Analisi testualeee
analisi del testo del cantico delle creature
1 parafrasi del testo
2 analisi dei livelli e testo: quale volgare viene usato? ci sono francesismi e latinismi? ci sono anafore? come viene usato l'aggettivo qualificativo? riconosci reminiscenze bibliche? ci sono rime e assonanze?
3 quale visione del rapporto tra dio e il mondo, tra l'uomo e gli elementi naturali è presente nel testo? come sono rappresentati gli elementi naturali? hanno un valore simbolico o sono definiti rispetto alle loro intrinseche caratteristiche e al loro rapporto con l'uomo?
4 la ripetizione di "laudato si, mi signore" rivela che il testo era utilizzato in quale circostanza?
la critica non è concorde nel ritenere il testo unitario e vi è chi vede un'opposizione tra la prima parte e la seconda, quella della morte, pessimistica. rifletti sul problema
1 parafrasi del testo
2 analisi dei livelli e testo: quale volgare viene usato? ci sono francesismi e latinismi? ci sono anafore? come viene usato l'aggettivo qualificativo? riconosci reminiscenze bibliche? ci sono rime e assonanze?
3 quale visione del rapporto tra dio e il mondo, tra l'uomo e gli elementi naturali è presente nel testo? come sono rappresentati gli elementi naturali? hanno un valore simbolico o sono definiti rispetto alle loro intrinseche caratteristiche e al loro rapporto con l'uomo?
4 la ripetizione di "laudato si, mi signore" rivela che il testo era utilizzato in quale circostanza?
la critica non è concorde nel ritenere il testo unitario e vi è chi vede un'opposizione tra la prima parte e la seconda, quella della morte, pessimistica. rifletti sul problema
Miglior risposta
Provo ad aiutarti con qualche risposta, ma devi farle prima tu poi rivederle insieme.
1 - vedi qui per la parafrasi: http://www.blotek.it/parafrasi-il-cantico-delle-creaturedi-san-francesco-dassisi/
2- viene usato il volgare umbro del sec. XII, in cui sono presenti influssi toscani, francesismi e latinismi.
Nel testo c"è una ricorrerenza dell’assonanza: «Sole» : «splendore» : «significatione» (vv. 6-8-9); «Vento» : «tempo» : «sustentamento» (vv. 12-13-14, ma i vv. 12 e 14 sono tra loro in rima); «acqua» : «casta» (vv. 15-16); «nocte» : «forte» (vv. 18-19); «Terra» : «governa» : «herba» (vv. 20-21-22); «corporale» : «skappare» : «male» (vv. 27-28-31; i vv. 27 e 31 rimano tra loro). Inoltre compaiono anche le rime («stelle» : «belle», vv. 10-11; «rengratiate» : «humilitate», vv . 32-33). Assonanze e rime, in definitiva, costituiscono l’intelaiatura ritmica del testo. Sono presenti anche anafore (dalla terza alla nona lassa, ripreso ancora nell’undicesima).
Ciao Laura!
1 - vedi qui per la parafrasi: http://www.blotek.it/parafrasi-il-cantico-delle-creaturedi-san-francesco-dassisi/
2- viene usato il volgare umbro del sec. XII, in cui sono presenti influssi toscani, francesismi e latinismi.
Nel testo c"è una ricorrerenza dell’assonanza: «Sole» : «splendore» : «significatione» (vv. 6-8-9); «Vento» : «tempo» : «sustentamento» (vv. 12-13-14, ma i vv. 12 e 14 sono tra loro in rima); «acqua» : «casta» (vv. 15-16); «nocte» : «forte» (vv. 18-19); «Terra» : «governa» : «herba» (vv. 20-21-22); «corporale» : «skappare» : «male» (vv. 27-28-31; i vv. 27 e 31 rimano tra loro). Inoltre compaiono anche le rime («stelle» : «belle», vv. 10-11; «rengratiate» : «humilitate», vv . 32-33). Assonanze e rime, in definitiva, costituiscono l’intelaiatura ritmica del testo. Sono presenti anche anafore (dalla terza alla nona lassa, ripreso ancora nell’undicesima).
Ciao Laura!
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