Ariosto (55326)

cigno64
per ariosto la scrittura è un mondano strumento di autodifesa e un'arma d'attacco (Satire); è anche, nel suo grado più impegnativo e più alto, il tentativo di mettere ordine in una realtà complessa e ambivalente (l'Orlando Furioso). Ma comunque anche la scrittura è sottoposta alle leggi della relatività generale; e di qui nascono il distacco e l'ironia che dominano la pagina ariostesca. Mi si può spiegare in parole semplici cosa significa?

Risposte
coltina
http://www.internetculturale.it/directories/ViaggiNelTesto/ariosto/c20.html qui una spiegazione

Per ariosto la scrittura è un modo per dire la verità nascondendosi dietro i suoi personaggi, ma è anche un modo per divertirsi nell'ambiente mondano in cui vive. Il suo mondo inventato è sì fantasioso, ma in realtà è molto strutturato: i buoni vincono, i cattivi vengono puniti, l'amore trionfa etc...questa rigidità serve a dare un ordine al caos del mondo reale, cove non c'è certezza nè giustizia. L'uso dell'ironia è voluto per sdrammatizzare ed usare la risata per dire una verità tragica, perchè anche il mondo finto della pagina letteraria ogni tanto propone valori relativi e non assoluti.

Francy1982
Ariosto usa la scrittura sia per difendersi che per attaccare attraverso le satire. Ma nel suo Orlando Furioso la scrittura cerca anche di creare ordine al caos. Tuttavia anche la scrittura è sottoposta alle leggi della relatività che favoriscono la nascita del distacco e dell'ironia che dominano la pagina ariostesca

spero di averlo spiegato meglio...

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