Commento poesia rustico filippi

studente.net
Commento sulla poesia di Rustico Filippi " Dovunque vai conteco porti il cesso" aiutatemi

Risposte
studente.net
grazie

Ali Q
Eh, sai, purtroppo non si trova moltissimo nel web su questa poesia!

L'unico brevissimo commento che può esserti di spunto e che sono riuscita a trovare è questo:

... fu radicalizzato anche il generalizzato sentimento misogino: la donna come strumento di Satana, del male e, pertanto, necessariamente sgraziata e deforme. "Ovunque vai con teco porti il cesso … chiunque a te sia a presso si tura il naso e fugge immantinente … li denti e le gengie tue marce lasciano passare alito puzzolente …" rimava una celeberrima ballata popolare del ‘300 di ser Rustico Filippi. Le donne comuni furono raccontate come brutte e sporche, dall'aspetto molto remoto dalle dame descritte nelle opere letterarie del "Dolce stil novo", dove il loro incanto avvicinava l'uomo a Dio, anzi, era sinonimo di perfezione del Creatore e della bellezza del Creato. Ma queste non erano donne, ma esseri angelicati " … discesi in terra a miracol monstrare". Come sentenziava Dante nel suo "Vita Nova".

Questo commento è tratto da questo link:
http://www.astercenter.net/home/brutti/storia_dei_brutti.htm

Mettendo insieme anche le informazioni del precedente link, dovresti poter riuscire a scrivere il tuo commento.
Di più proprio non posso fare, mi spiace.
Ciao!

studente.net
mi servirebbe un commento non un analisi del testo :)

Ali Q
Ciao! Ti aiuto con la tua richiesta.
Puoi trovare un commento completo alla poesia a questo link:
http://guide.supereva.it/letteratura_italiana/interventi/2009/06/dovunque-vai-conteco-porti-il-cesso
Ciao di nuovo!
:hi

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