Analisi della poesia, tipi di versi, tema, argomento, dove cadono gli accenti
analisi della poesia l'albero sradicato di alberti
Han sradicato un albero. Ancora stamani
il vento, il sole, gli uccelli
l'accarezzavano benignamente. Era
felice e giovane, candido eretto,
con una chiara vocazione di cielo
e un'altro futuro di stelle.
Stasera giace come un bimbo
esiliato dalla sua culla, spezzate
le tenere gambe, affondato
il capo, sparso per terra e triste,
disfatto in foglie
e in pianto ancora verde, in pianto.
Questa notte uscirò -quando nessuno
potrà vedere, quando sarò solo-
a chiudergli gli occhi e a cantargli
quella canzone che stamani il vento
passando sussurrava.
Han sradicato un albero. Ancora stamani
il vento, il sole, gli uccelli
l'accarezzavano benignamente. Era
felice e giovane, candido eretto,
con una chiara vocazione di cielo
e un'altro futuro di stelle.
Stasera giace come un bimbo
esiliato dalla sua culla, spezzate
le tenere gambe, affondato
il capo, sparso per terra e triste,
disfatto in foglie
e in pianto ancora verde, in pianto.
Questa notte uscirò -quando nessuno
potrà vedere, quando sarò solo-
a chiudergli gli occhi e a cantargli
quella canzone che stamani il vento
passando sussurrava.
Miglior risposta
L'Albero, strappato alle sue radici, diviene nell'idea del poeta come un bambino tolto alla sua culla: un gesto umano sarà cantargli la ninnananna che fino a poco prima le era sussurrata dal vento. ll testo propone, dunque, una ripetuta personalizzazione del protagonista, che sembra diventare umano, quanto è disumano invece chi lo strappa alla vita.
Una lirica piena di tanta delicata sensibilità e tenerezza.
Parafrasi:
Hanno sradicato un albero.
Stamattina ancora il vento, il sole, gli uccelli
l'accarezzavano con fare benevolo. Era
felice e giovane, nitido e ben diritto, tendeva chiaramente verso il cielo e il suo futuro era in alto come le stelle del cielo.
Stasera invece giace come un bimbo che è stato mandato via dalla culla, gli hanno spezzato le tenere gambe, rovesciato giù il capo, sparso al suolo e triste, è stato disfatto nel suo fogliame e
e in pianto ancora verde.
Questa notte, quando nessuno mi potrà vedere, quando sarò solo, uscirò
a chiudergli gli occhi ed a cantargli quella canzone che stamani il vento passando sembrava che gli sussurrasse.
:satisfied ;)
Una lirica piena di tanta delicata sensibilità e tenerezza.
Parafrasi:
Hanno sradicato un albero.
Stamattina ancora il vento, il sole, gli uccelli
l'accarezzavano con fare benevolo. Era
felice e giovane, nitido e ben diritto, tendeva chiaramente verso il cielo e il suo futuro era in alto come le stelle del cielo.
Stasera invece giace come un bimbo che è stato mandato via dalla culla, gli hanno spezzato le tenere gambe, rovesciato giù il capo, sparso al suolo e triste, è stato disfatto nel suo fogliame e
e in pianto ancora verde.
Questa notte, quando nessuno mi potrà vedere, quando sarò solo, uscirò
a chiudergli gli occhi ed a cantargli quella canzone che stamani il vento passando sembrava che gli sussurrasse.
:satisfied ;)
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