Analisi l'amicizia
Analisi dell'amicizia di Gibran Kahlil. metafore, analisi del signifacato e significante.
Risposte
Ciao, Martina!
Ho letto il messaggio che mi hai mandato e sono subito andata a ricercare il tuo brano nel forum.
Provo ad aiutarti, anche se devo dire che Anny ti ha già consigliato degli ottimi link.
1) Innanzi tutto inquadriamo il contesto: il brano “Sull’amicizia” è stato scritto da Gibran Kahlil, ed è tratto dall’opera “il Profeta”. Il Profeta è forse la sua opera più famosa, scritta in inglese.
Il libro è una raccolta di poesie, legate tra loro da un filo nel quale si inseriscono tematiche differenti.
È strutturato a domande e risposte: per ogni argomento, un personaggio fa una domanda al Profeta, il quale risponde per metafore e analogie con un testo poetico.
Al profeta vengono così rivolte, nel corso dell’opera, domande sulle tante questioni e i tanti argomenti della vita: l’amore, il matrimonio, i figli, il donare, il mangiare e il bere, il lavoro, la gioia e il dolore, le case….
Nel brano sull’amicizia, dunque, un giovane chiede al profeta di parlargli dell’amicizia. Egli risponde dunque con una poesia.
2) Analisi del testo:
Questa poesia è scritta –come del resto tutti gli altri brani del profeta- con un linguaggio a metà strada tra il filosofico ed il religioso.
Per questo è ricca di metafore e similitudini, che ricordano sia le parabole presenti nella narrazione del Vangelo che il linguaggio metaforico usato dai grandi predicatori quali Siddharta o lo Zarathustra di Nietzsche.
La parafrasi del testo che mi è piaciuta di più (perché la più completa) la puoi trovare al primo link che ti ha lasciato Anny, e la trovo fatta molto bene (oltretutto in fondo ci sono anche dei commenti utili).
3) Figure retoriche nel testo:
Prima di tutto ti riporto (caso mai la tua insegnate te lo chiedesse) alcune definizioni utili, tratte da WIKIPEDIA:
“La metafora è una figura retorica che implica un trasferimento di significato. Si ha quando, al termine che normalmente occuperebbe il posto nella frase, se ne sostituisce un altro la cui "essenza" o funzione va a sovrapporsi a quella del termine originario creando, così, immagini di forte carica espressiva. Differisce dalla similitudine per l'assenza di avverbi di paragone o locuzioni avverbiali ("come").
La metafora non è totalmente arbitraria: in genere si basa sulla esistenza di un rapporto di somiglianza tra il termine di partenza e il termine metaforico.”
“La metonimia è una figura retorica che consiste nel sostituire una parola con un'altra che abbia con la prima una certa relazione, ad esempio di contiguità logica o materiale."
Puoi trovare alcuni esempi che ti aiuteranno a capire meglio a questo link:
http://it.wikipedia.org/wiki/Metonimia
Detto questo, ho provato a fare una piccola analisi delle figure retoriche del testo io stessa, e spero di non aver fatto errori (anche ai tempi della scuola non ero brava in questo genere di cose). Spero di non aver sbagliato. Magari guarda se il tuo libro di testo ti suggerisce qualcosa.
Il vostro amico è i vostri bisogni esauditi. (metafora)
È il vostro campo(metafora), che seminate con amore e che mietete con gratitudine. (Queste credo -ma non ne sono sicurissima- siano due metonimie, perché utilizzano termini astratti “amore”, “gratitudine” al posto dei concreti: “sentimenti d’amore” e “sentimenti di gratitudine).
Egli è la vostra mensa e l'angolino accanto al fuoco. (metafora)
Perché vi recate da lui con la fame, e lo cercate per avere pace. (metonimia)
Se il vostro amico vi apre la mente (metonimia del concreto “mente” con l’astratto “i pensieri”), non temete il "no" nella vostra, né trattenete il vostro "sì".
E se lo vedrete silenzioso, il vostro cuore non cessi d'ascoltare il suo cuore (metonimia);
Perché senza parlare, nell'amicizia, tutti i pensieri, tutti i desideri,
tutte le aspettazioni, nascono e sono condivisi con una gioia priva di clamori.
Non vi attristate, quando vi dividete dall'amico;
Perché le cose che amate di più in lui saranno più evidenti durante l'assenza,
come la montagna a chi sale (similitudine), che è più nitida dal piano.
E non vi sia altro scopo nell'amicizia che l'approfondimento dello spirito.
Perché l'amore che non cerca unicamente lo schiudersi del proprio mistero,
non è amore, ma una rete che pesca soltanto cose inutili (metafora).
La parte migliore di voi sia per l'amico.
Se egli deve conoscere il deflusso della vostra marea (metafora), fate in modo che ne conosca anche il flusso.
Perché cos'è il vostro amico, se andate in cerca di lui per uccidere il tempo (metonimia)?
Cercatelo invece avendo tempo da vivere.
Perch'egli è lì per servire al vostro bisogno, non per riempire il vostro vuoto (metonimia).
E nella soavità dell'amicizia fate che abbondino risa, e piaceri condivisi.
Perché è nella rugiada delle piccole cose (metafora) che il cuore trova il suo mattino (metafora)e si ristora.
Questo è tutto. Spero di aver fatto un buon lavoro, ma come ti ho detto non sono mai stata brava con le figure retoriche. Spero comuqnue di averti potuto dare qualche aiuto per orientarti meglio nell'analisi.
Ciao, Martina!
Ho letto il messaggio che mi hai mandato e sono subito andata a ricercare il tuo brano nel forum.
Provo ad aiutarti, anche se devo dire che Anny ti ha già consigliato degli ottimi link.
1) Innanzi tutto inquadriamo il contesto: il brano “Sull’amicizia” è stato scritto da Gibran Kahlil, ed è tratto dall’opera “il Profeta”. Il Profeta è forse la sua opera più famosa, scritta in inglese.
Il libro è una raccolta di poesie, legate tra loro da un filo nel quale si inseriscono tematiche differenti.
È strutturato a domande e risposte: per ogni argomento, un personaggio fa una domanda al Profeta, il quale risponde per metafore e analogie con un testo poetico.
Al profeta vengono così rivolte, nel corso dell’opera, domande sulle tante questioni e i tanti argomenti della vita: l’amore, il matrimonio, i figli, il donare, il mangiare e il bere, il lavoro, la gioia e il dolore, le case….
Nel brano sull’amicizia, dunque, un giovane chiede al profeta di parlargli dell’amicizia. Egli risponde dunque con una poesia.
2) Analisi del testo:
Questa poesia è scritta –come del resto tutti gli altri brani del profeta- con un linguaggio a metà strada tra il filosofico ed il religioso.
Per questo è ricca di metafore e similitudini, che ricordano sia le parabole presenti nella narrazione del Vangelo che il linguaggio metaforico usato dai grandi predicatori quali Siddharta o lo Zarathustra di Nietzsche.
La parafrasi del testo che mi è piaciuta di più (perché la più completa) la puoi trovare al primo link che ti ha lasciato Anny, e la trovo fatta molto bene (oltretutto in fondo ci sono anche dei commenti utili).
3) Figure retoriche nel testo:
Prima di tutto ti riporto (caso mai la tua insegnate te lo chiedesse) alcune definizioni utili, tratte da WIKIPEDIA:
“La metafora è una figura retorica che implica un trasferimento di significato. Si ha quando, al termine che normalmente occuperebbe il posto nella frase, se ne sostituisce un altro la cui "essenza" o funzione va a sovrapporsi a quella del termine originario creando, così, immagini di forte carica espressiva. Differisce dalla similitudine per l'assenza di avverbi di paragone o locuzioni avverbiali ("come").
La metafora non è totalmente arbitraria: in genere si basa sulla esistenza di un rapporto di somiglianza tra il termine di partenza e il termine metaforico.”
“La metonimia è una figura retorica che consiste nel sostituire una parola con un'altra che abbia con la prima una certa relazione, ad esempio di contiguità logica o materiale."
Puoi trovare alcuni esempi che ti aiuteranno a capire meglio a questo link:
http://it.wikipedia.org/wiki/Metonimia
Detto questo, ho provato a fare una piccola analisi delle figure retoriche del testo io stessa, e spero di non aver fatto errori (anche ai tempi della scuola non ero brava in questo genere di cose). Spero di non aver sbagliato. Magari guarda se il tuo libro di testo ti suggerisce qualcosa.
Il vostro amico è i vostri bisogni esauditi. (metafora)
È il vostro campo(metafora), che seminate con amore e che mietete con gratitudine. (Queste credo -ma non ne sono sicurissima- siano due metonimie, perché utilizzano termini astratti “amore”, “gratitudine” al posto dei concreti: “sentimenti d’amore” e “sentimenti di gratitudine).
Egli è la vostra mensa e l'angolino accanto al fuoco. (metafora)
Perché vi recate da lui con la fame, e lo cercate per avere pace. (metonimia)
Se il vostro amico vi apre la mente (metonimia del concreto “mente” con l’astratto “i pensieri”), non temete il "no" nella vostra, né trattenete il vostro "sì".
E se lo vedrete silenzioso, il vostro cuore non cessi d'ascoltare il suo cuore (metonimia);
Perché senza parlare, nell'amicizia, tutti i pensieri, tutti i desideri,
tutte le aspettazioni, nascono e sono condivisi con una gioia priva di clamori.
Non vi attristate, quando vi dividete dall'amico;
Perché le cose che amate di più in lui saranno più evidenti durante l'assenza,
come la montagna a chi sale (similitudine), che è più nitida dal piano.
E non vi sia altro scopo nell'amicizia che l'approfondimento dello spirito.
Perché l'amore che non cerca unicamente lo schiudersi del proprio mistero,
non è amore, ma una rete che pesca soltanto cose inutili (metafora).
La parte migliore di voi sia per l'amico.
Se egli deve conoscere il deflusso della vostra marea (metafora), fate in modo che ne conosca anche il flusso.
Perché cos'è il vostro amico, se andate in cerca di lui per uccidere il tempo (metonimia)?
Cercatelo invece avendo tempo da vivere.
Perch'egli è lì per servire al vostro bisogno, non per riempire il vostro vuoto (metonimia).
E nella soavità dell'amicizia fate che abbondino risa, e piaceri condivisi.
Perché è nella rugiada delle piccole cose (metafora) che il cuore trova il suo mattino (metafora)e si ristora.
Questo è tutto. Spero di aver fatto un buon lavoro, ma come ti ho detto non sono mai stata brava con le figure retoriche. Spero comuqnue di averti potuto dare qualche aiuto per orientarti meglio nell'analisi.
Ciao, Martina!
Ecco a te la parafrasi , l'analisi e il commento
http://www.epertutti.com/italiano/Lamicizia-Gibran-Kahlil-Gibran82778.php
http://www.isoladellapoesia.com/poesie_famose/poesia-sull-amicizia-kahlil-gibran.php
dalla parafrasi puoi arrivare facilmente a trovare le metafore
ciao :hi
http://www.epertutti.com/italiano/Lamicizia-Gibran-Kahlil-Gibran82778.php
http://www.isoladellapoesia.com/poesie_famose/poesia-sull-amicizia-kahlil-gibran.php
dalla parafrasi puoi arrivare facilmente a trovare le metafore
ciao :hi