Inserite in queesto racconto: analessi la prolessi le sequenze (4) e il finale a sorpresa.

carlotty97
controllare ed eventualmente aggiungere.. Analessi - la prolessi e le sequenze(4) con finale a sorpresa.
La lepre che viveva sull'Isola dei bambini
Aveva appena finito di giocare con le sue amichette ed era tutta assorta a brucare l'erba in un grande prato. A un certo punto le si avvicinò un cane proprio strano. Il cane la osservò silenzioso per qualche minuto e poi le saltò addosso per mangiarsela. Ma siccome era un cane strano si comportava in un modo strano: prima la morsicava e poi la leccava per giocare. La piccola lepre era spaventatissima e proprio non sapeva cosa fare. Passavano i minuti e il cane continuava con le sue indecisioni. Fino a che la lepre cominciò a stufarsi: adesso non era più spaventata, anzi, era arrabbiata."Ma insomma ti vuoi decidere? O mi mangi oppure mi lecchi per giocare. Però scegli, perché almeno posso capire se sei un amico oppure un nemico!"
Morale: piuttosto che un amico ambiguo e' meglio un nemico dichiarato

Risposte
coltina
Grazie Fra, a spizzichi e bocconi, ma ci sono!!!!

Francy1982
Ben tornata Colty :*

coltina
Aveva appena finito di giocare con le sue amichette ed era tutta assorta a brucare l'erba in un grande prato. SITUAZIONE INIZIALE
A un certo punto le si avvicinò un cane proprio strano. Il cane la osservò silenzioso per qualche minuto e poi le saltò addosso per mangiarsela. PERICOLO IN ARRIVO
PROLESSI: la lepre si spaventò moltissimo, immaginando già di finire nel suo stomaco, ma non si aspettava quel che sarebbe accaduto
siccome era un cane strano si comportava in un modo strano: prima la morsicava e poi la leccava per giocare. La piccola lepre era spaventatissima e proprio non sapeva cosa fare.
ANALESSI: quel gesto del leccarla la terrorizzava, ma le ricordava anche la sua mamma e il modo in cui la puliva, quando era ancora una piccola lepre, nella tana, con i suoi fratellini. COMPORTAMENTO DELLA PREDA E DEL PREDATORE
Passavano i minuti e il cane continuava con le sue indecisioni. Fino a che la lepre cominciò a stufarsi: adesso non era più spaventata, anzi, era arrabbiata."Ma insomma ti vuoi decidere? O mi mangi oppure mi lecchi per giocare. Però scegli, perché almeno posso capire se sei un amico oppure un nemico!" FINALE A SORPRESA
Morale: piuttosto che un amico ambiguo e' meglio un nemico dichiarato

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