Help è per domani?!?!?
Mi potete aiutare su questo:
Il titolo della novella è costituito dal nome di un animale,il camaleonte, che è un rettile simile a una grossa lucertola,dotato della singolare possibilità di cambiare il colore della propria pelle adattandola all'ambiente in cui si muove.Nel racconto,come si è visto,non appare la presenza reale di questo animale,ma il significato del titolo è metaforico.Ciò vuol dire che è stato istituito un paragone tra il camaleonte e il personaggio di Ociumielov :come l'animale camaleonte si adatta all'ambiente fisico naturale,cosi l'uomo si adatta al suo ambiente di vita,che è la società umana. La novella è una metafora per sorridere umoristicamente sull'attitudine che hanno molti esseri umani a cambiare opinioni e comportamenti,secondo le situazioni e le circostanze, per opportunismo,cioè per ottenere privilegi,cariche,vantaggi economici,oppure per evitare di crearsi ostilità da parte di persone più importanti e potenti.In questa novella(Il Camaleonte di Anton Cechov)su cosa si basa l'opportunismo che regola il comportamento di Ociumielov?
Il titolo della novella è costituito dal nome di un animale,il camaleonte, che è un rettile simile a una grossa lucertola,dotato della singolare possibilità di cambiare il colore della propria pelle adattandola all'ambiente in cui si muove.Nel racconto,come si è visto,non appare la presenza reale di questo animale,ma il significato del titolo è metaforico.Ciò vuol dire che è stato istituito un paragone tra il camaleonte e il personaggio di Ociumielov :come l'animale camaleonte si adatta all'ambiente fisico naturale,cosi l'uomo si adatta al suo ambiente di vita,che è la società umana. La novella è una metafora per sorridere umoristicamente sull'attitudine che hanno molti esseri umani a cambiare opinioni e comportamenti,secondo le situazioni e le circostanze, per opportunismo,cioè per ottenere privilegi,cariche,vantaggi economici,oppure per evitare di crearsi ostilità da parte di persone più importanti e potenti.In questa novella(Il Camaleonte di Anton Cechov)su cosa si basa l'opportunismo che regola il comportamento di Ociumielov?
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Ciao. Prima di tutto ti scrivo un riassunto molto sintetico,In modo che tu possa capirci qualcosa se ti facessero qualche domanda.
Nel racconto si parla di un uomo, l'orefice Chriukin che, morso da un cane, per tutta risposta comincia a rincorrere l'animale urlando.
Per la piazza passeggiava il commissario Ociumielov insieme alla sua guardia, i due, sentendo le urla, accorrono alla scena: si era formata una folla attorno a Chriukin e il commissario lo vide mentre, arrabbiato, mostrava alla folla il suo dito insanguinato.
Chriukin pretende di essere indennizzato e allora il commissario, ritenendo giusto che il padrone del cane sia punito, domanda chi sia.
Quando qualcuno della folla dice il nome del generale Zigalov, Ociuielov cerca di "difenderlo".
Anche uno della folla dà la colpa a Chriukin, raccontando che egli, per divertimento, aveva premuto il sigaro sul naso del cane.
La guardia allora interviene, dicendo che il cane non è del generale.
Il commissario allora torna alla sua posizione, difendendo Chriukin.
Riflettendo ad alta voce la guardia però si smentisce e dice che il cane potrebbe essere del generale. Allora arriva il cuoco del generale spiegando che il cane è del fratello del generale arrivato da poco.
Ociumielov sorride, facendo finta che non sia successo niente e mentre il cuoco va via col cane, la folla ride di Chriukin.
Il camaleonte di cui si parla nel racconto è in senso metaforico il commissario Ociumielov, che in un breve arco di tempo cambia più volte opinione e comportamento, a seconda delle informazioni che gli giungono sul nome del proprietario di un cane.
L'opportunismo di Ociumelov si basa su una capacita' di adattamento simile appunto a quella di un Camaleonte che adatta alle sue esigenze la capacita' di uniformarsi alla situazione corrente,immedesimandosi cane tra i cani,che lo classifica come animale sociale,quasi capace di trasformare se stesso.Questo talento,se viene guardato da un aspetto darwiniano,è la possibilita' di salvare se stessi nella scala evolutiva,adattandosi e vincendo nella legge del piu' forte,dall'altro è una sinistra abiurazione alla propria essenza, perchè chi è a conoscenza della capacita' di trasformazione di se stesso è anche capace di trasformarsi in cio' che non era, e dimenticare chi era in principio.
Avvertimento. Io sono al quinto anno del liceo classico e la mia interpretazione potrebbe essere valutata non idonea a un ragazzo del secondo anno,quale suppongo tu sia secondo la tua sigla alla fine del nickname. Consiglio che do a tutti quelli che aiuto: chiedere aiuto,si, ma completa cio' che ti ho detto con qualcosa di tuo,di tua interpretazione e del tuo sacco,STUDIANDO, e integrando le tue conoscenze. Buona fine delle vacanze,spero di esserti utile.
Nel racconto si parla di un uomo, l'orefice Chriukin che, morso da un cane, per tutta risposta comincia a rincorrere l'animale urlando.
Per la piazza passeggiava il commissario Ociumielov insieme alla sua guardia, i due, sentendo le urla, accorrono alla scena: si era formata una folla attorno a Chriukin e il commissario lo vide mentre, arrabbiato, mostrava alla folla il suo dito insanguinato.
Chriukin pretende di essere indennizzato e allora il commissario, ritenendo giusto che il padrone del cane sia punito, domanda chi sia.
Quando qualcuno della folla dice il nome del generale Zigalov, Ociuielov cerca di "difenderlo".
Anche uno della folla dà la colpa a Chriukin, raccontando che egli, per divertimento, aveva premuto il sigaro sul naso del cane.
La guardia allora interviene, dicendo che il cane non è del generale.
Il commissario allora torna alla sua posizione, difendendo Chriukin.
Riflettendo ad alta voce la guardia però si smentisce e dice che il cane potrebbe essere del generale. Allora arriva il cuoco del generale spiegando che il cane è del fratello del generale arrivato da poco.
Ociumielov sorride, facendo finta che non sia successo niente e mentre il cuoco va via col cane, la folla ride di Chriukin.
Il camaleonte di cui si parla nel racconto è in senso metaforico il commissario Ociumielov, che in un breve arco di tempo cambia più volte opinione e comportamento, a seconda delle informazioni che gli giungono sul nome del proprietario di un cane.
L'opportunismo di Ociumelov si basa su una capacita' di adattamento simile appunto a quella di un Camaleonte che adatta alle sue esigenze la capacita' di uniformarsi alla situazione corrente,immedesimandosi cane tra i cani,che lo classifica come animale sociale,quasi capace di trasformare se stesso.Questo talento,se viene guardato da un aspetto darwiniano,è la possibilita' di salvare se stessi nella scala evolutiva,adattandosi e vincendo nella legge del piu' forte,dall'altro è una sinistra abiurazione alla propria essenza, perchè chi è a conoscenza della capacita' di trasformazione di se stesso è anche capace di trasformarsi in cio' che non era, e dimenticare chi era in principio.
Avvertimento. Io sono al quinto anno del liceo classico e la mia interpretazione potrebbe essere valutata non idonea a un ragazzo del secondo anno,quale suppongo tu sia secondo la tua sigla alla fine del nickname. Consiglio che do a tutti quelli che aiuto: chiedere aiuto,si, ma completa cio' che ti ho detto con qualcosa di tuo,di tua interpretazione e del tuo sacco,STUDIANDO, e integrando le tue conoscenze. Buona fine delle vacanze,spero di esserti utile.
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