AIUTOOOOOOO HO POCO TEMPOO CHI MI AIUTA A SVOLGERE QUESTA PAGINA DI DIARIOO?
Sto facendo la scheda di comprenzione di italo svevo chi mi aiuta a svolgere questa pagina di diario??
DEVO SCRIVERE UNA PAGINA DI DIARIO SU UN EPISODIO CHE MI HA MAGGIORMENTE COLPITO.. PER FAVORE IN 1 PERSONAAA .. :)
DEVO SCRIVERE UNA PAGINA DI DIARIO SU UN EPISODIO CHE MI HA MAGGIORMENTE COLPITO.. PER FAVORE IN 1 PERSONAAA .. :)
Miglior risposta
Caro diario,
ti scrivo perchè in questi giorni è accaduta una cosa che mi ha molto colpito e mi ha lasciato un'infinita tristezza.
Poco lontano dalla costa dell'Isola del Giglio è affondata una nave da Crociera, la Concordia, su cui erano imbarcate tantissime persone, e ci sono stati molti morti. Ne parlano tutti i giornali, ma quello che mi ha più impressionato è il fatto che i giornalisti parlano molto di più dell'errore del capitano, dell'eroismo di un ufficiale che ha salvato molta gente, della paura che il carburante si riversi nel mare, piuttosto che, come accade di solito, degli undici morti. Voglio dire, quando le perdite sono singole troviamo informazioni sulla persone, interviste ai famigliari, richieste di solidarietà... ora invece è già molto se troviamo i nomi di questa gente...
Un altra cosa che mi ha lasciato con l'amaro in bocca è il fatto che il capitano, dopo aver urtato una secca a causa della navigazione troppo vicina alla costa, ha ricevuto otto minuti dopo la segnalazione che la sala macchine era piena d'acqua; la nave ha ricevuto più chiamate dalla capitaneria di Livorno chiedendo se ci fossero problemi, ma il comandante ha sempre negato. quasi u'ora dopo la nave si è rovesciata sul fianco, e così metà delle scialuppe sono andate perse. Insomma, il capitano avrà avuto paura, un senso di colpa troppo grande per dare l'allarme, ma non ha pensato che così facendo rischiava la vita non solo sua, ma di passeggeri a lui affidati, che si erano imbarcati su una nave per andare in vacanza, e che si sono ritrovati in acqua a causa della paura del capitano. Avrà pensato che non dare l'allarme non era una soluzione al senso di colpa, ma piuttosto un modo per rimandarlo, rimandarlo ad un momento in cui sarebbe stato molto più devastante.
Mi sconvolge che per la paura di una singola persona undici ne siano dovute morire, e molte altre siano disperse!
è una faccenda che mi ha enormemente colpito, e penso che mi rimarrà impressa per molto tempo. Ora devo andare, ma continuerò a rifletterci.
non ho tempo di rileggerlo, fai tu le correzioni necessarie, spero ti sia d'aiuto, ciaooo
ti scrivo perchè in questi giorni è accaduta una cosa che mi ha molto colpito e mi ha lasciato un'infinita tristezza.
Poco lontano dalla costa dell'Isola del Giglio è affondata una nave da Crociera, la Concordia, su cui erano imbarcate tantissime persone, e ci sono stati molti morti. Ne parlano tutti i giornali, ma quello che mi ha più impressionato è il fatto che i giornalisti parlano molto di più dell'errore del capitano, dell'eroismo di un ufficiale che ha salvato molta gente, della paura che il carburante si riversi nel mare, piuttosto che, come accade di solito, degli undici morti. Voglio dire, quando le perdite sono singole troviamo informazioni sulla persone, interviste ai famigliari, richieste di solidarietà... ora invece è già molto se troviamo i nomi di questa gente...
Un altra cosa che mi ha lasciato con l'amaro in bocca è il fatto che il capitano, dopo aver urtato una secca a causa della navigazione troppo vicina alla costa, ha ricevuto otto minuti dopo la segnalazione che la sala macchine era piena d'acqua; la nave ha ricevuto più chiamate dalla capitaneria di Livorno chiedendo se ci fossero problemi, ma il comandante ha sempre negato. quasi u'ora dopo la nave si è rovesciata sul fianco, e così metà delle scialuppe sono andate perse. Insomma, il capitano avrà avuto paura, un senso di colpa troppo grande per dare l'allarme, ma non ha pensato che così facendo rischiava la vita non solo sua, ma di passeggeri a lui affidati, che si erano imbarcati su una nave per andare in vacanza, e che si sono ritrovati in acqua a causa della paura del capitano. Avrà pensato che non dare l'allarme non era una soluzione al senso di colpa, ma piuttosto un modo per rimandarlo, rimandarlo ad un momento in cui sarebbe stato molto più devastante.
Mi sconvolge che per la paura di una singola persona undici ne siano dovute morire, e molte altre siano disperse!
è una faccenda che mi ha enormemente colpito, e penso che mi rimarrà impressa per molto tempo. Ora devo andare, ma continuerò a rifletterci.
non ho tempo di rileggerlo, fai tu le correzioni necessarie, spero ti sia d'aiuto, ciaooo
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