Raga che cos'è questo participio aoristo?
salve raga mi potreste dire da dove viene questo aoristo espesousai nom. pl. fem. ma non so da quale verbo venga
Risposte
forse viene da [greek]ἐσπίπτω[/greek]...
Spero che sia di aiuto
L'aoristo (dal greco ἀόριστος χρόνος "tempo indefinito") è un tempo verbale di lingue come il sanscrito, il serbocroato, il bulgaro e il greco classico.
Si tratta di una forma verbale del passato, per certi versi paragonabile al passato remoto in italiano. Va detto però che originariamente non aveva la funzione di indicare il passato. In primo piano metteva non il tempo grammaticale, ma l'aspetto verbale, dunque la categoria che descrive la qualità dell'azione colta nel suo svolgersi o nel momento preciso in cui si compie o ancora nel momento in cui si è gia è compiuta.
L'aoristo è un tempo dall'aspetto momentaneo o puntuale, dunque indica l'azione colta nel momento in cui si compie, senza alcuna considerazione sulla sua durata (come chiaramente spiega l'etimo).
In greco, esiste anche l'aoristo gnomico, che indica proverbi o sentenze validi sia per il passato che per il presente che per il futuro.
In latino, l'aoristo ha finito per fondersi con il perfetto (in opposizione all'imperfetto). Nella lingua turca, infine, l'aoristo ha un valore completamente diverso da quello riscontrabile nelle lingue indoeuropee
L'aoristo (dal greco ἀόριστος χρόνος "tempo indefinito") è un tempo verbale di lingue come il sanscrito, il serbocroato, il bulgaro e il greco classico.
Si tratta di una forma verbale del passato, per certi versi paragonabile al passato remoto in italiano. Va detto però che originariamente non aveva la funzione di indicare il passato. In primo piano metteva non il tempo grammaticale, ma l'aspetto verbale, dunque la categoria che descrive la qualità dell'azione colta nel suo svolgersi o nel momento preciso in cui si compie o ancora nel momento in cui si è gia è compiuta.
L'aoristo è un tempo dall'aspetto momentaneo o puntuale, dunque indica l'azione colta nel momento in cui si compie, senza alcuna considerazione sulla sua durata (come chiaramente spiega l'etimo).
In greco, esiste anche l'aoristo gnomico, che indica proverbi o sentenze validi sia per il passato che per il presente che per il futuro.
In latino, l'aoristo ha finito per fondersi con il perfetto (in opposizione all'imperfetto). Nella lingua turca, infine, l'aoristo ha un valore completamente diverso da quello riscontrabile nelle lingue indoeuropee
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