Aiuto petrarca !!!!!!!
Raga mi serve una mano su questa poesia per degli esercizi.
Erano i capei d'oro a l'aura sparsi
che 'n mille dolci nodi gli avvolgea,
e 'l vago lume oltre misura ardea
di quei begli occhi, ch'or ne son sì scarsi;
e 'l viso di pietosi color farsi,
non so se vero o falso, mi parea :
i' che l'esca amorosa al petto avea,
qual meraviglia se di subito arsi?
Non era l'andar suo cosa mortale,
ma d'angelica forma, e le parole
sonavan altro che pur voce umana;
uno spirto celeste, un vivo sole
fu quel ch'io vidi; e se non fosse or tale,
piaga per allentar d'arco non sana.
1)individua nel sonetto i pronomi personali in prima persona. Alla luce di quanto hai trovato, ritieni che il poeta abbia voluto soltanto celebrare la figura di Laura,oppure,attraverso quell'immagine,parlarci di se stesso?Motiva la tua risposta.
2)individua i numerosi iperbati e spiegane la funzione nel determinare il ritmo e l'atmosfera della poesia.
3)Pochissimi nella lirica sono i riferimenti allo spazio.Quali sono gli unici elementi che il poeta ci fornisce a tale riguardo ? Perchè,a tuo parere, Petrarca trascura questa dimensione ?
Erano i capei d'oro a l'aura sparsi
che 'n mille dolci nodi gli avvolgea,
e 'l vago lume oltre misura ardea
di quei begli occhi, ch'or ne son sì scarsi;
e 'l viso di pietosi color farsi,
non so se vero o falso, mi parea :
i' che l'esca amorosa al petto avea,
qual meraviglia se di subito arsi?
Non era l'andar suo cosa mortale,
ma d'angelica forma, e le parole
sonavan altro che pur voce umana;
uno spirto celeste, un vivo sole
fu quel ch'io vidi; e se non fosse or tale,
piaga per allentar d'arco non sana.
1)individua nel sonetto i pronomi personali in prima persona. Alla luce di quanto hai trovato, ritieni che il poeta abbia voluto soltanto celebrare la figura di Laura,oppure,attraverso quell'immagine,parlarci di se stesso?Motiva la tua risposta.
2)individua i numerosi iperbati e spiegane la funzione nel determinare il ritmo e l'atmosfera della poesia.
3)Pochissimi nella lirica sono i riferimenti allo spazio.Quali sono gli unici elementi che il poeta ci fornisce a tale riguardo ? Perchè,a tuo parere, Petrarca trascura questa dimensione ?
Miglior risposta
Ecco a te:
Erano i capei d'oro a l'aura sparsi
che 'n mille dolci nodi gli avvolgea,
e 'l vago lume oltre misura ardea
di quei begli occhi, ch'or ne son sì scarsi;
e 'l viso di pietosi color farsi,
non so se vero o falso, mi parea (mi pareva):
i' che l'esca amorosa al petto avea,
qual meraviglia se di subito arsi?
Non era l'andar suo cosa mortale,
ma d'angelica forma, e le parole
sonavan altro che pur voce umana;
uno spirto celeste, un vivo sole
fu quel ch'io vidi; e se non fosse or tale,
piaga per allentar d'arco non sana.
1)individua nel sonetto i pronomi personali in prima persona. te li ho messi in grassetto Alla luce di quanto hai trovato, ritieni che il poeta abbia voluto soltanto celebrare la figura di Laura,oppure,attraverso quell'immagine,parlarci di se stesso?Motiva la tua risposta.
Il poeta vuole parlare anche si sè di quello che sente e prova di ciò che Laura provoca in lui.
2)individua i numerosi iperbati e spiegane la funzione nel determinare il ritmo e l'atmosfera della poesia.
L'iperbato è l'inversione delle parole all'interno di una frase te li ho evidenziati in questo colore!!
Sono molti te ne ho evidenziati solo alcuni tra i più evidenti.
3)Pochissimi nella lirica sono i riferimenti allo spazio.Quali sono gli unici elementi che il poeta ci fornisce a tale riguardo ? Perchè,a tuo parere, Petrarca trascura questa dimensione ?
Te li ho evidenziati in corsivo
Per qualsiasi cosa cheidimi pure
Evelyn :hi
Erano i capei d'oro a l'aura sparsi
che 'n mille dolci nodi gli avvolgea,
e 'l vago lume oltre misura ardea
di quei begli occhi, ch'or ne son sì scarsi;
e 'l viso di pietosi color farsi,
non so se vero o falso, mi parea (mi pareva):
i' che l'esca amorosa al petto avea,
qual meraviglia se di subito arsi?
Non era l'andar suo cosa mortale,
ma d'angelica forma, e le parole
sonavan altro che pur voce umana;
uno spirto celeste, un vivo sole
fu quel ch'io vidi; e se non fosse or tale,
piaga per allentar d'arco non sana.
1)individua nel sonetto i pronomi personali in prima persona. te li ho messi in grassetto Alla luce di quanto hai trovato, ritieni che il poeta abbia voluto soltanto celebrare la figura di Laura,oppure,attraverso quell'immagine,parlarci di se stesso?Motiva la tua risposta.
Il poeta vuole parlare anche si sè di quello che sente e prova di ciò che Laura provoca in lui.
2)individua i numerosi iperbati e spiegane la funzione nel determinare il ritmo e l'atmosfera della poesia.
L'iperbato è l'inversione delle parole all'interno di una frase te li ho evidenziati in questo colore!!
Sono molti te ne ho evidenziati solo alcuni tra i più evidenti.
3)Pochissimi nella lirica sono i riferimenti allo spazio.Quali sono gli unici elementi che il poeta ci fornisce a tale riguardo ? Perchè,a tuo parere, Petrarca trascura questa dimensione ?
Te li ho evidenziati in corsivo
Per qualsiasi cosa cheidimi pure
Evelyn :hi
Miglior risposta
Risposte
Di nnt!! :)
grz
i capelli d'oro di petrarca
Aggiunto 28 secondi più tardi:
erano capei aura sparsi
Aggiunto 28 secondi più tardi:
erano capei aura sparsi
Ora te lo faccio io :)
Come si chiama la poesia?
Come si chiama la poesia?
no nnt puoi farle tu ? Ti ringrazio in anticipo grz grz grz
Prova a vedere se qui trovi qualcosa:
https://www.skuola.net/appunti-italiano/petrarca/erano-capei-aura-sparsi.html
altrimenti te lo faccio io
Evelyn :)
https://www.skuola.net/appunti-italiano/petrarca/erano-capei-aura-sparsi.html
altrimenti te lo faccio io
Evelyn :)