Aiutatemi perfavoreeee
le tecniche narrative di sotiene pereira di antonio tabucchi
Risposte
su internet ho trovato questo:
LA TECNICA NARRATIVA
Tabucchi utilizza il discorso diretto, ma senza le bardature dei due punti, virgolette e linee. E' una maniera 'discorsiva' di scrivere, un po' casual, con qualche effetto talora discutibile: Pronto, dottore, disse Pereira, sono Pereira.
Il discorso diretto si fonde con la narrazione, dando alla pagine l'impostazione compatta dei saggi, ma è solo un'impressione grafica.
La narrazione scorre lieve, senza intoppi, il lettore la 'beve' facilmente, come Pereira fa con le sue limonate. Non vi troviamo riflessioni impegnative, con una sola eccezione in forma quasi di aforisma: la filosofia sembra che si occupi solo della verità, ma forse dice solo fantasie, e la letteratura sembra che si occupi solo di fantasie, ma forse dice la verità.
La 'voce narrante' sembra collegarsi ad una 'relazione' di Pereira sui fatti, dai quali vuole mantenere le distanze: sostiene Pereira... Una sorta di anafora che però non sottolinea alcunchè ; anzi, spuntando in modo impertinente nelle pieghe più disparate del racconto, sembra piuttosto un vezzo di discutibile efficacia e del quale francamente nell'economia generale non si avverte necessità alcuna.
eccoti il link: http://garganofantastico.interfree.it/Miopadre/Relazione2.html
LA TECNICA NARRATIVA
Tabucchi utilizza il discorso diretto, ma senza le bardature dei due punti, virgolette e linee. E' una maniera 'discorsiva' di scrivere, un po' casual, con qualche effetto talora discutibile: Pronto, dottore, disse Pereira, sono Pereira.
Il discorso diretto si fonde con la narrazione, dando alla pagine l'impostazione compatta dei saggi, ma è solo un'impressione grafica.
La narrazione scorre lieve, senza intoppi, il lettore la 'beve' facilmente, come Pereira fa con le sue limonate. Non vi troviamo riflessioni impegnative, con una sola eccezione in forma quasi di aforisma: la filosofia sembra che si occupi solo della verità, ma forse dice solo fantasie, e la letteratura sembra che si occupi solo di fantasie, ma forse dice la verità.
La 'voce narrante' sembra collegarsi ad una 'relazione' di Pereira sui fatti, dai quali vuole mantenere le distanze: sostiene Pereira... Una sorta di anafora che però non sottolinea alcunchè ; anzi, spuntando in modo impertinente nelle pieghe più disparate del racconto, sembra piuttosto un vezzo di discutibile efficacia e del quale francamente nell'economia generale non si avverte necessità alcuna.
eccoti il link: http://garganofantastico.interfree.it/Miopadre/Relazione2.html