Aiutatemi vi prego, analisi del testo su Tasso.
QUESTA È LA MIA VERIFICA VI PREGO RISPONDETE ALMENO A QUALCHE DOMANDA ALMENO GUARDO SE HO FATTO GIUSTO!
Leggi i seguenti testi tratti dal primo canto della Gerusalemme Liberata, quando passano in rassegna i campioni dell’esercito cristiano, e rispondi alle domande:
Vien poi Tancredi, e non è alcun fra tanti
(tranne Rinaldo) o feritor maggiore,
o più bel di maniere e di sembianti,
o più eccelso o intrepido di cuore.
S’alcun’ombra di colpa i suoi gran vanti
rende men chiari, è sol follia d’amore:
nato fra l’arme amor di breve vista,
che si nutre d’affanni, e forza acquista.
[…]
E ben nel volto suo la gente accorta
Legger potria: ;
così vien sospiroso, e così porta
basse le ciglia e di mestizia piene.
(Gerusalemme Liberata, canto I, ottave 45-49)
Ma il fanciullo Rinaldo, e sovra questi
e sovra quanti in mostra eran condutti,
dolcemente feroce alzar vedresti
la regal fronte, e in lui mirar sol tutti.
L’età precorse e la speranza, e presti
pareano i fior quando n’usciro i frutti;
se ‘l miri fulminar ne l’arme avolto,
Marte lo stimi; Amor, se scopre il volto
(Gerusalemme Liberata, canto I, ottava 58)
DOMANDE:
1) Scrivi la parafrasi di queste ottave
2) a – In che senso questi due ritratti possono essere considerati emblematici di due componenti fondamentali, ma contrastanti della Gerusalemme Liberata ?
b – Ci sono elementi autobiografici in questi due ritratti?
c – Individua le figure retoriche presenti nelle due ottave e delinea le caratteristiche fondamentali dello stile di Tasso.
d - A quali personaggi femminili si collegano?
e - spiega quale rapporto intercorre tra registro lirico in questi versi.
Leggi i seguenti testi tratti dal primo canto della Gerusalemme Liberata, quando passano in rassegna i campioni dell’esercito cristiano, e rispondi alle domande:
Vien poi Tancredi, e non è alcun fra tanti
(tranne Rinaldo) o feritor maggiore,
o più bel di maniere e di sembianti,
o più eccelso o intrepido di cuore.
S’alcun’ombra di colpa i suoi gran vanti
rende men chiari, è sol follia d’amore:
nato fra l’arme amor di breve vista,
che si nutre d’affanni, e forza acquista.
[…]
E ben nel volto suo la gente accorta
Legger potria: ;
così vien sospiroso, e così porta
basse le ciglia e di mestizia piene.
(Gerusalemme Liberata, canto I, ottave 45-49)
Ma il fanciullo Rinaldo, e sovra questi
e sovra quanti in mostra eran condutti,
dolcemente feroce alzar vedresti
la regal fronte, e in lui mirar sol tutti.
L’età precorse e la speranza, e presti
pareano i fior quando n’usciro i frutti;
se ‘l miri fulminar ne l’arme avolto,
Marte lo stimi; Amor, se scopre il volto
(Gerusalemme Liberata, canto I, ottava 58)
DOMANDE:
1) Scrivi la parafrasi di queste ottave
2) a – In che senso questi due ritratti possono essere considerati emblematici di due componenti fondamentali, ma contrastanti della Gerusalemme Liberata ?
b – Ci sono elementi autobiografici in questi due ritratti?
c – Individua le figure retoriche presenti nelle due ottave e delinea le caratteristiche fondamentali dello stile di Tasso.
d - A quali personaggi femminili si collegano?
e - spiega quale rapporto intercorre tra registro lirico in questi versi.
Miglior risposta
il Tasso istituisce con i protagonisti del proprio poema un rapporto molto stretto, che si potrebbe definire di proiezione-identificazione. il capolavoro tassiano è innanzitutto un avvincente e complesso documento della personalità del suo autore. In esso tutti i personaggi principali, ed anche alcuni di quelli apparentemente meno rilevanti, presentano il riflesso di uno o più aspetti dell’animo travagliato dell’autore, mettendo a nudo le motivazioni profonde di azioni e scelte di vita, rivelando perfino aspirazioni segrete, a volte inconfessabili.
Miglior risposta