aracne
Risposte
Ciao Marina, io ti ho impostato la bozza del testo riassumendo tre miti, ora devi terminare tu il tema.
Ciao,
Giorgia.
Ciao,
Giorgia.
Scusa ma non hai fatto riferimento ad Aracne....
Ciao,
sposto in italiano.
Nell'ambito della letteratura greca sono celebri i miti in cui è presente il tema della metamorfosi. Un esempio è quello legato al mito di Apollo e Dafne. Dafne era una ninfa, figlia della naiade Creusa e del dio fluviale Ladone. A causa della sua bellezza, Apollo si innamorò perdutamente di lei. La fanciulla però non ricambiava il suo amore, per cui iniziò a fuggire lontano da lui. Apollo la inseguì, ma la ninfa decise di chiedere l'aiuto dei suoi genitori, che la trasformarono in una pianta.
Un altro famoso mito è quello di Narciso, figlio di del dio fluviale Cefiso e della ninfa Liriope. Il giovane era noto per la sua bellezza e nel mito viene presentato in maniera negativa, poiché rifiutava l'amore di ogni donna. La punizione divina che gli fu inflitta quindi fu piuttosto dura: fu condannato a innamorarsi della sua medesima immagine riflessa in uno specchio d'acqua; il ragazzo morì cadendo nel fiume dove si specchiava.
Infine vorrei brevemente riassumere il mito di Eco. Su questo mito ci sono due interpretazioni: quella di Ovidio, il quale narra che la ninfa Eco fu spinta dal dio Zeus a intrattenere e distrarre sua moglie Era, in modo tale che non venisse a conoscenza dei suoi amori. Era si era però resa conto dell'inganno ordito ai suoi danni e per questo motivo decise di punirla togliendole l'uso della parola e condannandola quindi a ripetere soltanto a le ultime parole che gli altri interlocutori le rivolgevano o che sentiva.
L'altra versione del mito racconta che Eco si innamorò del giovane Narciso, ma non essendo in grado di confessargli il proprio amore, riusciva solo a ripetere le parole che il giovane pronunciava.
Narciso fuggì lontano da Eco, essendo esasperato da questo atteggiamento. Eco, disperata per l'allontanamento di Narciso, lo cercò ovunque e non riuscendo a trovarlo, si lasciò morire di fame. Della ninfa rimase solo la voce; gli dei impietositi decisero quindi di trasformare la fanciulla in una roccia.
Vedi se un tipo di testo argomentativo di questo genere può andare bene :)
Ciao, Giorgia.
sposto in italiano.
Nell'ambito della letteratura greca sono celebri i miti in cui è presente il tema della metamorfosi. Un esempio è quello legato al mito di Apollo e Dafne. Dafne era una ninfa, figlia della naiade Creusa e del dio fluviale Ladone. A causa della sua bellezza, Apollo si innamorò perdutamente di lei. La fanciulla però non ricambiava il suo amore, per cui iniziò a fuggire lontano da lui. Apollo la inseguì, ma la ninfa decise di chiedere l'aiuto dei suoi genitori, che la trasformarono in una pianta.
Un altro famoso mito è quello di Narciso, figlio di del dio fluviale Cefiso e della ninfa Liriope. Il giovane era noto per la sua bellezza e nel mito viene presentato in maniera negativa, poiché rifiutava l'amore di ogni donna. La punizione divina che gli fu inflitta quindi fu piuttosto dura: fu condannato a innamorarsi della sua medesima immagine riflessa in uno specchio d'acqua; il ragazzo morì cadendo nel fiume dove si specchiava.
Infine vorrei brevemente riassumere il mito di Eco. Su questo mito ci sono due interpretazioni: quella di Ovidio, il quale narra che la ninfa Eco fu spinta dal dio Zeus a intrattenere e distrarre sua moglie Era, in modo tale che non venisse a conoscenza dei suoi amori. Era si era però resa conto dell'inganno ordito ai suoi danni e per questo motivo decise di punirla togliendole l'uso della parola e condannandola quindi a ripetere soltanto a le ultime parole che gli altri interlocutori le rivolgevano o che sentiva.
L'altra versione del mito racconta che Eco si innamorò del giovane Narciso, ma non essendo in grado di confessargli il proprio amore, riusciva solo a ripetere le parole che il giovane pronunciava.
Narciso fuggì lontano da Eco, essendo esasperato da questo atteggiamento. Eco, disperata per l'allontanamento di Narciso, lo cercò ovunque e non riuscendo a trovarlo, si lasciò morire di fame. Della ninfa rimase solo la voce; gli dei impietositi decisero quindi di trasformare la fanciulla in una roccia.
Vedi se un tipo di testo argomentativo di questo genere può andare bene :)
Ciao, Giorgia.