Aiuto, è urgentissimo

simy1922
Potresti farmi 2 riassunti dei promessi sposi diversi solo del capitolo numero 4? Gentilmente ?

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Francy1982
Primo Riassunto capitolo 4 Promessi Sposi
La mattina seguente, piuttosto presto, padre Cristoforo esce dal convento di Pescarenico per raggiungere la casa di Lucia: attraversando la serena campagna, che ha i toni e i colori limpidi e dolci del mattino, il padre osserva con dolore i segni dell'incipiente carestia. A questo punto il Manzoni avverte il bisogno di interrompere la trama narrativa dei due promessi per dare un profilo biografico e morale del frate. Era figlio di un grosso mercante che, dopo aver faticato, s'era conquistata una grossa fortuna: lo turbava la sua origine modesta di popolano: voleva essere accettato dai nobili ed essere eguale a loro. La parola "mercante" in sua presenza era motivo di turbamento.
Aveva un solo figlio, Ludovico, cui volle impartire l'educazione che era degli aristocratici. Ludovico era cresciuto fra l'opulenza, la servitù, con gli agi propri dei nobili. Dai quali, nonostante i tentativi di essere accettato, era stato sempre snobbato e lasciato da parte. Aveva però indole buona che lo portava a proteggere i poveri, e a respingere gli atti di ingiustizia e di sopraffazione. Tanto che a volte, disgustato della società, aveva meditato di farsi frate. Viveva però in una grande contraddizione: voleva essere dei nobili, ma intanto ne respingeva la mentalità e i pregiudizi. Voleva un mondo regolato da giustizia e non s'avvedeva che la vita dell'aristocrazia, cui voleva partecipare, era quella della sopraffazione.
Voleva essere uomo di pace ma andava armato come i signorotti e si circondava di un corpo di guardia armata. Il fatto che diede una svolta a tutta la sua vita fu il duello che dovette sostenere in pubblica strada, lui e i suoi servi, tra cui uno che gli era molto caro e si chiamava Cristoforo, contro un signorotto prepotente ed aggressivo, circondato anche questo da alcuni bravi. Lo scontro ebbe ragion futili: il prepotente voleva che Ludovico gli cedesse il passo lungo il muro: come nobile presumeva di averne diritto. Ma questo privilegio non gli venne riconosciuto da Ludovico che nel duello, quando vide cadere il suo Cristoforo, persa la luce della ragione, infilzò l'avversario tra l'approvazione della gente che col vinto per le sue maniere brutali ce l'aveva. Come fuor di sé, Ludovico viene spinto nel vicino convento dei cappuccini: come ogni convento anche questo gode del diritto d'asilo, che concede l'immunità a tutti coloro che vi si rifugiano: non possono però uscirne. Ma in convento Ludovico medita su di sé, sui grandi temi del destino dell'uomo si converte e si fa frate. Da allora fu frate e dentro sempre lo accompagnò il desiderio di giustizia con la energica opposizione ai soprusi. Prima di iniziare la nuova vita, volle chiedere perdono al fratello dell'ucciso: lo ottenne ma la cerimonia che doveva essere di umiliazione, si risolse in un trionfo per lui.

Secondo Riassunto capitolo 4 Promessi Sposi
Il Capitolo si apre con Padre Cristoforo che va a trovare Lucia. Il suo viaggio è usato dal Manzoni per descrivere, come nel paesaggio ci fossero i tratti dell'imminente carestia. Cristoforo era figlio di un mercante che si era arricchito e da sempre aveva rifiutato le sue origini popolane, per questo, Ludovico il suo unico figlio era stato educato e cresciuto come si conveniva ai nobili dell'epoca. Ciò nonostante Cristoforo aveva un'indole molto buona e desiderava farsi frate, la sua vita oscillava tra la voglia di appartenere alla nobiltà, e la disapprovazione di molte azioni dei nobili: Cristoforo desiderava un mondo regolato dalla giustizia e non dalla sopraffazione. Un giorno mentre girava armato con i suoi uomini per proteggerlo, tra cui Ludovico, a cui era più affezionato, incontrò un uomo prepotente, che per futili ragioni iniziò un litigio e uccise Ludovico, così Cristoforo uccise il signorotto pugnalandolo e fu portato immediatamente nel convento dei cappuccini, che dava l'immunità a tutti coloro che vi si rifugiavano. Nel convento Cristoforo decise di diventare Frate e di chiedere perdono al fratello del signorotto che aveva assassinato.
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