DOMANDE DI POESIA (185706)

josh98
Dolce paese, onde portai conforme
l’abito fiero e lo sdegnoso canto
e il petto ov’odio e amor mai non s’addorme,
pur ti riveggo, e il cor mi balza in tanto.

Ben riconosco in te le usate forme
con gli occhi incerti tra ’l sorriso e il pianto,
e in quelle seguo de’ miei sogni l’orme
erranti dietro il giovenile incanto.

Oh, quel che amai, quel che sognai, fu in vano;
e sempre corsi, e mai non giunsi il fine;
e dimani cadrò. Ma di lontano

pace dicono al cuor le tue colline
con le nebbie sfumanti e il verde piano
ridente ne le pioggie mattutine.

1) Quali sono, in sintesi, le qualità che il poeta dice di aver ereditato dalla sua terra?
2) Perché gli occhi del poeta sono "incerti tra 'l sorriso e il pianto"?
3) Che cosa intende Carducci con l'espressione "giovenile incanto"?
4) Con quale espressione il poeta esprime la mancata realizzazione dei suoi sogni, nonostante l'impegno profuso?
5) Perché il "piano" è definito "ridente"?
6) Da quali versi è composto il sonetto?
8) Quale forte enjambement caratterizza la seconda strofa? Quali elementi logici vengono separati?
10) Quale enjambement segna il passaggio dalla prima alla seconda terzina? Quale termine assume risalto perché posto in posizione privilegiata?

Aggiunto 2 ore 21 minuti più tardi:

Mi servirebbero per domani.. "miglior risposta" a chi risponde

Miglior risposta
Marty0508
1) l’abito fiero e lo sdegnoso canto.
2) Il poeta non sa se ricordare la sua terra con un sorriso per la sua infanzia oppure ricordare la sua terra con le lacrime per la mancanza.
3)Intende la sua allegria giovane età, l'infanzia.
4)e sempre corsi, e mai non giunsi il fine;
e dimani cadrò. Ma di lontano
5)perchè le colline sono verdi, ciò vuol dire che non sono secchi i raccolti.
altre altre non ti so rispondere ma spero e penso di esserti stata di grande aiuto.
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