L'isola di formaggio

arutrops
Ciaao :) mi servirebbe questa versione dal libro Manuale del Greco antico a pagina 662 n.318!
Vi allego il testo :)
Mi servirebbe entro oggi, magari anche con l'analisi del periodo, ma è più urgente la versione, grazie mille :)

Risposte
arutrops
Grazie mille, non ti scelgo ancora come la migliore perchè aspetto un pò per l'analisi :)

Carla Ardizzone
Non molto dopo entravamo in un mare, non di acqua, ma di latte; in cui appariva un'isola bianca piena di viti. Era l'isola un grandissimo formaggio consolidato, come più tardi abbiamo capito avendola mangiata - di venticinque stadi di circonferenza; le viti erano colme di grappoli:
sebbene bevevamo non vino, ma latte da essi pigiandoli. Al centro dell'isola era costruito un santuario della Nereide Galatea, come spiegava l'iscrizione. Per quanto tempo dunque rimanemmo lì, il suolo ci era a disposizione come cibo e pane; come bevanda il latte dei grappoli. Si diceva che regnasse su quelle terre Tiro, figlia di Salmoneo, avendo preso tale onore da Poseidone dopo la sua dipartita qui.

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