Domande promessi sposi...

Rosa_94
-Spiega perchè ludovico dopo aver ucciso prova dolore, prova sgomento e rimo0rso, prova angoscia e compassione.
-Quando padre Cristoforo si reca al palazzotto di don rodrigo si percepiscono alcuni elementi che ne illustarno la personalità, commenta i seguenti riferimenti: è umanamente degradato, incute paura. Poi rispetto al personaggio don Rodrigo: nessuna osa parlare contro di lui, è privo di scrupoli ma anch'egli deve difendersi da eventuali nemici.
-Spiega con parloe tue la frase riguradante la figura di padre cristoforo:-Cristiano combattante e non di profeta disarmato-.
-Prova a completare la frase pronunciata da Lucia:-Io m'era promessa ad un giovine che aveva il timor di Dio, ma un uomo che avesse...-(Cap. 7°).
Thanks...
Besos...

Risposte
Mathema
3)La descrizione della dimora di Don Rodrigo è fatta in due momenti distinti,ma convergenti nel risultato.Inizialmente l'ambiente umano,che da lontano fa corona al palazzo:omacci,vecchi,donne quasi maschili e case diroccate...insomma,un ambiente che ovunque spira violenza.Poi il palazzotto vero e proprio,solitario sull'alto di un poggio,greve nella sua rozza architettura baroca:una costruzione,dunque,massiccia,fosca,pacchiana.
Ora,tutto questo complesso di abitanti e di edifici esprime in modo estremamente evidente,a valte anche troppo marcatamente,le caratteristiche essenziali di colui che vi abita e di cui il MAnzoni non ha fatto,come per gli altri personaggi,nè una biografia nè una presentazione prima di mostrarcelo in azione:ma solo descrivendocene la tana,c'è ne dà,contemporaneamente,il più esauriente ritratto morale.
La scena dell'arrivo di fra Cristoforo al palazzotto di Don Rodrigo è l'immagine dell'uomo onesto in faccia ai malvagi.
Don Rodrigo,inizialmente turbatodell'improvvisa venuta di C.,riaquista presto la sua sicurezza e arroganza.
Don Rodrigo si dimostra fin da sudito un villano che,pur di non vedersi rovinare la giornata da quell'intruso,ricorda al C. il suo passato.
4)Evidentemente C. è umile,ma non è diplomatico.
"Cristiano combattante e non di profeta disarmato- si riferisce probabilmente all'icontro con Don R. che sarà poi uno scontro:una volta da soli il signorotto non tiene più conto delle regole dell'ospitalità,il suo sfogo per la rabbia a lungo repressa è spotaneo,sollecitato dal desiderio di liquidare velocemente il frate.
Prede C. ha il temperamento degli spiriti polemici:l'arroganza dell'interlocutore gli mette fuoco alla passione.
Del resto in lui Manzoni non ha voluto creare il religiosa dalle arti diplomatiche ma il religioso che soltanto da Dio attinge la forza di proclamare e difendere la verità e la giustizia.

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