L'invenzione del vino

tony995
L'invenzione del vino
Staphylus,pastor regis Oenei, custodiens olim regium gregem, animadvertit unam capellarum pascentium saepe a grege discedentem et postea laetam ad praesepia revertentem. Quia incredibilis rei causam cognoscere cupiebat, sequens (part. pres. del deponente sequor) capellam, vidit capellam apud fluminis Acheloi ripas ex remota ab oculis stirpe depascentem uvas. Pastor quoque decerpens fructum maxima cum delectatione comedit. Dulcedine uvae inductus, acinos manu pressit et suavem humorem expressum (da exprimo) gustavit. Sed sucus densior (= troppo denso) erat, Staphylus igitur aquam ex Acheloo flumine haustam (da haurio) suco uvae miscuit. Sic optimum potum fecit et ex nomine domini sui Graece «oinon», id est (= cioè) «vinum», appellavit.

Risposte
dolce_salentina94
Stafilo, pastore del re Eneo, un tempo si occupava del gregge regio, notò che una delle capre che pascolavano spesso si allontanava dal gregge e dopo rientrava serena nello stile. Per scoprire quale fosse la causa di questa cosa incredibile, seguita la capra, la vide vicino alle sponde fiume Acheloo che mangiava uva da una pianta lontana. Anche il pastore cogliendo il frutto mangiava con grandissimo piacere. Poiché era dolce, la schiacciò con la zampa e gustò un prelibato succo spremuto da questa. Ma poiché era troppo denso, Stafilo mischiò dell'acqua presa dal fiume Acheloo al succo dell'uva. Così si fece un'ottima bevanda e dal nome greco del suo padrone «oinon», lo chiamò «vino».

Ciao tony995 :hi (ricordati di votare come miglior risposta)

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