Versione greco "Il ladro e sua madre" ESOPO

Nobukoma
Versione greco "Il ladro e sua madre" Esopo

Ho tantissimi compiti per domani e questa versione lunghissima. Potreste aiutarmi entro stasera? Io un po' l'ho iniziata, va bene anche da metà in giù. Grazie in anticipo :proud

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Tony83
"Un ragazzo, dopo aver rubato a scuola la tavoletta (per scrivere) del suo compagno, la portò a sua madre. Poiché ella non solo non lo punì ma anzi lo approvò, allora, un’altra volta dopo aver rubato un mantello, glielo portò. Dal momento che ella lo approvò ancora di più, il ragazzo, avanzando nell’età, divenuto ormai un giovane, iniziò a rubare anche cose di maggior valore. Dunque, un giorno, colto in flagrante , fu condannato dal giudice al supplizio. Poiché la madre lo seguiva e si lamentava il fanciullo disse ai giudici: “Permettetemi di dire a mia madre all’orecchio una sola parola”. Dopo che ella giunse rapidamente e avvicinò il suo orecchio alla bocca del figlio, egli, dopo aver afferrato fortemente con i suoi denti l’orecchio di lei, glielo mozzò. Allora, dopo che ella ebbe gridato e detto che ormai aveva sbagliato e quando il popolo lo accusò non solo di non essersi accontentato dei precedenti misfatti ma addirittura di aver commesso empietà nei confronti della propria madre, quello disse: “Questa fu la causa della mia rovina: se, infatti, quando rubai dalla scuola la tavoletta e te la portai, mi avessi picchiato, non sarei arrivato fino a questo punto e non andrei al patibolo”. La favola mostra che il comportamento scorretto che non viene punito dall’inizio diventerà sempre più grande."

;)
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