Ceco parafrasi Tennemi Amor anni ventuno ardendo,
Ciao ragazzi mi serve la parafrasi di questa poesia Tennemi Amor anni ventuno ardendo,
dove la posso trovare?
CCCLXIV Tennemi Amor anni ventuno ardendo,
Tennemi Amor anni ventuno ardendo,
lieto nel foco, et nel duol pien di speme;
poi che madonna e 'l mio cor seco inseme
saliro al ciel, dieci altri anni piangendo.
Omai son stanco, et mia vita reprendo
di tanto error che di vertute il seme
à quasi spento, et le mie parti extreme,
alto Dio, a te devotamente rendo:
pentito et tristo de' miei si spesi anni,
che spender si deveano in miglior uso,
in cercar pace et in fuggir affanni.
Signor che 'n questo carcer m'ài rinchiuso,
tràmene, salvo da li eterni danni,
ch'i' conosco 'l mio fallo, et non lo scuso.
dove la posso trovare?
CCCLXIV Tennemi Amor anni ventuno ardendo,
Tennemi Amor anni ventuno ardendo,
lieto nel foco, et nel duol pien di speme;
poi che madonna e 'l mio cor seco inseme
saliro al ciel, dieci altri anni piangendo.
Omai son stanco, et mia vita reprendo
di tanto error che di vertute il seme
à quasi spento, et le mie parti extreme,
alto Dio, a te devotamente rendo:
pentito et tristo de' miei si spesi anni,
che spender si deveano in miglior uso,
in cercar pace et in fuggir affanni.
Signor che 'n questo carcer m'ài rinchiuso,
tràmene, salvo da li eterni danni,
ch'i' conosco 'l mio fallo, et non lo scuso.
Risposte
A ventuno anni ho provato l'amore,
felice nell'ardore, e nel peccato pieno di speranza;
dopo che la mia signora insieme al mio cuore
salirono al cielo, ho trascorso altri dieci anni piangendo.
Ormai sono sfinito e rimprovero la mia vita
di un così grande peccato che ha quasi spento
il seme della virtù, e le mie ultime parti,
devotamente le rendo a te Dio alto:
pentito e triste dei miei anni ormai spesi,
che di sicuro si dovevano trascorrere in qualche altro modo,
invece che nel cercare la pace e nell'evitare le difficoltà.
Signore che mi hai rinchiuso in questa prigione,
fammene uscire, salvami dalle pene eterne,
perché io conosco i miei sbagli e non li scuso.
felice nell'ardore, e nel peccato pieno di speranza;
dopo che la mia signora insieme al mio cuore
salirono al cielo, ho trascorso altri dieci anni piangendo.
Ormai sono sfinito e rimprovero la mia vita
di un così grande peccato che ha quasi spento
il seme della virtù, e le mie ultime parti,
devotamente le rendo a te Dio alto:
pentito e triste dei miei anni ormai spesi,
che di sicuro si dovevano trascorrere in qualche altro modo,
invece che nel cercare la pace e nell'evitare le difficoltà.
Signore che mi hai rinchiuso in questa prigione,
fammene uscire, salvami dalle pene eterne,
perché io conosco i miei sbagli e non li scuso.
ok, chiudo
a ventuno anni ho tenuto l'amore felice nell'ardore e nel peccato pien di speranza dopo che la mia signora e il mio cuore insieme salirono al cielo ho trascorso altri dieci anni piangendo. ormai sono sfinito e rimprovero la mia vita per i tanti errori che hanno quasi spento il seme della virtù e rendo devotamente a te dio alto le mie ultime parti. pentito e triste dei miei anni ormai spesi che di sicuro si dovevano trascorrere in qualche altro modo, invece che nel cercare la pace e nell'evitare le difficoltà. signore che mi hai rinchiuso in questa prigione riservami le pene eterne perchè io conosco i miei sbagli e non li scuso